VACCINO SI’ VACCINO NO

Se siete tra coloro che anelano ricevere il vaccino, toccatevi pure ripetutamente perchè questo governo, da quando circola il covid, non ne ha inforcata una…; sarà mai che riesce a fare tutto bene proprio ora? (esemplari di sesso femminile, specie se sprovvisti di mariti, fidanzati, compagni maschi o volenterosi donatori en passant, possono utilizzare ferro, legno o quant’altro…, n.d.r.).
Se, invece, del vaccino siete propensi a farne a meno, allora sarà opportuno che stiate debitamente in campana, poichè, in questo caso, il governo potrebbe rivelarsi assai efficiente…
…Anche se non a vostro vantaggio.
Per i “vogliosi”, dopo tutto il trionfalismo sciorinato dai vari pdc, commissari, direttori di strutture sanitarie, bisognerà verificare nella pratica quanto tempestivo, agevole e analitico sarà l’accesso alla somministrazione; e se, malauguratamente, non vi saranno ammanchi, disfunzioni o qualsiasi altra diavoleria all’italiana.
Per i “refrattari”, sarà interessante osservare come si intende gestire quella che è stata dichiarata essere una scelta volontaria, pertanto, a nessun titolo,  caratterizzata da obbligo. Mi spiego. Se si tratta di decidere in assoluta autonomia se recarsi presso un centro a farsi vaccinare, così come si deciderebbe di entrare in un bar a prendersi un cappuccino, tutto va bene. Ma se, come mi par di aver sentito, si verrà “chiamati” (ovvero, convocati), al momento in cui risulteremo rientrare in una certa categoria, in base alle priorità, allora la faccenda comincia a non piacermi troppo. E’ semplice, se qualcuno ti convoca, si aspetta una risposta: sì o no. E che cosa accade, se si risponde di no? Non verremo per caso messi in una specie di “lista nera”, come fossimo untori, in potenziale rischio di diffusione-virus, quindi soggetti a dover fornire delle giustificazioni qualora dovesse svilupparsi un focolaio nei pressi del nostro domicilio (o anche solo dell’area in cui viviamo)? Non saremmo, dunque, all’occorrenza, oggetto di test, di accertamenti, di controlli, e, in definitiva, di una vera e propria persecuzione, tale da farci pentire amaramente di aver preso una decisione piuttosto che un’altra?
…E tutto ciò alla facciaccia del principio di libertà di scelta, di cui, in questi giorni, sia qui che nel resto dell’EU, ci si riempie la bocca???

VACCINO SI’ VACCINO NOultima modifica: 2020-12-28T17:27:21+01:00da alberto.gambineri

19 pensieri riguardo “VACCINO SI’ VACCINO NO”

        1. qualche regista aveva girato una propria previsione; ma, a ben pensare, non è un’idea così originale; direi, anzi, che si trattasse di un’eventualità con ottime probabilità di verificarsi, come infatti è accaduto

  1. Ce lo renderanno obbligatorio Alberto, usando il metodo classico . Piccoli dosaggi costanti di informazioni e coercizioni ma diluite nel tempo, così da non essere accusati di azioni fasciste, anzi. Risulteranno gli eroi che ci salveranno . La storia insegna. Guarda che hanno fatto per farci chiudere completamente. Hanno iniziato ai primi di novembre se non prima, già sapevano che dovevamo andare in lockdown per le festività. E in estate invece consegnavano i bonus vacanza per girare? Ma ripeto, devono sempre risultare quelli che lo fanno per la tua salute laddove è il sostegno all’econimoia. I numeri ce li danno loro, alla fine. I contagiati, i ricoverati, gli asintomatici, i tamponi fatti, i morti. Io non sottovaluto il Covid, sia chiaro. E’ decisamente un’influenza forte e anomala. Ma sono altrettanto convinta che ” c’è del marcio in Danimarca” parafrasando una frase dell’Amleto.

    1. “Something is rotten in the state of Denmark”… …; sono d’accordo che i loro metodi siano proprio quelli che tu evidenzi; sul fatto di rendere il vaccino obbligatorio non ho obiezioni;se si vuole togliersi di mezzo questo impiccio…; le perplessità sussistono, semmai, circa l’effettiva efficacia di questi vaccini messi a disposizione in tempi record; …e magari circa le eventuali controindicazioni.

  2. Condivido le osservazioni che avete fatte. Io, penso che le certezze assolute sull’efficacia del vaccino non ce l’hanno nemmeno loro, altrimenti lo renderebbero obbligatorio a tutti i costi. mentre, con la scusa dell’arbitrio hanno la scusante che era una libera scelta e che se ci scappa il morto , beh, che vuoi che sia … troveranno sempre la scusa buona e … intanto, il malcapitato, farà da cavia nellesperimentare il nuovo vaccino.

    1. inevitabilmente e malgrado la sperimentazione dichiarata, saranno i vaccinati di massa coloro sui quali si potrà stabilire se questo antidoto ha funzionato o meno, e se esso ha effetti collaterali seri; io ho un sospetto ed è che in uno stato di pandemia, che il mondo non vedeva da secoli, vi fosse un’urgenza di rassicurare l’opinione pubblica e ciò poteva esser dato solo convincendo la gente che un rimedio era stato trovato; sono perplesso dalla rapidità con cui non uno ma quattro o cinque tipi di vaccino siano saltati fuori dai laboratori, quando si sa che finora i tempi di messa a punto sono stati sempre ben più lunghi (e in alcuni casi, come l’HIV, mai raggiunti).

  3. Ho difficoltà a giudicare e in ogni caso non sono in grado di capire se fa bene o male. Però se non crediamo nemmeno alla scienza a cosa resta credere per curarci?
    Ciao, gi

    1. beh, curarsi è un altro paio di maniche; in qs caso le cure non esistono; non c’è un farmaco per il covid19; il vaccino è qualcosa di diverso e rappresenta il modo, diciamo, per tagliare la testa al toro quando non vi sono alternative; come ho già detto, la rapidità con cui esso è stato scoperto (e prodotto in quantità industriali) mi lascia alquanto perplesso; non vorrei che la gatta frettolosa… e, peggio che mai, fosse solo una bufala per anestetizzare il panico dilagante nell’opinione pubblica. Ciao

  4. Io sono tra i guardinghi. Vigliaccamente ho pensato al “mandiamo avanti gli altri e vediamo che succede”. Al momento non vedo grandi alternative ai soliti DPP, distanziamento e lavaggio di mani che, peraltro, dovremo continuare a praticare ancora per mooolto tempo. Quindi? che fare? Vaccino no. Lockdown basta. Distanziamento uffa. Mascherine c’avete rotto…and so on…
    Sinceramente non vedo all’orizzonte, ammesso che esista, una soluzione che accontenti tutti. Ma intanto i numeri del Covid sono tutt’altro che confortanti. Oppure anche quelli sono gonfiati? So di saltellare tra l’ironico e il provocatorio, ma francamente mi sento sull’orlo di un precipizio e sento che anche la terra dietro di me non è poi così stabile. E che buon anno sia !

    1. condivido ogni singola parola; vedi, la pretesa che traspare in coloro che governano il mondo è di conciliare esigenze economiche con una situazione che, al contrario, sembra fatta apposta per affossare il lavoro, la produzione, la ricchezza; così, guarda caso, un vaccino (anzi più d’uno…) salta fuori in tempi insolitamente brevi, e (combinazione!) ne sono già pronte centinaia di migliaia di dosi, già prima che gli organi competenti ne approvino l’efficacia…; bah, tutto ciò mi dà da pensare; inoltre, come sarà gestita la distribuzione? e chi rifiuta di vaccinarsi subirà o no conseguenze? Ciao, grazie per la tua fedeltà a questo (modesto) blog, e… sì, che buon anno sia!

    1. non credo sia un’iniezione dolorosa; poi…, dipende dalla mano; c’è chi ha le manine d’oro e chi dovrebbe piuttosto fare il carpentiere; forse confezionarlo in compresse avrebbe richiesto tempi più lunghi; e stavolta c’era una fretta indiavolata; forse troppa…; complimenti per il tuo altruismo nel donare il sangue. Grazie per la visita, buona fine e miglior inizio di anno

  5. Che fai, Alberto, remi contro al vaccino? 🙂
    Non mi sento assolutamente in grado di fare alcuna previsione.
    E non mi sento in grado di ipotizzare alcuno scenario.
    Mi spiacerebbe solo leggere di polemiche non scientifiche e fuorvianti da qui ai prossimi mesi.
    Belle cose a te!

    1. io non remo, rumo (in aretino, rumare significa rigirare, mescolare; per es., rumare il caffè o il cappuccino per sciogliere lo zucchero); quindi, rimesto in testa ciò che mi arriva e, come al mio solito, lo rielaboro sulla scorta della mia logica; stare coi piedi per terra non vuol dire essere per forza critici o cinici; mi chiedo come sarà gestita questa somministrazione e quanto la gente sarà eventualmente indotta ad aderire; ovviamente io non posso disporre di dati scientifici inoppugnabili; ma la mia veneranda età mi suggerisce di non lasciarmi influenzare dai toni trionfalistici che mi giungono attraverso i media. Grazie per i tuoi passaggi e goditi queste feste.

  6. Credo ma non so che se non ti vaccini saranno fatti tuoi. Un pò come il vaccino antinfluenzale a cui sarei stata chiamata ma ho preso la lettera e cestinata. Nessuno credo mi abbia schedata per quello. Credo per lo meno 😉 il vaccino antinfluenzale l’ho fatto un anno che avevo i valori sballati della tiroide e il mio medico mi ha consigliato di farlo. Poi come sai non l’ho più fatto. Non so se per questa situazione qui sarà così semplice dire no o meno. Concordo con te il governo ha gestito la situazione in modo assurdo, sempre :/ mah. Spero passi presto sta pandemia altrimenti ne vedremo altre …

I commenti sono chiusi