do you wanna dance?

DOVE VAI, SON CIPOLLE!


Gli "ex" del fallimentare governo, appena capitolato, non rinunciano a offrire uno spettacolo ripugnante di sè. Oggi, a conclusione del primo round di consultazioni con il presidente del consiglio incaricato, emerge tutto il marciume che caratterizza la loro natura e i loro atteggiamenti - per altro, nulla di nuovo sotto il sole... Il Pd, che era già stato ricevuto ieri, alla notizia che la Lega si accinge non solo ad appoggiare il costituendo nuovo governo, ma addirittura dichiara, per bocca del suo segretario, di trovarsi sulla stessa lunghezza d'onda con il proprio interlocutore su molte questioni, dà ad intendere, indispettito, che potrebbe tirarsi indietro e limitarsi al solo ruolo di appoggio esterno su singoli provvedimenti eventualmente condivisibili - della serie "non gioco più, me ne vado". I 5S, accompagnati all'appuntamento odierno dal "genitore", visto che non dispongono da tempo di una personalità politica di riferimento, ci vengono a dire - con la faccia più a culo di questo mondo - che hanno posto, quale condizione al loro placet al nuovo esecutivo, che il Recovery Plan sia stilato in maniera seria, dettagliata e compiuta, quando, con il vecchio governo, pare avessero messo insieme a dicembre - dopo che della necessità di presentare a Bruxelles quel documento si sapeva dall'inizio dell'estate scorsa... - una specie di elenco della serva, senza dettagli, progetti, scadenze..., e solo successivamente rimodulato, in fretta e furia, nel tentativo di placare l'ira di Renzi ed evitare l'epilogo, che poi si è verificato. Insomma, bella gente, "dove vai, son cipolle!", direbbe il saggio, quando si deve fare i conti con l'isteria di chi fa del muso storto a prescindere la propria bandiera e non ha ancora deciso che cosa vuol fare da grande. Altro che i "draghi"... Con certi soggetti ci vorrebbe Gengis Khan!