COSCIENZA ED INCOSCIENZA

“Ti vedo nervoso…”
“Uhm…, più che altro, infastidito”
“E che cos’è che ti turba?”
“Aaah…, sarei portato a dire che ne ho le scatole piene di revoca del coprifuoco…, di Harry & Meghan… e di Poltrone e Sofà… Ma, in verità, quel che mi ha stufato è questa faccenda dei migranti, alla quale nessuno sembra voler prestare attenzione seriamente e con spirito risolutivo”
“Qui da noi, intendi…”
“Da noi e in questa stramaledetta Europa, dove, di cazzata in cazzata, si sta veramente colmando la misura, senza che i problemi reali vengano minimamente presi in considerazione”
“Ehm…, mr. Lega ha ricominciato a pestare i piedi…”
“Vuoi dargli torto? Draghi è in tutt’altre faccende affaccendato…; il PD ha niente meno che Letta, colui che darebbe a tutta quella gente la cittadinanza onoraria – non dimentichiamoci che ha ricominciato con quella vecchia solfa dello ius soli già sulla scaletta dell’aereo che lo riportava in Italia da Parigi, poco meno di due mesi fa… Nessuno fa niente per arginare questa invasione. E non ne posso più neppure di questo papa lagnoso e sempre pronto a puntare il dito, in nome dell’accoglienza. Non si rende conto di quanto ridicolo sia un concetto simile, applicato ad un contesto come quello occidentale?”
“…cioè che ciascuno, qui, si commuove per le vittime in mare, ma tiene ben serrata la porta di casa propria?”
“Ma, insomma… Stiamo a malapena rivedendo una luce, dopo una situazione pubblica e sanitaria catastrofica durata un anno e mezzo, e dovremmo prenderci cura di tanti poveri ragazzotti-muscolosi-con-berrettino-girato-all’indietro, che scappano da non si sa bene che cosa? Senti. La televisione la guardano anche laggiù. Vedono le nostre città e le nostre case. Sanno che si può fare la bella vita facendo il delinquente. Ed anche che si può campare di sussidi ed elemosina passando le giornate fuori della porta dei supermercati a biascicare capo capo… Ma sanno anche molto bene che è facile crepare annegati o cadere vittime di carcerieri ed aguzzini. Sanno dei campi di detenzione in Libia. Sanno dei maltrattamenti e delle torture. E, ovviamente, sanno di dover pagare profumatamente per il loro passaggio in mare. Sono i primi a disprezzare la propria vita, a metterla totalmente nelle mani della sorte, a viverla insensatamente, da incoscienti. Disperazione…? Fame…? Ma via… Potrebbero benissimo tirare avanti secondo i loro standard consueti. Tutto è relativo! Non è necessario avere denaro, auto lussuose e tante altre belle cose. Ma la loro cultura del fatale li spinge a questa specie di avventura senza alcuna prospettiva, se non quella di giocare col destino: ci sarà o no il proiettile quando giri il tamburo della pistola e te la punti alla tempia? E noi, invece…? Noi ci dovremmo contrire per l’ennesimo naufragio… Dovremmo sentirci ribollire la coscienza e batterci il petto  perché loro sono in fondo al mare e noi spaparanzati davanti alla tv…? Mi sai dire quale è mai la nostra colpa? Di che cosa dovremmo pentirci? Forse che siamo dei cattivi soggetti se ci siamo fatti il mazzo per una vita intera pur di raggiungere degli obiettivi consoni con il nostro standard, con la nostra mentalità, con la nostra cultura…? Dimmelo! Che hanno da suggerirmi gli amici di Letta, di Fratoianni o i solerti papafrancescanti ?? Di aggiungere un posto a tavola, per poi sentirmi dire magari che il cibo non è gradito? Non sono già abbastanza assortite le nostre aule ed i nostri condomini? A me Salvini non piace. Non ho stima di lui, e non riconosco al suo partito un briciolo di coerenza nemmeno con se stesso. Figuriamoci! Ma nessuno può convincermi che in questo paese – vorrei dire in questo continente – possano continuare a riversarsi milioni di persone, il cui status è, fino a prova contraria, solo quello di clandestino”
“Sembra che il governo giuochi di nuovo la carta della persuasione. La Lamorgese andrà in Tunisia…”
“Buon viaggio! Quante volte sono andati, prima di lei, con l’intento di ottenere misure drastiche da quei paesi per bloccare le partenze…? Il punto è non far arrivare gente su quelle rive…, perché è ovvio che poi da lì dovranno essere imbarcati. Non li vogliono né in Tunisia, né in Libia, né altrove. Né loro intendono rimanerci. Ho paura che andiamo a farci prendere per i fondelli anche stavolta”
“…e ad elargire soldi in cambio di promesse vane”
“Oh Gesù…, ma dov’è che trovi tanta perspicacia…?”

COSCIENZA ED INCOSCIENZAultima modifica: 2021-05-11T17:52:44+02:00da alberto.gambineri