Dici: mi piacerebbe, un giorno, andare a Venezia. Da inviata.
Dici che gradiresti osservarli da vicino, in quei photocall di cui a malapena rammenti l’esteriorità, il glamour, le ciglia finte e le scarpe per renderti negoziabile rispetto alle tue lettrici, che immagini interessate a questi margini di vanità.
Dici che, per raccontare la tua testimonianza, un red carpet si rivela effimero quando a strusciarsi sono vestiti prestati dalle maison per una pubblicità di ritorno utile solo a riempire i rotocalchi da sfogliare in 10 minuti di leggerezza.
Dici che Venezia è Woody Allen, Anonimo veneziano, Thomas Mann e nulla da capire.
Poi ti sorprende con qualcosa di bello. Perché non si può vivere senza bellezza.