ALLERTA METEO: NAPOLI/POZZUOLI E LE ORDINANZE MISTERIOSE

Domenica 25 febbraio il Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, a seguito di una comunicazione emanata dalla Protezione Civile della Regione Campania in cui si allertavano i comuni che nelle prossime 24 ore le condizione meteorologiche sarebbero state particolarmente critiche con rischio nevicate a bassa quota, emanava l’ordinanza sindacale 1227/18, disponendo per il giorno 26 febbraio la chiusura delle scuole pubbliche e private. Chiusura successivamente estesa anche ai giorni 27 e 28.

Tale decisione, considerata da molti puteolani eccessiva dato che molti siti meteo non indicavano alcuna particolare criticità a partire da lunedì e per i giorni seguenti, suscitava una levata di critiche da parte degli avversari politici del sindaco Figliolia in quota Pd.

A seguito dell’eccezionale nevicata che dalle 6 di ieri mattina si è abbattuta copiosamente su Napoli e provincia per quasi tre ore, creando grosse difficoltà alla circolazione urbana e extraurbana, creando uno scenario quanto mai suggestivo a Pozzuoli completamente innevata, la decisione di Figliolia si rivelava quanto mai appropriata, meritevole di apprezzamento anche da parte di chi politicamente è da lui lontano.

Diversamente da quanto disposto da Figliolia a Pozzuoli, solo ieri mattina, a circa un’ora dall’inizio della nevicata, il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris ordinava la chiusura delle scuole e la limitazione del traffico in città. Ciò creava non pochi disagi sia a chi doveva recarsi a lavoro, sia agli alunni e alle famiglie dato che, malgrado la neve e il gelo, molti studenti erano già scesi da casa per recarsi a scuola o all’università.

A chi lo accusa di inadempienza, De Magistris risponde piccato di non aver ricevuto alcuna allarme dalla Protezione Civile. Eppure sul sito del Comune di Napoli, oltre all’ordinanza sindacale che impone la chiusura delle scuole per il 27 e il 28 febbraio, è disponibile la pec inviata dalla Regione al Comune in data 26 febbraio alle ore 14,45 in cui si allerta sulle pessime condizioni meteo in arrivo nelle prossime 48 ore.

Stando ai documenti di cui sopra, appare evidente che anche il Comune di Napoli era stato allertato preventivamente. Seppure solo 24 ore dopo rispetto a Pozzuoli. Per cui il sindaco avrebbe comunque avuto il tempo necessario per emanare un’ordinanza il giorno 26 dichiarando la chiusura delle scuole e la limitazione del traffico in città.

A seguito di quanto abbiamo finora riferito, ci domandiamo perché il Sindaco di Pozzuoli fosse stato allertato 24 ore prima rispetto a quello di Napoli? Appartenendo Pozzuoli alla Città metropolitana di Napoli, il cui sindaco è De Magistris, non sarebbe stato più giusto che l’informativa giungesse prima Napoli e successivamente a tutti gli altri comuni?

Inoltre, se De Magistris non fosse stato avvisato, come continua a sostenere, della comunicazione regionale relativa al rischio meteo, regolarmente segnalata sul sito del Comune il 26 febbraio, sorge il dubbio che chi al Comune di Napoli lesse la pec della Regione in cui si allertava sulle pessime condizioni meteo in arrivo, e la resa pubblica mettendola in rete, non abbia avvisato il primo cittadino. Probabilmente un disguido di comunicazione tra il sindaco e suoi collaboratori.

Diversamente non si comprende come mai il Sindaco di Napoli, a differenza da quello di Pozzuoli e di tanti altri comuni della provincia e della regione, non fosse stato preventivamente informato di quanto stava per succedere affinché predisponesse le adeguate misure di sicurezza per tutelare i cittadini!

 

ALLERTA METEO: NAPOLI/POZZUOLI E LE ORDINANZE MISTERIOSEultima modifica: 2018-02-28T13:09:39+01:00da kayfakayfa