Linguaggio

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“La distruzione del linguaggio è la premessa a ogni futura distruzione.” Questa celebre frase di De Mauro sembrerebbe porre un’origine linguistica della distruzione, ma ovviamente il discorso è molto complesso.
Il concetto di “distruzione del linguaggio” come grave minaccia incombente anzitutto su noi italiani, una minaccia sulla quale il compianto De Mauro ha vanamente richiamato l’attenzione delle élites, richiede tuttavia, per essere sensatamente maneggiato, che si abbia chiara l’idea di “distruzione” sottostante, e della sua causa o cause. Anzitutto perché non esiste un solo tipo di distruzione, e quella di un raccolto causata dalla grandine non è assimilabile a quella di un’antica città sulle cui rovine sia stato sparso il sale. Ci sono distruzioni da cui si rinasce e distruzioni totali dagli effetti permanenti.
Nella mia visione, la “distruzione” del linguaggio si inscrive in un processo di indifferenziazione che ha colpito, con esiti più marcati in alcuni paesi, l’intero Occidente, e che in Italia si sta sviluppando in modo peculiare, anche a causa della cultura paracattolica che lo impregna.
L’indifferenziazione si vede a tutti i livelli e in tutte le sfere. Ed è legata a quella prospettiva vittimaria che dopo la fine del secondo conflitto mondiale si è diffusa con progressione geometrica. Se l’esistenza di un “modello alto” (di vita, di gestione del potere, di comportamento, di scrittura, di conversazione, ecc.) è a priori rifiutato in forza della sua rappresentazione come ipocrita, offensivo, oppressivo, discriminante, immorale, vittimizzante, allora non può che saltare ogni regola e ogni distinzione. E sebbene l’umano non possa assolutamente sussistere senza la differenza – che si sposta ma non sparisce mai del tutto se non nel caos assoluto – oggi la differenza come tale, nel suo stesso concetto, è in crisi. Per la qual cosa, ben difficile appare che possa darsi una qualche restaurazione di quella ricchezza linguistica che De Mauro ha a lungo difeso, con un impegno di cui gli va reso onore.

Linguaggioultima modifica: 2017-01-06T10:12:32+01:00da Saturnius