METEORITI. Ci sono pensieri che attraversano la mente velocissimi, lasciano una scia infuocata nel suo cielo per un attimo, e precipitano sulla sua superficie lasciandovi una voragine permanente. Incolmabile. Che ti tormenta per sempre.
Mese: gennaio 2018
IL RESPIRO
di Fabio Brotto
Sta nella vita breve
un piccolo respiro.
Come una piuma lieve
come una bolla, neve.
L’odore della sposa
la luce di zaffìro
sugli occhi si posa
che tremano, la rosa.
Poi, tu lo sai che viene
come l’ignota runa
dopo la sera bruna
la notte senza luna.
Caporetto
Bellissima prova di storico nel senso antico e pieno del termine, questa di Alessandro Barbero, che riesce a coniugare rigore accademico e avvincente narrazione. Sono in tutto 645 pagine, e le note cominciano a pagina 515: tanto basti per il rigore accademico. Quello che prende il lettore è la capacità di Barbero di creare scene, e quella generale della rotta di Caporetto è apocalittica, nel senso dello sprofondamento nel caos (con aspetti dionisiaci) e dello svelamento, della rivelazione, degli aspetti dell’Italia che hanno un carattere di permanenza: soprattutto l’ossessione burocratica, della quale non v’è cittadino italiano che non faccia lunga ed amara esperienza, ieri, oggi e sicuramente domani. Lettura formidabile, diciamo.
VOLERE
Ma come cavolo usano i verbi “volere” e “intendere” i giornalisti di radio e televisione? Questo dice “Renzi ha INTENZIONE DI VOLER abolire il canone”. Quest’altro “Salvini INTENDE VOLER aspirare alla leadership del Centro Destra”. Confusione crescente nelle menti? Il processo è in atto da tempo.
RIBELLI
RIBELLE. È una parola che nell’ultimo periodo della storia occidentale ha assunto via via un significato sempre più positivo. Sembra che la nostra società abbia un bisogno essenziale di ribelli, di varia natura e caratura, attorno ai quali si diffonda un’aura (spesso vittimaria e sacrificale, ma non sempre). Quest’aura funziona benissimo nel sistema mass-mediatico: in cui i “salotti televisivi” mimano quelli reali. Molti di questi ribelli sono in realtà perfettamente integrati, ma su molti piani attualmente non è richiesta alcuna coerenza (dal mondo dello spettacolo alla politica). Per questo, tutti i necrologi e i coccodrilli da ieri parlano di Marina (Lante della Rovere? Ripa di Meana? Due proletari, i mariti) come di una ribelle. Da salotto, ma tant’è.
Sono stato irrispettoso? Ma io sono un ribelle!
1951 (1)
1951: in braccio ad una sconosciuta, e contento
CROMORAMA
Penultima lettura del 2017. “Cromorama” di Riccardo Falcinelli è un libro sul colore, sui colori. Un vero trattato sulla storia dei colori, in particolare negli ultimi tre secoli e nella civiltà dell’industria e del design. Una miniera di informazioni sulle tecniche di fabbricazione dei colori, sul loro uso e sul loro significato sociale, e insieme una piacevolissima lettura. Da questo libro si impara moltissimo, un godimento per la mente e per lo sguardo.