Mentre molti possono vedere come innocuo 'divertimento' la
diffusione di meme, questi possono essere usati come veicoli di
atti di bullismo, dipende dal loro contenuto. Una persona che è caduta vittima di questo beffardo fenomeno è
Lizzie Velasquez, nata con una rara malattia congenita che le impedisce l'accumulo di grasso corporeo e con la sindrome di Marfan.
La 27enne Lizzie recentemente si è imbattuta in un meme con la sua foto e la scritta: "Michael ha detto che mi avrebbe incontrata ai piedi di questo albero per un po' di divertimento. Sta in ritardo, per favore qualcuno può taggarlo e dirgli che sto ancora aspettando?". Lizzie ha allora deciso di condividere il meme con i suoi 100.000 contatti.
Ha scritto: "Ho visto un sacco di meme come questo su Facebook recentemente..... è molto tardi mentre scrivo questo, ma lo faccio per ricordare che le persone innocenti che vengono messe in questi meme provano qualcosa che non augurerei al mio peggior nemico.............alla fine della giornata siamo tutti umani. Vi chiedo di tenerlo a mente la prossima volta che vedete un meme virale di uno sconosciuto. Al momento potreste trovarlo divertente, ma l'essere umano nella foto sta probabilmente sentendo l'esatto contrario. Diffondere amore, non offese tramite uno schermo. Lizzie ".
Oltre
95.000 sono stati i
like raccolti in breve tempo dal post di Lizzie. Molti hanno commentato per offrire il loro sostegno a Lizzie, tra cui la madre, che ha scritto: "Come mamma di Lizzie questo fa male. Ma io sto con voi per dire diffondete amore PER FAVORE. Ti amo Lizzie!".
Invitiamo tutti gli utenti dei social network ad ignorare questi meme e vederli per quello che sono, ovvero atti di bullismo. Anche se può sembrare 'buffo', al momento, non è affatto divertente se il nostro divertimento fa stare male qualcuno.