Lutto in casa Kardashian: il nipote di
Kanye West è morto ad appena un anno. Figlio del cugino, Ricky Anderson, il piccolo non aveva evidenti problemi di salute. L’altra sera la madre, Erica Paige, lo ha messo a dormire come sempre: mentre riposava nella sua culla, ha però smesso di respirare per motivi non ancora noti. Avery, questo il nome del bimbo, aveva da poco festeggiato il primo compleanno.
Ieri mattina il cugino di Kanye West, che lavora con l’etichetta discografica del rapper a Los Angeles, ha scritto sul proprio profilo: “Oggi è stato il peggiore giorno della mia vita, ho perso il mio piccolo uomo ed ho guadagnato un angelo. Riposa in Paradiso, ti amo!“. Anche la moglie ha sfogato tutto il suo dolore e la sua frustrazione sui social, postando un video di alcuni giorni prima in cui Avery mentre succhiava il pollice in compagnia sua e del nonno, sotto il quale ha scritto: “Ciò che dovevamo fare per intrattenerlo… grazie per esserci stato!".
Una tragedia che ha profondamente colpito Kanye West. Per lui, l’ennesima batosta in un periodo affatto facile. Prima il furto milionario di gioielli subito da
Kim Kardashian in una camera di albergo a Parigi, poi i suoi problemi di salute. Nei mesi scorsi, il rapper era stato ricoverato a Los Angeles dopo aver cancellato le tappe del suo Saint Pablo Tour. Secondo quanto ha scritto il sito Tmz, la causa del tracollo di West era da imputare a stress, dopo che la polizia di Los Angeles si è presentata a casa del suo preparatore, Harley Pasternak, in seguito a una chiamata di emergenza. Kanye West avrebbe opposto resistenza al trasporto in ospedale e, una volta ricoverato, sarebbe stato sottoposto a una visita psichiatrica. In quell’occasione, il marito di Kim Kardashian ha insinuato che Jay Z avrebbe contattato dei sicari per ucciderlo.