TREVISO/MESTRE - Era stato il suo grande segreto per cinque anni.
Un'amante, una figlia, una casa: praticamente
una vita parallela. Lui è un 65enne del
Trevigiano,
sposato, un ottimo posto di lavoro da
dirigente. Cinque anni fa, però, qualcosa sconvolge la sua esistenza tranquilla e regolare. L'arrivo in casa di una
colf, una ragazza marocchina giovane (trent'anni meno di lui) e bella da togliere il fiato. La ragazza si ritrova incinta di una bambina e lui le compra una casa a
Mestre. Il 65enne si occupa di tutte e due con un
assegno mensile. Tutto all'insaputa della moglie. Il bubbone scoppia solo venerdì. Perché la giovane marocchina è stanca di fare l'amante, di tenere sua figlia nell'ombra. È disposta a continuare la farsa, ma a un prezzo più alto. Chiama l'uomo e gli chiede più soldi: quel contributo mensile non le basta più. La donna, fuori di sé, lo aggredisce, si scaraventa su di lui. La vendetta della donna è aprire il vaso di Pandora:
prende il telefono e chiama la moglie del padre della sua bambina. «Ciao, ti ricordi di me? Sono l'amante di tuo marito, abbiamo una figlia di 5 anni»...