EPISODIO 46°
finale precedente:
Il salto della colazione è l’unico sport non consigliato al mattino!
46° episodio
Ma com’erano vestiti i lunari?
Anche se poteva suonare strano il loro era un vestire decisamente di stampo terrestre con un forte richiamo all’abbigliamento made in Italy.
Un particolare che di fatto poteva limitarne la qualità
erano i tessuti.
Costituiti principalmente da fibre artificiali ricavate dalla lavorazione alquanto sofisticata di un prodotto sintetico, parente della plastica, creato utilizzando il carbonio, l’idrogeno e altro. Per la parte rimanente ci si affidava alle fibre naturali del cotone. Lana inesistente. Comunque di fibre artificiali ne venivano create in ogni forma e genere.
Con il progressivo perfezionamento dei fondamentali nei vari trattamenti si arrivò ad ottenere un prodotto altamente sofisticato nei confronti del quale le considerazioni sulla vera eccellenza erano più che legittime.
Tant’è che per alcuni filati si vantavano certe affinità con la lana naturale che in quel di Kallox sicuramente abbondava.
<Ah che belli che siete…!! dormito bene?> disse Aleandro.
<Praticamente tutta una tirata>, rispose Alex, <dormire così bene mi capita raramente perché di solito mi sveglio più di una volta durante la notte e resto generosamente con gli occhi aperti per almeno venti minuti. E questa mattina con la fame che mi sono ritrovato ho semplicemente consumato una buona e abbondante colazione.>
<Anche tu Isabel?>
<Si, per la dormita mi associo a superman mentre per la colazione assolutamente no…!! La mia è stata semplicemente una colazione perfetta per una persona normale…!! Ahahahah…!!
Uahahah…!! Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!!
<Ottimo….. ottimo….. ragazzi!> proseguì Aleandro.
<Oggi è la giornata buona per dare un senso a tutti i nostri bei discorsi…..!!…??
Dobbiamo assolutamente concludere per trovare un’intesa comune circa gli argomenti da trattare con tutti questi smaniosi intenzionati a trasferirsi sulla Terra.
Quando dicono che la notte porta consiglio penso subito alla saggezza pura! Questa mattina mi sono svegliato con la paura del tempo a nostra disposizione, pensavo si fosse già esaurito! Siamo quindi obbligati ad intervenire subito. Non voglio perdermi in inutili tentennamenti
che poi ti portano a chiedere scusa per i guai che ancora devono arrivare!
Adottiamo la tattica dell’onestà! Sarà sufficiente essere realisti e dire loro come stanno esattamente le cose!
Perché qui si rischia una tragedia annunciata che porterà alla distruzione dell’intero nostro eco sistema!!
La vita dei selenesi deve rimanere immune da contaminazioni di stampo terrestre!
Ragazzi, se non avete nulla in contrario, possiamo già partire con il confronto! Magari anche per questa sera nella palestra delle grandi competizioni?>
<Sono assolutamente d’accordo con te>, rispose Isabel, <prima ci si parla e meglio è!
Hai proprio ragione…!!
Dobbiamo drasticamente mettere in crisi la loro teoria ribaltandola all’interno delle proprie coscienze.
Senza alternative ma con una sola e unica certezza per quelle che sarebbero le inevitabili “tragiche conseguenze” causate da un’eventuale trasferimento sulla Terra…!!
Cerchiamo di arrivare al cuore del problema sotto il profilo psicologico senza inventarci nulla di strano. La situazione è già di per sé stessa drammatica. Stiamo rischiando di rovinare per sempre l’intero “eco-sistema” di Selene…!!>
<Per l’appunto! Allora ci si potrebbe trovare dopo cena, direi verso le nove….. se siete d’accordo?>
<Per me va bene!> approvò Isabel.
<Mi unisco a voi…..>
confermò un Alex più entusiasta che mai.
Alle nove la palestra era già stracolma sia sulle piccole tribune
che sul campo di gioco dove furono piazzate tutte le sedie
a disposizione.
Gli ultimi arrivati che non trovarono posto si sistemarono in piedi.