78°
finale precedente:
Comunque sono bagni normalissimi e i water identici ai nostri!
Io non li avevo mai visti e me l’immaginavo un tantino diversi,
invece hanno optato per un tipo di sgabello adattato alle loro esigenze!>
Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!!
Water, cesso, gabinetto, tazza… eccetera,
il riferimento all’Italia era pressoché totale…!!
78° episodio
Comunque sono bagni normalissimi e i water identici ai nostri!
Io non li avevo mai visti e me l’immaginavo un tantino diversi,
invece hanno optato per un tipo di sgabello adattato alle loro esigenze!>
Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!!
Water, cesso, gabinetto, tazza… eccetera,
il riferimento all’Italia era pressoché totale…!!
Cronometro alla mano, le tre macchine impiegarono cinque minuti, scarsi scarsi, per raggiungere il ristorante “Osteria la Cuccagna”. Scelto da Aleandro esclusivamente per piaceri personali, nonostante in città ci fossero altri venti splendidi ristoranti tutti, nessuno escluso, con una cucina di primissima qualità come:
“Al Solito Posto” e “I Piaceri della Carne”, e così via.
Ma anche “Alla Cometa” e “Dai Marziani”, e così via!!
Ore dodici e trenta…..
<Puntualità svizzera.> esclamò con una certa enfasi un compiaciuto Aleandro.
<Bravo! Un’affermazione tipicamente italiana….. Uahahah…!!> rispose Alex.
<”Certo certo”, questo significa che noi siamo alunni all’altezza dei nostri insegnanti….. Aahahah…!! Ahahahah…!!> controbatté Aleandro.
<Uahahah…!! Uahahah…!! Uahahah…!! >
Uahahah…!! Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!!
E così, con le loro faccine dilatate da magnanimi sorrisi, entrarono nel ristorante riuscendo a contagiare di allegria l’intero ambiente. Certo, il desiderio di buttar giù qualcosa era più che legittimo! Si accomodarono al tavolo rotondo tanto amato da Aleandro….. Era l’unico tavolo rotondo che al posto delle sedie aveva una panca che lo circondava.
Un po’ stretti ma riuscirono a sedersi tutti,
“comodi comodi”!
Era forse un’esagerazione affermare che si trattava di una tavolata storica caratterizzata da un velato alone di mistero…??
<Scusami Luminor, ma la vostra tecnologia che va oltre ogni mio logico pensiero terrestre mi porta per un attimo a vivere nella bieca invidia per tutte quelle che potrebbero essere state le vostre invenzioni! Ma quante, quante…?? E sempre alle mie spalle….. Uahahah..!! Bravi a non farvi cogliere con le dita nella marmellata….. neeeh…!! Uahahah…!! Uahahah…!!>
Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!!
<Sicuramente nell’astronave avrete caricato cose estremamente interessanti che per me, semplice omino terrestre, potrebbero rappresentare delle scoperte veramente incredibili. E non te lo sto dicendo per scherzo…..
Insomma, non ti sto prendendo in giro…!!
Beh, allora….. mi piacerebbe tanto sapere se c’è il teletrasporto…..? L’oggetto dell’energia inesauribile…..? La macchina che trasforma gli scarti del cibo in nuove prelibate pietanze…..? Eccetera eccetera…?? Uahahah…!!>
<Ahahahah…!! Ahahahah…!! Non mi stai prendendo in giro..… vero??
Comunque….. per il teletrasporto bisognerà attendere ancora che passi del tempo prima di vederlo effettivamente realizzato…..>
<Ah!!!!! Ma allora si potrà essere teletrasportati per davvero…??>
<Ma dai!
Ma sei proprio scemo….. tre volte scemo…!!
Ahahahah…!! Ahahahah…!!
Non lo capisci?
Questa è semplicemente una splendida e grande stronzata!
Ahahahah…!! Ahahahah..!!
Il teletrasporto...?? Mah!>
Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!! Uahahah…!!
<Comunque riprenditi perché le cose vanno nettamente meglio per quanto riguarda il tuo oggetto dell’energia inesauribile! Ahahahah…!! Ahahahah…!! Infatti qualcosa già c’è, in piccolo ma è reale e funziona che è una meraviglia.
Il crimos!
Un cilindro, settanta centimetri per cinquanta di diametro, che produce una piccola quantità di energia elettrica per un tempo indefinito.
Io non so dirti nulla circa la sua struttura funzionale. In pratica cosa effettivamente siano stati capaci d’inventarsi i nostri scienziati…!! Però ti posso garantire che è in grado di darti una piccola quantità di energia elettrica ininterrottamente per moltissimi anni. Ma lo potrai verificare personalmente perché ne abbiamo fatto dono ai nostri amici selenesi di tutti e quattro i pezzi che avevamo a bordo. Usciti indenni dal disastro e tutt’ora, così mi dicono, funzionanti come meglio non potrebbero!
<E’ proprio come dice Luminor!> rispose Aleandro. <In questo momento abbiamo tre crimos perfettamente produttivi. In realtà erano quattro ma uno è stato dato in pasto ai nostri scienziati per cercare di carpirne i segreti che si porta dentro. Ma al momento ancora non sono riusciti a distinguere una pigna da un’ananas.….. Ahahahah…!! Ahahahah…!!>
Uahahah…!! Ahahahah…!! Uahahah…!!
<Sembrava semplice ed invece non lo è!
Non ci capiscono nulla…!!>
<Il crimos…??> chiese Alex.
<Per l’appunto, si chiama così perché è il nostro portafortuna!> rispose Luminor. <Ogni casa orosetiana ne possiede uno. Di facile impiego, utile in ogni occasione per una piccola richiesta di energia elettrica.>
<Ma perché crimos?> chiese ancora Alex.>
<Te lo stavo per dire, ma tu non mi fai finire….. Ahahahah…!!>
<Uahahah…!! Uahahah…!!>
<Su Oroset vive un’orsacchiotto bianco con delle macchie rosse. Piuttosto piccolino, bello e di una simpatia unica. Si chiama crimos ed è considerato un portafortuna.
Eccoti servito…!! Ahahahah…!!>
<Bello, un po’ come il nostro panda? Non so se lo conosci….??>
<Certo che sì! Il vostro orso con gli occhiali, a dire il vero assomiglia molto al nostro crimos!>
<Senti un po’ Aleandro ma in pratica sto cilindro può veramente essere utile…??>
<Può essere utile quando vai in campeggio….. Ahahahah…!!>
<Uahahah…!!>
Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!! Uahahah…!!
<E sulla Terra i campeggi non mancano di certo…!! Uahahah…!!>
<Perdonali Luminor, ma alle volte si comportano come dei bambini impertinenti….. Ahahahah…!! Ahahahah…!!> s’intromise allegramente Isabel.