Il campanile di Oroset I -libro primo – (NUOVO EPISODIO 76°)

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 NUOVO EPISODIO 

              76°

 finale precedente:      

 <Grazie Alex!> disse un commosso Luminor. “Abbracciandolo vigorosamente”.

La differenza che separava i due personaggi, tratti somatici a parte, era riassunta in circa cinquanta simpaticissimi centimetri…!!

Impossibile porre rimedio a tale défaillance!

Nonostante la clamorosa somiglianza con il famoso personaggio del film, tra le diversità effettivamente riscontrate un rilievo per nulla trascurabile riguardava la mancanza di “elasticità”.

Praticamente non si potevano allungare…??…!!…??

76° episodio   

La differenza che separava i due personaggi, tratti somatici a parte, era riassunta in circa cinquanta simpaticissimi centimetri…!!

Impossibile porre rimedio a tale défaillance!

Nonostante la clamorosa somiglianza con il famoso personaggio del film, tra le diversità effettivamente riscontrate un rilievo per nulla trascurabile riguardava la mancanza di “elasticità”.

Praticamente non si potevano allungare…??…!!…??

<Ohohoh….. comunque è ovvio che non si va sulla Terra…..

Luna ci troviamo qui e vogliamo restarci! Stiamo così bene che possiamo considerarci dei cittadini selenesi a tutti gli effetti!!

Siamo molto contenti di poter vivere la nostra vita in questa meravigliosa città.

Noi,

orosetiani sopravvissuti”

ci sentiamo, ciò malgrado, baciati dalla fortuna.> Disse un commosso Luminor.

<A proposito, adesso sono già le 11 e abbiamo saltato

il lavoro alla miniera!!!!!

Imbarazzante, perché è la prima volta che ci capita di saltare un turno…!!…!!>

<Nella vita c’è sempre una prima volta!

Questo vi fa molto onore, la profonda onestà morale che avete dimostrato sin da subito vi appartiene tutta. E’ nel vostro DNA> rispose Aleandro.

<Però oggi è una giornata particolare, ed è più che mai comprensibile andare oltre a quelli che sono i soliti schemi! Magari standovene tranquillamente a casa vostra!!

Vi dico questo perché dovreste approfittare dell’occasione per riposarvi un pochino…..

Comunque è una decisione che dovete prendere da soli, liberi da qualsiasi condizionamento. E se proprio ci tenete non c’è nessuno che vi proibisce di andarci, magari anche nel pomeriggio!

Mah…!!

Altrimenti niente, oggi festa e domani al lavoro!!>

<Sei troppo buono Aleandro…. grazie!>

<Ma dai….. cosa vuoi che sia! E’ più che normale che ogni tanto ci si riposi! So che state lavorando sodo….. anche troppo! Siete sotto pressione e così non va bene perché rischiate un clamoroso crollo psicofisico!

Invece dovreste dedicare più tempo alla vostra vita privata!>

Bilanciare il lavoro con l’avanzo della propria vita non è un compito semplice!

<Possibilmente cercando anche di divertirvi…??

E fatela sta pazzia…..

Guardate che è sufficiente dedicarsi a cose che si staccano dalla monotonia della quotidianità…??

Tenete la mente aperta e cercate il vostro talento>

<Accidenti questa me la devo segnare, è troppo forte!> disse un sorridente Alex.

In città le possibilità di svago certamente non mancavano: biblioteche digitali, cinema, teatro, sport, bar, ristoranti e quant’altro di utilità che fosse anche oltre la semplice immaginazione. Come, ad esempio, i frequentatissimi centri per l’abbronzatura.

<Ma con tutti i bar e i ristoranti che ci sono in città, se ogni tanto vi andasse di frequentarli, potreste anche rendervi conto di una bella realtà a vostro servizio, certamente utile per passare del tempo in un modo completamente diverso, rilassante e anche divertente…..

Quindi tutti fuori per una bella passeggiata, dopodiché si va al ristorante dove, oltre al mangiar bene, ci si rilassa per dei momenti di piacevole spensieratezza. E se siete in compagnia il divertimento è assicurato!> concluse Aleandro.

<Basta non ubriacarsi…??> aggiunse un divertito Alex, <Uahahah…!! Uahahah…!!>

Ahahahah…!! Uahahah…!! Ahahahah…!!

<Invece sulla Terra per mangiare al ristorante bisogna pagare, e chi non ha i soldi:

non ci può andare.

Sulla terra chi non ha i soldi, non può avere nulla!!

Che tristezza!!!

Capito Luminor, come funziona sulla Terra!> disse Alex.

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (episodio 74°)

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 EPISODIO   74°

 finale precedente:      

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

74° episodio   

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

L’interno dell’astronave si presentava con la parte frontale vistosamente accartocciata! Le cose andarono nettamente meglio per i vani centrali e posteriori di entrambi i ponti anche se l’astronave, nel suo complesso, risultava irrimediabilmente danneggiata. Ai sette miracolati, dopo l’amara e dolorosa constatazione che per ventuno di loro non ci sarebbe stato più nulla da fare, il compito di coprire i loro volti esaltando così il significato di un fraterno e amorevole rispetto.

Rabbia:

imperdonabile aver trascurato l’importanza di stare seduti e imbracati…!! Certamente non si sarebbe parlato di strage…!!…??…!!

Quale diavolo di accidente li costrinse a vivere un momento

davvero particolare” così assurdo da farlo sembrare virtuale?

Ma che virtuale non era…!!

Una semplice ma più che significativa occhiata fu sufficiente per rendersi conto della gravità della situazione…!! I due potentissimi SAE di cui l’apparato energetico di riserva era dotato stavano dando dimostrazione di come ci si sentiva nell’essere completamente svuotati…..

I display sembravano dei giocattoli inanimati…!!

Immediatamente controllarono lo stato di salute dei due propulsori. E la scoperta che fecero i sette superstiti fu a dir poco clamorosa…??…!!

Propulsori diamanticolari fuori uso…!!

Nel primo laser i tre diamantoni si erano sgretolati in centinaia di brillanti che alla luce delle torce sembravano follie psichedeliche. Mentre nel secondo, sicuramente entrato in funzione per qualche istante, gli altri tre diamantoni apparivano completamente bruciati.

Rimasero esterrefatti perché il laser diamanticolare aveva retto solamente per 200 mila miliardi di chilometri…..

Solamente…??

In ogni caso nella sventura di quella disgraziata realtà la fortuna si rivelò una loro alleata:

la Luna era abitata…!!

Una sensazione di grande felicità stile liberatorio li colse d’istinto. Ciò non impedì loro un self-control comportamentale nel pieno rispetto dei loro compagni deceduti…!!

<Incredibile>, affermò Alex, <ogni tanto mi devo dare un pizzicotto per rendermi conto di essere sveglio.!.!.!

Ahiaaaaaaa!!!

Ma porca puttana……. Isabel…??

Uahahah…!! Uahahah…!! Uahahah…!!

Ohhhh….. Isabel Isabel…!!>

E fu vero e simpatico, ma anche forte e doloroso, il pizzicotto che Isabel schiacciò sulla chiappa destra di Alex!

<Incredibile la velocità delle vostre astronavi! Ma questo propulsore laser diamanticolare che cos’ha di così particolare?>

<Semplice, si avvale di un laser che utilizza i diamantoni! Praticamente dei grossi diamanti, ognuno del peso di due chilogrammi!>

<Ehhhhh….. roba da non credere! Basta pensare che da noi il diamante più grosso rinvenuto nel 2007 pesa un chilogrammo e quattro etti!>

Che in base all’unità di peso del diamante, utilizzata sulla Terra,

voleva dire 7.000 carati abbondanti!

Così quel grande diamante da due chilogrammi

valeva ben 10.000 carati!!

<E già, mio caro, i vostri carati sicuramente hanno un valore economico, considerato che per i terrestri tutto deve avere un prezzo. Ma che tristezza! Scusami tanto Alex….. ma per noi i diamanti hanno un’importanza squisitamente tecnologica e scientifica.

Il giusto significato per dei minerali speciali…!!

Ecco che sfruttando il potere di riflessione intrinseco nei nostri diamantoni il laser riesce a catturare e a concentrare una quantità incredibile di luce sparata.>

Il mezzo attivo del laser era costituito da tre diamantoni tagliati in forme cilindriche con le faccette unidirezionali uguali sia nelle dimensioni che nel peso. Il fascio laser in uscita, denso di elevata potenza, andava a colpire direttamente la turbina ad inversione termica generando così una grossa fonte di energia. Apparecchi altamente tecnologici, che potevano rispecchiarsi nei tradizionali e sorpassati alternatori e generatori, erano parte integrante dell’intero impianto della piccola centrale elettrica.

Una garanzia in termini di efficienza!!

<Il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute. Le radiazioni emesse sono decisamente al di sotto di certi standard tarati sulla sufficienza. L’apposita protezione realizzata a garanzia di un’espressione di massima sicurezza può essere considerata come uno spot per la vita.> concluse Luminor.

<Quindi sono talmente sicuri da fare quasi schifo…??>

<Certo! Detta così mi fai sentire anche orgoglioso per questo nostro modo di procedere: stile orosetiano! Grazie amico!>

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (NUOVO EPISODIO 75°)

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 NUOVO EPISODIO 

              75°

 finale precedente:      

 <Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

75° episodio   

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

<Certo che sì…!! Ne avevamo discusso e anche parecchio. Alla fine ha prevalso la saggezza di un ragionamento logico che ci doveva portare subito ad esplorare la Luna per quella che era la nostra missione. Poi, eventualmente, nella drammaticità di una situazione d’emergenza ci poteva anche stare di chiedere asilo ai terrestri! Comunque sono stati i propulsori diamanticolari a toglierci ogni cattivo pensiero circa le eventualità!

Ma chi l’avrebbe mai vista la Terra…??>

<E già…!!> esclamò Alex mentre si stava ancora massaggiando il gluteo destro!

<Ma lo sai che ti puoi considerare un orosetiano fortunato, anzi tutti e sette vi dovete considerare dei fortunati se vi siete fermati sulla Luna…!! Per l’atterraggio di emergenza riconosco che avete pagato un conto troppo salato! Tuttavia a voi “sopravvissuti” le cose sono andate decisamente per il verso giusto!

Oltretutto andando sulla Terra rischiavate di compromettere il vostro ecosistema, un po’ come per i selenesi…??>

<A prima vista lo si potrebbe anche pensare, ma in pratica non è così!

Oroset si trova a 200 mila miliardi di chilometri dalla Terra che, per il momento, ci risulta siano stati percorsi solamente dalla nostra astronave.

E ti posso assicurare che non si è trattato di una semplice passeggiata ma di un viaggio interstellare durato due interi anni!>

<Ho capito, praticamente folle anche solamente il pensarlo un viaggio del genere. “Però però” un piccolo rischio, seppur remoto, ci sarebbe potuto anche stare….. magari utilizzando proprio la vostra astronave…??>

<Difficile, molto difficile!>

<Comunque se vi riusciva di arrivare sulla Terra avreste dovuto fare i conti con tutta una serie difficoltà…..

Direi l’intera vostra esistenza su quel territorio.

Certamente l’accoglienza sarebbe stata molto calorosa, anche e soprattutto per quelle che sono le vostre caratteristiche somatiche. Magari lesinando modi gentili che verosimilmente vi avrebbero consentito un tranquillo inserimento con conseguente salutare benessere.

Generosamente impegnati per farvi sentire a vostro agio.

Al punto tale da vivere avvolti in un’atmosfera

di pseudo amore familiare.

Quasi come a casa vostra, si fa così per dire…!! E su questo non si discute…!!

Però la curiosità dei terrestri sarebbe stata talmente forte e pesante che avrebbe scavalcato ogni forma di diplomazia, condizionando in modo estremamente pesante la vostra privacy.

Oltre a ciò, se cercavate un pianeta dove poter vivere in pace con tutti i suoi abitanti uniti in una fratellanza d’amore e di rispetto reciproco, beh………. allora la Terra non avrebbe fatto al caso vostro…!!

Miliardi di abitanti con la vita condizionata dai soldi che sono causa di certe disparità sociali, alcune anche sconfortanti.

Con l’aggravante delle guerre che non finiranno mai di esistere…!!

Fortuna vostra se vi trovate sulla Luna dove vivono sessantamila lunari all’insaputa degli stessi terrestri:

Requisito fondamentale per la vostra vita presente e futura, perché solamente mantenendo questo status continuerete a vivere indisturbati e felici…!!

Dove “tutti sono considerati alla pari” e “nulla ha un prezzo”!>

<Grazie Alex!> disse un commosso Luminor. “Abbracciandolo vigorosamente”.

La differenza che separava i due personaggi, tratti somatici a parte, era riassunta in circa cinquanta simpaticissimi centimetri…!!

Impossibile porre rimedio a tale défaillance!

Nonostante la clamorosa somiglianza con il famoso personaggio del film, tra le diversità effettivamente riscontrate un rilievo per nulla trascurabile riguardava la mancanza di “elasticità”.

Praticamente non si potevano allungare…??…!!…??

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (episodio 74°)

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 EPISODIO   74°

 finale precedente:      

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

74° episodio   

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

L’interno dell’astronave si presentava con la parte frontale vistosamente accartocciata! Le cose andarono nettamente meglio per i vani centrali e posteriori di entrambi i ponti anche se l’astronave, nel suo complesso, risultava irrimediabilmente danneggiata. Ai sette miracolati, dopo l’amara e dolorosa constatazione che per ventuno di loro non ci sarebbe stato più nulla da fare, il compito di coprire i loro volti esaltando così il significato di un fraterno e amorevole rispetto.

Rabbia:

imperdonabile aver trascurato l’importanza di stare seduti e imbracati…!! Certamente non si sarebbe parlato di strage…!!…??…!!

Quale diavolo di accidente li costrinse a vivere un momento

davvero particolare” così assurdo da farlo sembrare virtuale?

Ma che virtuale non era…!!

Una semplice ma più che significativa occhiata fu sufficiente per rendersi conto della gravità della situazione…!! I due potentissimi SAE di cui l’apparato energetico di riserva era dotato stavano dando dimostrazione di come ci si sentiva nell’essere completamente svuotati…..

I display sembravano dei giocattoli inanimati…!!

Immediatamente controllarono lo stato di salute dei due propulsori. E la scoperta che fecero i sette superstiti fu a dir poco clamorosa…??…!!

Propulsori diamanticolari fuori uso…!!

Nel primo laser i tre diamantoni si erano sgretolati in centinaia di brillanti che alla luce delle torce sembravano follie psichedeliche. Mentre nel secondo, sicuramente entrato in funzione per qualche istante, gli altri tre diamantoni apparivano completamente bruciati.

Rimasero esterrefatti perché il laser diamanticolare aveva retto solamente per 200 mila miliardi di chilometri…..

Solamente…??

In ogni caso nella sventura di quella disgraziata realtà la fortuna si rivelò una loro alleata:

la Luna era abitata…!!

Una sensazione di grande felicità stile liberatorio li colse d’istinto. Ciò non impedì loro un self-control comportamentale nel pieno rispetto dei loro compagni deceduti…!!

<Incredibile>, affermò Alex, <ogni tanto mi devo dare un pizzicotto per rendermi conto di essere sveglio.!.!.!

Ahiaaaaaaa!!!

Ma porca puttana……. Isabel…??

Uahahah…!! Uahahah…!! Uahahah…!!

Ohhhh….. Isabel Isabel…!!>

E fu vero e simpatico, ma anche forte e doloroso, il pizzicotto che Isabel schiacciò sulla chiappa destra di Alex!

<Incredibile la velocità delle vostre astronavi! Ma questo propulsore laser diamanticolare che cos’ha di così particolare?>

<Semplice, si avvale di un laser che utilizza i diamantoni! Praticamente dei grossi diamanti, ognuno del peso di due chilogrammi!>

<Ehhhhh….. roba da non credere! Basta pensare che da noi il diamante più grosso rinvenuto nel 2007 pesa un chilogrammo e quattro etti!>

Che in base all’unità di peso del diamante, utilizzata sulla Terra,

voleva dire 7.000 carati abbondanti!

Così quel grande diamante da due chilogrammi

valeva ben 10.000 carati!!

<E già, mio caro, i vostri carati sicuramente hanno un valore economico, considerato che per i terrestri tutto deve avere un prezzo. Ma che tristezza! Scusami tanto Alex….. ma per noi i diamanti hanno un’importanza squisitamente tecnologica e scientifica.

Il giusto significato per dei minerali speciali…!!

Ecco che sfruttando il potere di riflessione intrinseco nei nostri diamantoni il laser riesce a catturare e a concentrare una quantità incredibile di luce sparata.>

Il mezzo attivo del laser era costituito da tre diamantoni tagliati in forme cilindriche con le faccette unidirezionali uguali sia nelle dimensioni che nel peso. Il fascio laser in uscita, denso di elevata potenza, andava a colpire direttamente la turbina ad inversione termica generando così una grossa fonte di energia. Apparecchi altamente tecnologici, che potevano rispecchiarsi nei tradizionali e sorpassati alternatori e generatori, erano parte integrante dell’intero impianto della piccola centrale elettrica.

Una garanzia in termini di efficienza!!

<Il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute. Le radiazioni emesse sono decisamente al di sotto di certi standard tarati sulla sufficienza. L’apposita protezione realizzata a garanzia di un’espressione di massima sicurezza può essere considerata come uno spot per la vita.> concluse Luminor.

<Quindi sono talmente sicuri da fare quasi schifo…??>

<Certo! Detta così mi fai sentire anche orgoglioso per questo nostro modo di procedere: stile orosetiano! Grazie amico!>

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (NUOVO EPISODIO 75°)

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 NUOVO EPISODIO 

              75°

 finale precedente:      

 <Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

75° episodio   

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

<Certo che sì…!! Ne avevamo discusso e anche parecchio. Alla fine ha prevalso la saggezza di un ragionamento logico che ci doveva portare subito ad esplorare la Luna per quella che era la nostra missione. Poi, eventualmente, nella drammaticità di una situazione d’emergenza ci poteva anche stare di chiedere asilo ai terrestri! Comunque sono stati i propulsori diamanticolari a toglierci ogni cattivo pensiero circa le eventualità!

Ma chi l’avrebbe mai vista la Terra…??>

<E già…!!> esclamò Alex mentre si stava ancora massaggiando il gluteo destro!

<Ma lo sai che ti puoi considerare un orosetiano fortunato, anzi tutti e sette vi dovete considerare dei fortunati se vi siete fermati sulla Luna…!! Per l’atterraggio di emergenza riconosco che avete pagato un conto troppo salato! Tuttavia a voi “sopravvissuti” le cose sono andate decisamente per il verso giusto!

Oltretutto andando sulla Terra rischiavate di compromettere il vostro ecosistema, un po’ come per i selenesi…??>

<A prima vista lo si potrebbe anche pensare, ma in pratica non è così!

Oroset si trova a 200 mila miliardi di chilometri dalla Terra che, per il momento, ci risulta siano stati percorsi solamente dalla nostra astronave.

E ti posso assicurare che non si è trattato di una semplice passeggiata ma di un viaggio interstellare durato due interi anni!>

<Ho capito, praticamente folle anche solamente il pensarlo un viaggio del genere. “Però però” un piccolo rischio, seppur remoto, ci sarebbe potuto anche stare….. magari utilizzando proprio la vostra astronave…??>

<Difficile, molto difficile!>

<Comunque se vi riusciva di arrivare sulla Terra avreste dovuto fare i conti con tutta una serie difficoltà…..

Direi l’intera vostra esistenza su quel territorio.

Certamente l’accoglienza sarebbe stata molto calorosa, anche e soprattutto per quelle che sono le vostre caratteristiche somatiche. Magari lesinando modi gentili che verosimilmente vi avrebbero consentito un tranquillo inserimento con conseguente salutare benessere.

Generosamente impegnati per farvi sentire a vostro agio.

Al punto tale da vivere avvolti in un’atmosfera

di pseudo amore familiare.

Quasi come a casa vostra, si fa così per dire…!! E su questo non si discute…!!

Però la curiosità dei terrestri sarebbe stata talmente forte e pesante che avrebbe scavalcato ogni forma di diplomazia, condizionando in modo estremamente pesante la vostra privacy.

Oltre a ciò, se cercavate un pianeta dove poter vivere in pace con tutti i suoi abitanti uniti in una fratellanza d’amore e di rispetto reciproco, beh………. allora la Terra non avrebbe fatto al caso vostro…!!

Miliardi di abitanti con la vita condizionata dai soldi che sono causa di certe disparità sociali, alcune anche sconfortanti.

Con l’aggravante delle guerre che non finiranno mai di esistere…!!

Fortuna vostra se vi trovate sulla Luna dove vivono sessantamila lunari all’insaputa degli stessi terrestri:

Requisito fondamentale per la vostra vita presente e futura, perché solamente mantenendo questo status continuerete a vivere indisturbati e felici…!!

Dove “tutti sono considerati alla pari” e “nulla ha un prezzo”!>

<Grazie Alex!> disse un commosso Luminor. “Abbracciandolo vigorosamente”.

La differenza che separava i due personaggi, tratti somatici a parte, era riassunta in circa cinquanta simpaticissimi centimetri…!!

Impossibile porre rimedio a tale défaillance!

Nonostante la clamorosa somiglianza con il famoso personaggio del film, tra le diversità effettivamente riscontrate un rilievo per nulla trascurabile riguardava la mancanza di “elasticità”.

Praticamente non si potevano allungare…??…!!…??

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (episodio 74°)

http://www.lulu.com/shop/felice-tolfo/il-campanile-di-oroset-libro-i/ebook/product-23785046.html

 EPISODIO   74°

 finale precedente:      

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

74° episodio   

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

L’interno dell’astronave si presentava con la parte frontale vistosamente accartocciata! Le cose andarono nettamente meglio per i vani centrali e posteriori di entrambi i ponti anche se l’astronave, nel suo complesso, risultava irrimediabilmente danneggiata. Ai sette miracolati, dopo l’amara e dolorosa constatazione che per ventuno di loro non ci sarebbe stato più nulla da fare, il compito di coprire i loro volti esaltando così il significato di un fraterno e amorevole rispetto.

Rabbia:

imperdonabile aver trascurato l’importanza di stare seduti e imbracati…!! Certamente non si sarebbe parlato di strage…!!…??…!!

Quale diavolo di accidente li costrinse a vivere un momento

davvero particolare” così assurdo da farlo sembrare virtuale?

Ma che virtuale non era…!!

Una semplice ma più che significativa occhiata fu sufficiente per rendersi conto della gravità della situazione…!! I due potentissimi SAE di cui l’apparato energetico di riserva era dotato stavano dando dimostrazione di come ci si sentiva nell’essere completamente svuotati…..

I display sembravano dei giocattoli inanimati…!!

Immediatamente controllarono lo stato di salute dei due propulsori. E la scoperta che fecero i sette superstiti fu a dir poco clamorosa…??…!!

Propulsori diamanticolari fuori uso…!!

Nel primo laser i tre diamantoni si erano sgretolati in centinaia di brillanti che alla luce delle torce sembravano follie psichedeliche. Mentre nel secondo, sicuramente entrato in funzione per qualche istante, gli altri tre diamantoni apparivano completamente bruciati.

Rimasero esterrefatti perché il laser diamanticolare aveva retto solamente per 200 mila miliardi di chilometri…..

Solamente…??

In ogni caso nella sventura di quella disgraziata realtà la fortuna si rivelò una loro alleata:

la Luna era abitata…!!

Una sensazione di grande felicità stile liberatorio li colse d’istinto. Ciò non impedì loro un self-control comportamentale nel pieno rispetto dei loro compagni deceduti…!!

<Incredibile>, affermò Alex, <ogni tanto mi devo dare un pizzicotto per rendermi conto di essere sveglio.!.!.!

Ahiaaaaaaa!!!

Ma porca puttana……. Isabel…??

Uahahah…!! Uahahah…!! Uahahah…!!

Ohhhh….. Isabel Isabel…!!>

E fu vero e simpatico, ma anche forte e doloroso, il pizzicotto che Isabel schiacciò sulla chiappa destra di Alex!

<Incredibile la velocità delle vostre astronavi! Ma questo propulsore laser diamanticolare che cos’ha di così particolare?>

<Semplice, si avvale di un laser che utilizza i diamantoni! Praticamente dei grossi diamanti, ognuno del peso di due chilogrammi!>

<Ehhhhh….. roba da non credere! Basta pensare che da noi il diamante più grosso rinvenuto nel 2007 pesa un chilogrammo e quattro etti!>

Che in base all’unità di peso del diamante, utilizzata sulla Terra,

voleva dire 7.000 carati abbondanti!

Così quel grande diamante da due chilogrammi

valeva ben 10.000 carati!!

<E già, mio caro, i vostri carati sicuramente hanno un valore economico, considerato che per i terrestri tutto deve avere un prezzo. Ma che tristezza! Scusami tanto Alex….. ma per noi i diamanti hanno un’importanza squisitamente tecnologica e scientifica.

Il giusto significato per dei minerali speciali…!!

Ecco che sfruttando il potere di riflessione intrinseco nei nostri diamantoni il laser riesce a catturare e a concentrare una quantità incredibile di luce sparata.>

Il mezzo attivo del laser era costituito da tre diamantoni tagliati in forme cilindriche con le faccette unidirezionali uguali sia nelle dimensioni che nel peso. Il fascio laser in uscita, denso di elevata potenza, andava a colpire direttamente la turbina ad inversione termica generando così una grossa fonte di energia. Apparecchi altamente tecnologici, che potevano rispecchiarsi nei tradizionali e sorpassati alternatori e generatori, erano parte integrante dell’intero impianto della piccola centrale elettrica.

Una garanzia in termini di efficienza!!

<Il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute. Le radiazioni emesse sono decisamente al di sotto di certi standard tarati sulla sufficienza. L’apposita protezione realizzata a garanzia di un’espressione di massima sicurezza può essere considerata come uno spot per la vita.> concluse Luminor.

<Quindi sono talmente sicuri da fare quasi schifo…??>

<Certo! Detta così mi fai sentire anche orgoglioso per questo nostro modo di procedere: stile orosetiano! Grazie amico!>

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (NUOVO EPISODIO 75°)

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 NUOVO EPISODIO 

              75°

 finale precedente:      

 <Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

75° episodio   

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

<Certo che sì…!! Ne avevamo discusso e anche parecchio. Alla fine ha prevalso la saggezza di un ragionamento logico che ci doveva portare subito ad esplorare la Luna per quella che era la nostra missione. Poi, eventualmente, nella drammaticità di una situazione d’emergenza ci poteva anche stare di chiedere asilo ai terrestri! Comunque sono stati i propulsori diamanticolari a toglierci ogni cattivo pensiero circa le eventualità!

Ma chi l’avrebbe mai vista la Terra…??>

<E già…!!> esclamò Alex mentre si stava ancora massaggiando il gluteo destro!

<Ma lo sai che ti puoi considerare un orosetiano fortunato, anzi tutti e sette vi dovete considerare dei fortunati se vi siete fermati sulla Luna…!! Per l’atterraggio di emergenza riconosco che avete pagato un conto troppo salato! Tuttavia a voi “sopravvissuti” le cose sono andate decisamente per il verso giusto!

Oltretutto andando sulla Terra rischiavate di compromettere il vostro ecosistema, un po’ come per i selenesi…??>

<A prima vista lo si potrebbe anche pensare, ma in pratica non è così!

Oroset si trova a 200 mila miliardi di chilometri dalla Terra che, per il momento, ci risulta siano stati percorsi solamente dalla nostra astronave.

E ti posso assicurare che non si è trattato di una semplice passeggiata ma di un viaggio interstellare durato due interi anni!>

<Ho capito, praticamente folle anche solamente il pensarlo un viaggio del genere. “Però però” un piccolo rischio, seppur remoto, ci sarebbe potuto anche stare….. magari utilizzando proprio la vostra astronave…??>

<Difficile, molto difficile!>

<Comunque se vi riusciva di arrivare sulla Terra avreste dovuto fare i conti con tutta una serie difficoltà…..

Direi l’intera vostra esistenza su quel territorio.

Certamente l’accoglienza sarebbe stata molto calorosa, anche e soprattutto per quelle che sono le vostre caratteristiche somatiche. Magari lesinando modi gentili che verosimilmente vi avrebbero consentito un tranquillo inserimento con conseguente salutare benessere.

Generosamente impegnati per farvi sentire a vostro agio.

Al punto tale da vivere avvolti in un’atmosfera

di pseudo amore familiare.

Quasi come a casa vostra, si fa così per dire…!! E su questo non si discute…!!

Però la curiosità dei terrestri sarebbe stata talmente forte e pesante che avrebbe scavalcato ogni forma di diplomazia, condizionando in modo estremamente pesante la vostra privacy.

Oltre a ciò, se cercavate un pianeta dove poter vivere in pace con tutti i suoi abitanti uniti in una fratellanza d’amore e di rispetto reciproco, beh………. allora la Terra non avrebbe fatto al caso vostro…!!

Miliardi di abitanti con la vita condizionata dai soldi che sono causa di certe disparità sociali, alcune anche sconfortanti.

Con l’aggravante delle guerre che non finiranno mai di esistere…!!

Fortuna vostra se vi trovate sulla Luna dove vivono sessantamila lunari all’insaputa degli stessi terrestri:

Requisito fondamentale per la vostra vita presente e futura, perché solamente mantenendo questo status continuerete a vivere indisturbati e felici…!!

Dove “tutti sono considerati alla pari” e “nulla ha un prezzo”!>

<Grazie Alex!> disse un commosso Luminor. “Abbracciandolo vigorosamente”.

La differenza che separava i due personaggi, tratti somatici a parte, era riassunta in circa cinquanta simpaticissimi centimetri…!!

Impossibile porre rimedio a tale défaillance!

Nonostante la clamorosa somiglianza con il famoso personaggio del film, tra le diversità effettivamente riscontrate un rilievo per nulla trascurabile riguardava la mancanza di “elasticità”.

Praticamente non si potevano allungare…??…!!…??

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (episodio 74°)

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 EPISODIO   74°

 finale precedente:      

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

74° episodio   

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

L’interno dell’astronave si presentava con la parte frontale vistosamente accartocciata! Le cose andarono nettamente meglio per i vani centrali e posteriori di entrambi i ponti anche se l’astronave, nel suo complesso, risultava irrimediabilmente danneggiata. Ai sette miracolati, dopo l’amara e dolorosa constatazione che per ventuno di loro non ci sarebbe stato più nulla da fare, il compito di coprire i loro volti esaltando così il significato di un fraterno e amorevole rispetto.

Rabbia:

imperdonabile aver trascurato l’importanza di stare seduti e imbracati…!! Certamente non si sarebbe parlato di strage…!!…??…!!

Quale diavolo di accidente li costrinse a vivere un momento

davvero particolare” così assurdo da farlo sembrare virtuale?

Ma che virtuale non era…!!

Una semplice ma più che significativa occhiata fu sufficiente per rendersi conto della gravità della situazione…!! I due potentissimi SAE di cui l’apparato energetico di riserva era dotato stavano dando dimostrazione di come ci si sentiva nell’essere completamente svuotati…..

I display sembravano dei giocattoli inanimati…!!

Immediatamente controllarono lo stato di salute dei due propulsori. E la scoperta che fecero i sette superstiti fu a dir poco clamorosa…??…!!

Propulsori diamanticolari fuori uso…!!

Nel primo laser i tre diamantoni si erano sgretolati in centinaia di brillanti che alla luce delle torce sembravano follie psichedeliche. Mentre nel secondo, sicuramente entrato in funzione per qualche istante, gli altri tre diamantoni apparivano completamente bruciati.

Rimasero esterrefatti perché il laser diamanticolare aveva retto solamente per 200 mila miliardi di chilometri…..

Solamente…??

In ogni caso nella sventura di quella disgraziata realtà la fortuna si rivelò una loro alleata:

la Luna era abitata…!!

Una sensazione di grande felicità stile liberatorio li colse d’istinto. Ciò non impedì loro un self-control comportamentale nel pieno rispetto dei loro compagni deceduti…!!

<Incredibile>, affermò Alex, <ogni tanto mi devo dare un pizzicotto per rendermi conto di essere sveglio.!.!.!

Ahiaaaaaaa!!!

Ma porca puttana……. Isabel…??

Uahahah…!! Uahahah…!! Uahahah…!!

Ohhhh….. Isabel Isabel…!!>

E fu vero e simpatico, ma anche forte e doloroso, il pizzicotto che Isabel schiacciò sulla chiappa destra di Alex!

<Incredibile la velocità delle vostre astronavi! Ma questo propulsore laser diamanticolare che cos’ha di così particolare?>

<Semplice, si avvale di un laser che utilizza i diamantoni! Praticamente dei grossi diamanti, ognuno del peso di due chilogrammi!>

<Ehhhhh….. roba da non credere! Basta pensare che da noi il diamante più grosso rinvenuto nel 2007 pesa un chilogrammo e quattro etti!>

Che in base all’unità di peso del diamante, utilizzata sulla Terra,

voleva dire 7.000 carati abbondanti!

Così quel grande diamante da due chilogrammi

valeva ben 10.000 carati!!

<E già, mio caro, i vostri carati sicuramente hanno un valore economico, considerato che per i terrestri tutto deve avere un prezzo. Ma che tristezza! Scusami tanto Alex….. ma per noi i diamanti hanno un’importanza squisitamente tecnologica e scientifica.

Il giusto significato per dei minerali speciali…!!

Ecco che sfruttando il potere di riflessione intrinseco nei nostri diamantoni il laser riesce a catturare e a concentrare una quantità incredibile di luce sparata.>

Il mezzo attivo del laser era costituito da tre diamantoni tagliati in forme cilindriche con le faccette unidirezionali uguali sia nelle dimensioni che nel peso. Il fascio laser in uscita, denso di elevata potenza, andava a colpire direttamente la turbina ad inversione termica generando così una grossa fonte di energia. Apparecchi altamente tecnologici, che potevano rispecchiarsi nei tradizionali e sorpassati alternatori e generatori, erano parte integrante dell’intero impianto della piccola centrale elettrica.

Una garanzia in termini di efficienza!!

<Il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute. Le radiazioni emesse sono decisamente al di sotto di certi standard tarati sulla sufficienza. L’apposita protezione realizzata a garanzia di un’espressione di massima sicurezza può essere considerata come uno spot per la vita.> concluse Luminor.

<Quindi sono talmente sicuri da fare quasi schifo…??>

<Certo! Detta così mi fai sentire anche orgoglioso per questo nostro modo di procedere: stile orosetiano! Grazie amico!>

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (NUOVO EPISODIO 75°)

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              75°

 finale precedente:      

 <Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

75° episodio   

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

<Certo che sì…!! Ne avevamo discusso e anche parecchio. Alla fine ha prevalso la saggezza di un ragionamento logico che ci doveva portare subito ad esplorare la Luna per quella che era la nostra missione. Poi, eventualmente, nella drammaticità di una situazione d’emergenza ci poteva anche stare di chiedere asilo ai terrestri! Comunque sono stati i propulsori diamanticolari a toglierci ogni cattivo pensiero circa le eventualità!

Ma chi l’avrebbe mai vista la Terra…??>

<E già…!!> esclamò Alex mentre si stava ancora massaggiando il gluteo destro!

<Ma lo sai che ti puoi considerare un orosetiano fortunato, anzi tutti e sette vi dovete considerare dei fortunati se vi siete fermati sulla Luna…!! Per l’atterraggio di emergenza riconosco che avete pagato un conto troppo salato! Tuttavia a voi “sopravvissuti” le cose sono andate decisamente per il verso giusto!

Oltretutto andando sulla Terra rischiavate di compromettere il vostro ecosistema, un po’ come per i selenesi…??>

<A prima vista lo si potrebbe anche pensare, ma in pratica non è così!

Oroset si trova a 200 mila miliardi di chilometri dalla Terra che, per il momento, ci risulta siano stati percorsi solamente dalla nostra astronave.

E ti posso assicurare che non si è trattato di una semplice passeggiata ma di un viaggio interstellare durato due interi anni!>

<Ho capito, praticamente folle anche solamente il pensarlo un viaggio del genere. “Però però” un piccolo rischio, seppur remoto, ci sarebbe potuto anche stare….. magari utilizzando proprio la vostra astronave…??>

<Difficile, molto difficile!>

<Comunque se vi riusciva di arrivare sulla Terra avreste dovuto fare i conti con tutta una serie difficoltà…..

Direi l’intera vostra esistenza su quel territorio.

Certamente l’accoglienza sarebbe stata molto calorosa, anche e soprattutto per quelle che sono le vostre caratteristiche somatiche. Magari lesinando modi gentili che verosimilmente vi avrebbero consentito un tranquillo inserimento con conseguente salutare benessere.

Generosamente impegnati per farvi sentire a vostro agio.

Al punto tale da vivere avvolti in un’atmosfera

di pseudo amore familiare.

Quasi come a casa vostra, si fa così per dire…!! E su questo non si discute…!!

Però la curiosità dei terrestri sarebbe stata talmente forte e pesante che avrebbe scavalcato ogni forma di diplomazia, condizionando in modo estremamente pesante la vostra privacy.

Oltre a ciò, se cercavate un pianeta dove poter vivere in pace con tutti i suoi abitanti uniti in una fratellanza d’amore e di rispetto reciproco, beh………. allora la Terra non avrebbe fatto al caso vostro…!!

Miliardi di abitanti con la vita condizionata dai soldi che sono causa di certe disparità sociali, alcune anche sconfortanti.

Con l’aggravante delle guerre che non finiranno mai di esistere…!!

Fortuna vostra se vi trovate sulla Luna dove vivono sessantamila lunari all’insaputa degli stessi terrestri:

Requisito fondamentale per la vostra vita presente e futura, perché solamente mantenendo questo status continuerete a vivere indisturbati e felici…!!

Dove “tutti sono considerati alla pari” e “nulla ha un prezzo”!>

<Grazie Alex!> disse un commosso Luminor. “Abbracciandolo vigorosamente”.

La differenza che separava i due personaggi, tratti somatici a parte, era riassunta in circa cinquanta simpaticissimi centimetri…!!

Impossibile porre rimedio a tale défaillance!

Nonostante la clamorosa somiglianza con il famoso personaggio del film, tra le diversità effettivamente riscontrate un rilievo per nulla trascurabile riguardava la mancanza di “elasticità”.

Praticamente non si potevano allungare…??…!!…??

seguirà……

Il campanile di Oroset I – libro primo – (episodio 74°)

http://www.lulu.com/shop/felice-tolfo/il-campanile-di-oroset-libro-i/ebook/product-23785046.html

 EPISODIO   74°

 finale precedente:      

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

74° episodio   

Fin da subito apparve chiara e forte l’entità del disastro:

dei 28 componenti solo sette sopravvissero…!!

Esattamente quei sette fortunati che nel momento dell’emergenza se ne stavano seduti e con le cinture allacciate…!!

L’interno dell’astronave si presentava con la parte frontale vistosamente accartocciata! Le cose andarono nettamente meglio per i vani centrali e posteriori di entrambi i ponti anche se l’astronave, nel suo complesso, risultava irrimediabilmente danneggiata. Ai sette miracolati, dopo l’amara e dolorosa constatazione che per ventuno di loro non ci sarebbe stato più nulla da fare, il compito di coprire i loro volti esaltando così il significato di un fraterno e amorevole rispetto.

Rabbia:

imperdonabile aver trascurato l’importanza di stare seduti e imbracati…!! Certamente non si sarebbe parlato di strage…!!…??…!!

Quale diavolo di accidente li costrinse a vivere un momento

davvero particolare” così assurdo da farlo sembrare virtuale?

Ma che virtuale non era…!!

Una semplice ma più che significativa occhiata fu sufficiente per rendersi conto della gravità della situazione…!! I due potentissimi SAE di cui l’apparato energetico di riserva era dotato stavano dando dimostrazione di come ci si sentiva nell’essere completamente svuotati…..

I display sembravano dei giocattoli inanimati…!!

Immediatamente controllarono lo stato di salute dei due propulsori. E la scoperta che fecero i sette superstiti fu a dir poco clamorosa…??…!!

Propulsori diamanticolari fuori uso…!!

Nel primo laser i tre diamantoni si erano sgretolati in centinaia di brillanti che alla luce delle torce sembravano follie psichedeliche. Mentre nel secondo, sicuramente entrato in funzione per qualche istante, gli altri tre diamantoni apparivano completamente bruciati.

Rimasero esterrefatti perché il laser diamanticolare aveva retto solamente per 200 mila miliardi di chilometri…..

Solamente…??

In ogni caso nella sventura di quella disgraziata realtà la fortuna si rivelò una loro alleata:

la Luna era abitata…!!

Una sensazione di grande felicità stile liberatorio li colse d’istinto. Ciò non impedì loro un self-control comportamentale nel pieno rispetto dei loro compagni deceduti…!!

<Incredibile>, affermò Alex, <ogni tanto mi devo dare un pizzicotto per rendermi conto di essere sveglio.!.!.!

Ahiaaaaaaa!!!

Ma porca puttana……. Isabel…??

Uahahah…!! Uahahah…!! Uahahah…!!

Ohhhh….. Isabel Isabel…!!>

E fu vero e simpatico, ma anche forte e doloroso, il pizzicotto che Isabel schiacciò sulla chiappa destra di Alex!

<Incredibile la velocità delle vostre astronavi! Ma questo propulsore laser diamanticolare che cos’ha di così particolare?>

<Semplice, si avvale di un laser che utilizza i diamantoni! Praticamente dei grossi diamanti, ognuno del peso di due chilogrammi!>

<Ehhhhh….. roba da non credere! Basta pensare che da noi il diamante più grosso rinvenuto nel 2007 pesa un chilogrammo e quattro etti!>

Che in base all’unità di peso del diamante, utilizzata sulla Terra,

voleva dire 7.000 carati abbondanti!

Così quel grande diamante da due chilogrammi

valeva ben 10.000 carati!!

<E già, mio caro, i vostri carati sicuramente hanno un valore economico, considerato che per i terrestri tutto deve avere un prezzo. Ma che tristezza! Scusami tanto Alex….. ma per noi i diamanti hanno un’importanza squisitamente tecnologica e scientifica.

Il giusto significato per dei minerali speciali…!!

Ecco che sfruttando il potere di riflessione intrinseco nei nostri diamantoni il laser riesce a catturare e a concentrare una quantità incredibile di luce sparata.>

Il mezzo attivo del laser era costituito da tre diamantoni tagliati in forme cilindriche con le faccette unidirezionali uguali sia nelle dimensioni che nel peso. Il fascio laser in uscita, denso di elevata potenza, andava a colpire direttamente la turbina ad inversione termica generando così una grossa fonte di energia. Apparecchi altamente tecnologici, che potevano rispecchiarsi nei tradizionali e sorpassati alternatori e generatori, erano parte integrante dell’intero impianto della piccola centrale elettrica.

Una garanzia in termini di efficienza!!

<Il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute. Le radiazioni emesse sono decisamente al di sotto di certi standard tarati sulla sufficienza. L’apposita protezione realizzata a garanzia di un’espressione di massima sicurezza può essere considerata come uno spot per la vita.> concluse Luminor.

<Quindi sono talmente sicuri da fare quasi schifo…??>

<Certo! Detta così mi fai sentire anche orgoglioso per questo nostro modo di procedere: stile orosetiano! Grazie amico!>

<Siete eccezionali….. Ma vi rendete conto che a bordo di ogni astronave ci sono sessantamila carati di diamanti…?? Uahahah…!!> disse uno strabiliato Alex. <Se ne venissero a conoscenza i terrestri…?? Le vostre astronavi sono sicuramente le più veloci dell’intero universo, ma anche le più preziose! Uahahah…!! Uahahah…!! Comunque, velocità a parte, non ve lo siete mai fatto un pensierino sulla Terra?>

seguirà……