Progetto cervelli virtuosi no profit; .. scopo del rinvestimento utili, gestirmi la vita.

 

Breve incipt  di prossima stesura:

Gli abitanti di Pratonzola,  non vogliono rispettare quello che la vita ogni giorno ci da,  ma vogliono servirla loro,  telecomandata e servita su un piatto d’argento! Di fatto la corsa per conciare per le feste la mia, e’ da spietati tiranni. A vent’anni dal mio esordio a Pratonzola, hanno dissipato ogni mio  entusiasmo e fede religiosa. kkkkkkkkkkkkkOttimizzano i loro intenti con un passaporto solidale da utilizzare per influenzare le altre persone,  sottoforma di minisponsorizazzioni, nel riuso solidale di “INSULTI e MOLESTIE” su di me, modello gara di solidarita’ per tenere unito il paese. Mi sembra di vivere come una clandestina a piede libero gia’ per meta’ in manette,  e perennemente, in costante “stato d’ispezione itinerante”  dei miei spazi privati.

Pratonzola corta, ha delle regole strampalate, innanzitutto ci si ritrova di fronte ad un paese dal perimetro risicato, e dalle capacita’ micelio pluricelulari elevate.  Cosicche’, abbondano  odore di scoreggie perché e’ esposto a nord.  Per via del poco sole  Pratonzola  puo’ essere definita la Siberia,  simbolo desolante di inattivita’ e abbandono, per cui l’odore di muffa che ci si ritrova ad affrontare giornalmente e’ notevole;  per eliminare la puzza devi  far bollire i Pratonzolesi nel bicarbonato.  Motivo per cui  la superficie erbosa di Pratonzola corta e’ verdognola, sa di formaggio  ed e’ maleodorante.

Per ironia del nome la formula  piu’ antica e manoscritta  la descrive come”  la  valle dei carcerati “:  gattabuia. Perfettamente idonea alla mia posizione  di elemento catturato, e   la loro tendenza “da manuale”  che contraddistingue le capacita’ degli abitanti belligeranti,  a me avversari.

(Scimmiottando la versione del duo comico, Bruno Arena e Max Cavallari, per ben capire.. ) > :.. truppe graduate di “fiche d’india”  rese note da alcuni spot” le comari”,  in sostanza, il massimo delle impiccione di ultima generazione, sfilano in piazza sbombazzando e facendo versi, e si distinguono dal..: prigioniero di guerra, al… civile internato ,( al manicomio, aggiungo io. )

E’ matematicamente impossibile calcolare l’area della piazzetta di Pratonzola corta.  Utilizzando delle formule squisitamente matematiche si potrebbe chiamare area del ” cazzvolo”. E se per natura topologica supponiamo di camminarci, data la forma particolarmente piccola, a livello applicativo l’equazione del tempo impiegato e di 20 secondi. Una mediocre camminata prolungata, puo’ essere ottenuta  considerando un andatura ellittica circolare.   E per percorrere la  distanza,  anche  analizzando il passo,  non puoi fare le stime del tempo, tanto e’ scarsa!  Il guaio e’ che, piu’ il paese e’ piccolo e piu’ la gente mormora cazzate,  nel mio caso e’ un vero calvario di stronzate, e per dare fiato alla bocca se ne inventano tante…  🙂

Per ricordare degnamente le sofferenze e i sacrifici di ulteriore vittime in paese, vi spiego  brevemente la situazione, di me reduce dall’ inutile strage.  E le relative stazioni della via crucis, erette con l’intuizione degli spiriti grandi di Pratonzola,  quando  compresero che dovevano dare nuova linfa ai patimenti puntando sulla:

Stazione via crucis numero 1 :  Per dare il via  ad un nuovo modello sociale di cervello in multiproprieta’;  una delle loro grandi sfide e’ l’inquisizione,  la  condanna all’infamia, nonche’  propaganda nazista all’avanguardia.  Nel mio caso l’invincibile guida condottiero “Furhen”, lo paragono al mio vicino Stalker Cornelius,  massima espressione della megalomania per gettare fango su di me.. Pertanto l’incessante martellamento quotidiano per gettare fango  lo paragono alla  mia sorte. Ed  ai tempi di quando Goebbels, ministro della propaganda del terzo Reich, creava una sorta di delirio di massa,    persuadendo i tedeschi  ad odiare etnie,  usando citazione del tipo:

“ripetete una bugia cento mille, un milione di volte e diventera’ una verita’.”

Per  relazionarsi con questi tipi di torturatori o meglio gestirli per non impazzire, devi  evitarli il piu’ possibile, spodestarli, togliergli il potere decisionale del passato  per rinverdire la propria liberta’ del presente.  Nelle loro perizie investigative, sono Diamanti grezzi,  perché nonostante abbiano poche qualita’ poco visibili,   per loro natura  hanno coltivato le piu’  psicopatiche.

Stazione numero 2 :  le donne devono essere addomesticate come un equino affinche’ tendano ad avere fiducia su chi le guida. Nel senso che il libero arbitrio delle donne e’ annullato, perché falsato dalle opzioni gerarchiche di potere, del manipolo di nonni chiassosi: Tiranos….   th7Q83CQHR

Questi cavalieri della Fuffa, che si consumano nel fare breccia, da sottomettere per il loro spiccato aspetto affettivo, con la doppietta in un faccia  a faccia anticipato.  (mio dio liberami da questa reponsabilita’ con una bella capocciata!! ) …. hanno il vizio pesante di considerare una donna uno strumento di piacere, una decorazione da esibire senza voce in capitolo. Questi tipi di trafficanti di spumanti, dedicati allo sballo del  vino, sono riusciti a fare passare il messaggio della loro ossessione permanente,  che una donna debba essere resa domestica. E per toglierli  da  questo stato incolto e primitivo  ci vuole un incontro di pugilato.kjhgf

Perché il loro meccanismo nasconde delle dinamiche da burattino,  dove c’e chi comanda e chi e’ succube delle decisioni altrui. E da eterni genitori irremovibili, sono di un angoscia insopportabile.

Stazione numero 3 : Questa stazione include il destino delle coppie che verrano ad abitare, vi garantisco che non potranno fare o andare dove vorranno. Fa specie la posizione della donna che poverina, a parer di loro, non puo’ andare dove vuole.  Ma dovranno adottare pratiche di  contesto, perché i Pratonzolesi hanno la propensione a togliere quello di cui  una persona neccessita,  e che si configura nella liberta’ individuale.manipolazione-psicologica2

 

 

Stazione numero 4: Nella logica dei pratonzolesi   e’ di vitale importanza  creare delle menzogne immense a mio sfavore o a quelle delle vittime prescelte, e provare gusto nel ripeterle all’infinito affinche’ chiunque gli creda. Evidentemente messa troppo in pratica,  e adesso ne vediamo i frutti di prostrazione psicologica da chi sperimenta questo fuoco di condanna all’infamia. In sostanza vogliono puntare troppo in alto con l’impegno collettivo di :   “Pratonzola progetto”  per un mondo represso  da un inquisizione medioevale.

Da Kampf um berlin, altra citazione di Goebbels, stessa logica di violenza, dove i Pratonzolesi sono i primi in classifica:

Si potrebbe definire un ebreo, un’incarnazione deviata del complesso di inferiorita’. Non lo si puo’ colpire piu’ profondamente che colpendolo nella sua essenza. Chiamalo mascalzone, farabutto, mentitore, criminale, assassino, omicida. Tutto cio’ lo tocchera’ appena internamente. Guardalo calmo e severo per un breve tempo, e digli: Tu sei proprio un giudeo! E ti accorgerai con stupore come esso nello stesso istante   diviene  insicuro, imbarazzato e colpevole della propria colpa. ”

Stazione numero 5:  da terroristi del chiacchericcio, vivono la loro sorta di tristezza del invidioso, rispetto al ben altrui. In senso stretto episodi depressivi maniacali da dente avvelenato.

Stazione numero 6:  Da criminali allo stato puro questi signori rimuovono anche il nome. Di seguito nello specifico le accomunanze con  i lager, stessa matrice.  Da se questo e’ un uomo:

” Qui non c’e da specchiarsi, ma il nostro aspetto e’ riflesso in cento pupazzi miserabili, e sordidi, fantasmi.  Per la prima volta  ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole, per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo. Nulla e’ piu’ nostro, ci hanno tolto gli abiti le scarpe  e anche i capelli. Se parleremo non ci ascolteranno, e se ci ascoltassero non ci capirebbero. Ci toglieranno anche il nome, e se volessimo conservarlo dovremmo trovare la forza di ricordarlo, perché qualcosa di noi, di quello che eravamo rimanga.  )) ….Non mi prolungo  perché  e’ un  testo  doloroso” ma per i bene informati che hanno letto il libro,  metaforicamente parlando”…se esistesse ” il  quiz delle punizioni necessarie”,  questa sarebbe  la  prova della sapienza dei Pratonzolesi. Dove da dotti  introducono il concetto di demolizione di una persona e  delle attitudini individuali, appannate dai loro punti di   vista manipolatori.imagttttyyyesrr

Freschi e creativi nel  godere del dispiacere altrui, non comprendono  le risorse della diversita’, di persone con diseguali espressioni. E il loro modello di esclusione anziché ispirare buoni  sentimenti fa nascere pregiudizi di ogni tipo.

Per via di una sanatoria prevista dai pentastellati abitanti di Pratonzola  e’ severamente pericolosa e poco consigliata la stazione numero 7. Una stazione  d’ inferno che non scalda affatto il cuore, per disinnescare  qualsiasi   matrimonio felice, infatti gli ultimi bilanci stimano  il 30% dei divorzi. La stazione numero 7 , denominata anche:..”  idee per distruggere un matrimonio”, segue questa politica  programmata:

Il livello di dettagli inventati, che raccontano riguardo al tuo lui, che ha l’amante, sembra pensato  per provocare dolore. Se non basta mettono a punto una strategia per  trovare un amante al marito. Per moltiplicare i tuoi dolori provano diversi appuntamenti su siti on line appositi, e organizzano al buio l’appuntamento per l’anima gemella per tuo marito. Questo non solo  togliera’ il nodo della tua affascinante presenza in paese, ma conseguenze a cascata  ed economiche sui figli per  via della prossima separazione.” Ove” seguira’ una fumata bianca per via della felicita’ loro condivisa.

I papabili per questo incarico sono perlopiu’ fra i parenti piu’ prossimi. Figura terza ma non minore sulla rosa dei candidati, oltre a mia cognata Zira e lo stalker Cornelius, e’ Padre Formicola lingua stellata per spettegolare sui peccati degli altri.

Con la volonta’ di mettere mano a questo lavoro di distruzio, ci sono altre procedure, tra cui la stazione numero 8… la piu’ efficacie. Nel concreto qui le donne belle non hanno scampo, e con affermazione di principio da parte di colonie di anziani interdetti, senza nessun tipo di educazione o galateo, le donne vengono automaticamente rovinate. In sostanza rilanciano una semina di sfregio e mobilitazione chiave incivile, con la prassi del’ostracismo di paese. Se le incapaci non cedono, insieme seguono un metodo di legittimazione dell’ostrazio, che gode di un largo consenso.

Cosicche’ in qualsiasi posto la vittima vada a far spese, impazzano i toto/ insulti. In modalita’ insulto easy, ogni commerciante e’ tenuto ad offenderla, con  le stesse identiche frasi che risuonano nelle orecchie, come una litania che fa la differenza e fa brillare il colore degli occhi e di colori del volto, tendenti al rosso per il malditesticoli, e al verde per la  rabbia….

adesso-basta1
Basta all’ostracismo sociale e violenza verbale. Questo genere di bullismo collettivo deve cessare. E’ una forma di fanatismo che rassomiglia molto al caso della ragazza pakistana, Sana Cheema. In ogni caso avrai contro anche la tua famiglia disposta a distruggerti.

Pena per il barista che non compie l’attacco o il commerciante che non si fa manipolare, e’: la perdita dei clienti o la reputazio della famiglia. Affinche’ chiunque ceda, svolgono il loro ruolo in maniera silente, rimanendo in vigile attesa. Cioe’ fanno eseguire le stesse offese formate da valligiani di altri paesi, promuovendo menzogne contorte, capitolo essenziale di chi si nutre di questa propaganda valligiana: una polveriera fi offese che resteranno eterne e immortali…

Fa sorridere la puntualita’ con cui usano la lingua, a formulare gli usi  stessi delle geniali imposture. Inesausti e sempre piu’ ripetitivi, rispondono alle stesse formule fissate di offesa,  sequela interminabile di importuni pronunciati e noiosi, da finale rovente, per rafforzare le argomentazioni scadenti di fatti di coppia, litanie di titoli nobiliari e importuni, anteposti dalla stessa firma: Zira e Cornelius,…insideout_disgusto

e tramandati dagli altri paesi, dove si rivela il gusto raffinato di esperienza numinosa, per l’uso esteso dell’offesa..:)

kjhgf
Nessuno ha diritto a trattare in questo modo una donna per raggiungere il proprio scopo. Con termini, spastica, cerebrosa, deficiente, idiota. Chiavi di insulto di quanto invece ci si dovrebbe vergognare. E’ il tipico ragionamento di un uomo geloso, violento e rifiutato.

Stazione numero 9 : Privazione del proprio tempo e spazio vitale :

Per via di una loro ridotta comprensione si e’ costretti a vivere sotto loro stretta sorveglianza. E  nella loro ridotta cognizione non e’ concesso neppure aprire le finestre al mattino per arieggiare i locali di casa, lo ritengono un rituale paranoico.   Accoppiandosi fra di loro senza estendere le loro ambizioni sentimentali, a piu’ di  un raggio  di  chilometro, hanno  il  cervello poco espanso. Ed evidenti lacune per via di  potenziali similari di etereogenia di gruppo.  Si son resi tutti  quasi parenti, e cerebralmente   la pensano  uguale, perché il rapporto di parentela e’ prossimo stretto, di primo grado diretto.  Tante’ che hanno l’esigenza di costruirsi in periferia la propria situazione  sentimentale. Per realizzarsi come centro autoctono urbano, si devono ritenere nati dalla stessa terra, aborigena, indigena.

thJAQ3LZTClkjhgf

In netta contraddizione con la mia evidente voglia di liberta’ e di  spaziare, per  colonizzare nuove esperienze molto piu’ ambiziose  e lontane.

kjhgfd

 

Stazione numero 10: Un bell’insieme di perfidia.

Pur di crearsi un alibi  pagherebbero le persone per affermare il contrario. Se violi la legge del sei fuori o sei dentro, nella loro condizione di giudizio estetico,  la tua avvenenza e’ elemento di disturbo. E  nella vendita immobiliare, sei automaticamente  una presenza da distruggere. A Pratonzola la  percezione del bello, non puo’ esistere . E’ preferibile, alla tipica forma a clessidra,  vita sottile e seno florido, una leggera peluria sul labbro. Un eccesso di peli sul viso, infastidisce meno. O comunque rendere piu’ visibile il problema del ciglio e del baffo.  Propongono una fisicita’ idonea alla legge di mercato immobilare, e sulla base di questo,  danno spazio all’imperfezione, proponendo canoni di bellezza tramandati e imposti. E per le meno fortunate in natura, c’e un apposito negozietto, puoi trovarti un telo quando meno te lo aspetti,  (burka) e da sfruttare quando compri  casa.kkjjhgf

Pratonzola e’ un paese fantasma, meno di 5 spuntoni di roccia dimenticati dal mondo e dagli dei. In questo paese che dorme nel suo eterno sonno, dai giardini incolti, stradine senza rumore, se non l’abbaiare di qualche cane,  e’ impossibile passeggiare per negozi. Ed e’ in continuo peggioramento al limite della sopportazione. Quindi per ogni necessita’ e’ abitudine di tutti andare altrove. E’ il tipico paese fantasma,  dove si prova un senso di straniamento misto a nostalgia perché in linea con un paese privo di botteghe.  Diciamo che   versa un terribile momento di poverta’ e miseria, come se il vento della carestia e   dell’inquisizione fosse passato di li’. E dal momento che bisognava pur dare la colpa  di questa stranezza a qualcuno, allora ecco che a questo qualcuno, furono date le fattezze dell’oracolo P’dor.  Che con le sue fisse,  riempi’ lo stomaco a tutti di  superstizioni, streghe, ed eretiche . Donne avvenenti,  secondo lui malefiche, che furono mandate via e torturate, sperando cosi’ di aver catturato e allontanato  il male che affliggeva il commercio  di Pratonzola.

Fortunatamente disponiamo di un negozio di “ortofrutta e non solo.” Ma io preferisco prendere la via piu’ difficile e fare le spese altrove. Perche’ circolano leggende su di lui, e indiscutibilmente oscene, a sottilineare i pericoli che il fruttivendolo e’ in grado di produrre. E’ fertile al pari del “povero” Gervasoni, caso Bossetti,  e si e’ a rischio di parti plurigemmellari. In sostanza ha il testosterone troppo alto, al pari della sua altezza di quasi due metri, e immagino che l’asticella sia altrettanto ingombrante quanto la sua statura. Ha un allevamento amatoriale di banane ed e’ fissato per il servizio a domicilio. E’ un attivo ricercatore della cultura agricola, ti porta  il casco delle banane sulle scale, e con un pizzico di ironia e avventura,  se lo fai accomodare, ti  accompagna nel magico mondo delle banane. Un viaggio nel mistero da servizio Voyager. Poi preso dalle tentazioni, si aspetta si verifichino degli incidenti, del tipo.. caduta della spallina del reggiseno, scivolata degli slip, perdita ..tra le onde.. dell’abbigliamento intimo. E giusto per informazione, e’ un “single” che soddisfa “le clienti” con il servizio completo.

lkjhg

Stazione numero 11: Denominata “duecento applicazioni” per sopravvivere, da utilizzare in caso di incursione a sorpresa:

Alle donne che verranno’ ad abitare a Pratonzola e’ consigliato un kit  di sopravvivenza molto utile in caso d’ avvistamento nei paraggi di casa, dell’oracolo P’dor, alias forza oscura,  mina vagante, Lord Darth fener , alias piallatesticoli.

vaporizzatoresalini

Per sopravvivere ad un evento di questa portata , e’ consigliato  tenere in borsetta,  un vaporizzatore di “Brumuro della val dei Non”.., dotato di una pompa a spruzzo  che in un batter d’occhio ve lo mettera’ al tappeto. E in caso di accanimento di quest’ultimo, giusto per farvi capire,  questa scommessa messa in atto per il bene di tutte,  basta un macina pepe per brumuro in granelli,  quantomeno  una spolverata quotidiana  (q. basta), nello specifico, sulla sua cocuzza.. o testa de coccio.

Mentre in caso di incontri e relativi insulti indesiderati, per le vie di Pratonzola,  poste in atto dalle “fiche d’india  comitato g8”, e’ bene munirsi di una tromba da stadio per disattivargli momentaneamente le   orecchie . Da fonti  ben informate, c’e chi preferisce dotarsi di dispositivi di ultima generazione, auricolari, compatibili con radiolina, o i piu’ professionali  tappi  per le orecchie.   Comunque in termini di “inquinamento acustico da insulti”, il giorno prima  di inoltrarsi in avanscoperta per le vie di Pratonzola, e’ consigliato favorire ristagni di cerume,  anziché pulire le orecchie. Comunque sia pur di vivere in pace e contrastare questo  fenomeno, e’ consigliato  favorire l’eccesso di cerume nel canale uditivo. Oppure, i vecchi rimedi della nonna,  tra i quali il solidificamento dell’argilla del mar morto,  o dello jonio del tirreno…th2M2C3CVlkStazione  numero 12:  denominata, “distruzio” della personalita’.

(Introduzio; o breve accenno di bonifica del nome Pratonzola Pratonzola: in senso etimologico, e’ un nome etnico irregolare e curioso di cui il vero e’: Pratopiccinoscarso   frazione di Landa Marcita,  pero’ spesso si usa “l’aggettivo etnico” di distinzione poco usata, ”  Pustza”. Che nello specifico indica una formazione vegetale costituita in prevalenza da erba gramigna.  Con riferimento locuzio a: essere, crescere, moltiplicarsi del diffondersi dei mali, che si diffondono rapidamente, su persone, cose e situazioni. E che rappresentano un danno o fastidio di cui e’ difficile liberarsi .

A Pratopiccinoscarso, chissa’ che pietose scuse tireranno ancora mi chiedo, per distruggere le    vittime/trofeo,  del loro fanatismo.

Tra i  divorati dall’invidia, vige questa modalita’: cioe’ l’intento di far cessare l’entusiasmo in una determinata persona, creando problemi a tutti quanti, senza  nessun  senso di colpa. Privarla della gioia stessa di vivere, finche’ la stessa, sia costretta a vivere nascosta o ad esiliare per sopravvivere.

vignette00413

Questi astiosi impediti incapaci di rassegnarsi, osservano con ostentazione e  pignoleria maniacale i precetti, quanto le vite degli altri.  E desiderano imporre a chiunque, il loro  modus vivendi,  o su chissacchi’, ritengano debba  venga corretto. La loro ambizione, o alzate di cresta  per l’attitudine al comando, fa si che chiunque non la pensi, agisca o viva come loro, venga  etichettato come un disadattato. A motivo  di  questi dittatori, (che si presentano vestiti di latex con frustino in mano)  si e’ condannati a vivere con ritmi, tradizioni, e modalita’ loro. Oltre a cio’, questi loschi figuri di cui non si conoscono ancora del tutto ” i contorni manipolatori”, sono furbi nel far ricadere la colpa di questo dominio, sempre alla vittima prescelta, che rivestono di fandomie su misura, per via del loro modello di ideologia di comportamento. Appaiono come esecutori remix di guardoni in fibrillazione sottocasa, senza nessuna attivita’ di comprendonio….(mi riferisco  agli autori “GUARDONI” del caso Pacciani,o agli spiacoppie senza pudore che si appostano in attesa delle prede…

fatnozzi
L’energia infinita di questo seriale compagno di merende, indica il tipo che abbiamo davanti….

E per vivere in pace senza essere sorvegliata, occorre fare la staffetta da  questi presunti mostri/complici di Pratopiccinoscarso,..  che creano una vera e propria psicosi su chi vive, non concedendogli la possibilita’ di vivere con disinvoltura e intimita’ la propria casa.

mnjhg
Identikit in piena attivita’ del pervertito guardone spiacoppie…

Tra leggende di fondamento poco concrete, vivono   la loro vita indeformabile, nel  circolo vizioso, di un metro per due. In un cubicolo composto da: casa (senza spazio per fare sesso), oratorio, chiesa, e sagra del cotechino. E  vorrebbero obbligare tutti a  vivere  altrettanto. Codesti bugiardi patologici, o dannate teste di rapa,  si lasciano trasportare di sana pianta dall’invidia, e si intromettono con invadenza come delle suocere che hanno la pretesa di organizzarti la vita.  Creando menzogne a cui non crede piu’ nessuno,  e nel mio specifico caso, a cui “CREDONO” solo loro, tranne me! 🙂 Da appassionati molestatori aguzzini, incoraggiano l’esempio delle menzogne,  fra i piu’ piccini e vecchini, sempre pronti a promuovere nuove forme genuine di torture psicologiche, modello:..” Lasciate che i bambini vengano a me….”; convalidando in senso contraio,   la parabola di Matteo versetto 19,13,15. Nel senso, insegnano ai bambini  a promuovere odio e il male verso gli altri. Escludendo fattori di senilita’ questo accade,  perché nell’esser vecchi si torna bambini.

images01XLL1CS
E’ pazzesco, questa gente e’ priva di buon senso, propaga l’odio in tutte le direzioni!

Escludendo fattori di senilita’ questo accade, perche’  questi belzebu’, nell’esser vecchi tornano ad esser bambini.

 

Si sentono delle persone speciali quando usano la loro frase piu’ ricorrente, o teoria fra le piu’ comiche, e cioe’: ” Bravi bambini,  scatenate l’inferno..!” Genialata  forcaiola, da scompisciarsi dalle risate solo a sentirla  pronunciare, perché accompagna il loro percorso di  involuzione intellettiva , e in virtu’ da quanto e’ stabilito nel regno animale.

E per inciso, i recidivi, ” del tutto ottusi e inconsapevoli”  che se le frasi sono sempre le medesime, come nel mio specifico caso, e’ ovvio che provengano dalla stessa fonte, cioe’ dalla stessa riserva d’annata leader nel settore delle loro imposture.

Il loro dubbio piu’ amletico e’ come portare le coppie a litigare, e spazzarne   entrambe le personalita’. E per evitare che la coppia “non soffra” invitano sia grandi  e piccini, ad essere piu’ pericolosi di una partita di risiko. In una cornice da sogno stravolgono tutti i sentimenti della coppia dai  piu’ spiritosi  ai piu’ belli. E per sorprendere  i festeggiati,  gli distruggono l’identita’,  con l’amputazione di ogni cosa che gli appartiene. Puntano soprattutto a manipolare l’autostima, e non sono d’accordo su niente, ne su come ti muovi, o come sorridi.

Come i pompieri di Siattle, sono in prima linea per spegnerti il fuoco di qualsiasi  entusiasmo. Poi tornano in casetta, per sabotare ulteriormente, qualsiasi versione della personalita’ e distruggerla,  tramite un’assemblea con le lobby potenti del circondario. Affermano perentoriamente realta’ da dittatura, a cui “CEDONO” solo loro,..  e nel mio caso specifico, tranne me. 🙂

“Signore se divento come loro”,  neutralizzami subito..!!  🙂

th383YREI3

Vi spieghero’ nelle prossime stazioni, le cose piu’  assurde, incredibili, ridicole, da fantascienza, che secondo loro non e’ concesso fare!

Stazione numero 13:………E’ la piu’ incredibile di tutte,  denominata “Le Orlande Furiose”,  ovverossia le catechiste!

imagesH2S2RUBK
Scappiamo! L’Italia e’ piena di folli psicopatici, ma questo paese li supera tutti….

In sostanza, qualsiasi  cosa, ad ognuna venga in mente  di fare, deve essere avvallata dal  “comitato catechiste. ” Delle svalvolate dittatrici del distretto, che usano furbi espedienti propagandistici, usati a mo’ di cavallo di troia, per  introdurre  subdolamente nella societa’ “il suprematismo del loro  comitato.”

Chiamiamole pure  “femmine allo stato brado”, nevrotichesputaveleno, con evidenti problemi di tipo sessuale, non c’e da stupirsi che trasudino  invidia e odio…sono delle aberrazioni viventi  per se stesse, o percio’ che vorrebbero essere. Queste mentecatte avverse alla liberta’, possono solo sognare di porre in essere le loro condizioni, o di coartare l’espressione personale di ognuna. E, chi di insulti e molestie colpisce …di oppressione  perisce, e che se la becchino tutta, come meritano! Andrebbero declassate senza discutere, perché mostrano  apertamente la loro natura egocentrica,  quando non di rado,  capita che talune, assumano posizioni estremiste e intransigenti  verso ogni forma di  atteggiamento, o scelta personale di liberta’, sia nel vestire che nella gestione del propria vita privata.  E quindi, persone poco raccomandabili, perché  fanatiche. Sono un contenitore di cattive idee, che degenerano nel limitarti,  e causa di tutti i mali per chi le subisce. Forsennate e furiose, sbandierano su un foglio,  contenente articoli, nel quale mostrano la superiorita’ della donna catechista come fattore di  civilizzazione, in una raccolta di articoli di costume, sotto false condizioni. Queste incredibili  “Orlande  Furiose” , come delle intagliatrici cesellano l’identita’ di una persona per ottenere una scultura perfetta.

E con l’armi   ignude  in manoooo… del loro “foglioguazzabuglio”  di  veti,  fanno guerra d’informazione per raccogliere consensi trasversali, con le loro storie maledette, di donne perdute di Pratopiccinoscarso.

Filoconduttore:  l’altrui vita privata.

th
Tremete tremate, “le Orlande Furiose” son tornate….
Vaderetro vademecum….. Miiiiii….Signore, non ci posso credere!

 

 

Stazione numero 14: ……I  dieci  comandamenti “delle Boss…”

Vi elenco le indicazioni forgiate all’uso del fortemente vietato che vige in questo paese regolamentato da un oppressione bigotta.

Pare che a Pratopiccinoscarso esista la convinzione che ogni espressione di liberta’ sia peccato.  Per cui nonostante si trombettino ragazzi e  ragazze senza rimorsi, per via di questa mentalita’ poco plastica, mi e’ problematico comprendere, come mai siano avversi ad ogni liberta’ esistenziale. E non tollerino  nemmeno l’apertura delle finestre di casa al mattino. Occorre avere un titolo legittimante, ( dispersione di odori forti, broccoli o quantaltro di insopportabilmente aromatico, a pranzo o cena) per poterle riaprire a qualsiasi ora del giorno. Altrimenti si viene automaticamente insultate ed etichettate non vi dico come. Ed  a colpi di fioretto di lingua se la dan di gomito tra i passanti. Questo e’ quello che caratterizza Pratopiccinoscarso e non sto a dirvi quanto sia esperto in questa pratica a loro molto aderente e consueta.

Per via di  queste assurde idee antiche e poco indulgenti, non e’ possibile liberarsi dal giogo del parere degli altri e godersi la vita in casa propria.

Comandamento o condanna numero 2:

E’ altresi’ vietato,  sporgersi sul terrazzo perché considerato  un pavoneggiarsi, o comunque un meccanismo di lesione diretta sui passanti. O indiretta sulla loro mucosa gastrica per via dell’ulcera, scatenata    dall’agente patogeno della loro invidia.

Anche in questo caso,  prima di avventurarsi sul terrazzo di casa, e’ importante sottostare a degli orari prestabiliti onde scatenare l’indignazione delle comari  predisposte ad ogni tipo di insulto. Per dipingere un quadro piu’ preciso, quello dell’ insultare, e’   come la fame dell’ulceroso,   o pirosi,  sintomo del  loro livore….

Stessa procedura d’insulto insindacabile, per  la condanna numero 3:

Per capire questo poco amichevole fenomeno, che colpisce il loro fondo dello stomaco,  va data loro la possibilita’ di andare  in farmacia, per degli inibitori   di pompa protonica per la risalita dei succhi gastrici, soprattutto se  dal terrazzo vogliate vivere in santa  pace anche il vostro giardino.

Sta di fatto che sono “”donne e  omini  de panza””.. e a stigmatizzare   la forza del loro dolore addominale, e’ la conseguenza del mio comportamento che rappresenta   una vera minaccia per  la loro vita, e di  cui non sono ancora del tutto pronti.

Comandamento o condanna numero 4:….Minaccia che dal punto di vista dell’addome, riguarda anche me, perché nonostante siano delle persone orribili dal punto di vista del libero arbitrio, con loro e’ del tutto inutile fargli capire che vivo benissimo ” se faccio o vado  dove  mi pare“. Ma, dal punto di vista addominale,  non mi rimane altro come dovere civico, con giuramento di fedelta’,  di  imparare ad amare i loro gas, e loro perturbazioni sonore, da gas lacrimogeno .

E nella furia delle loro scoregge, mi torna il dilemma, turarmi il naso o tappargli il culo?

puzzy

Ergo, condanna numero 4… Non e’ possibile fare compere al di fuori del paese, pena per il mio specifico caso, commenti offensivi giornalieri e baggianate, da parte di chiunque o ovunque mi trovi.

Comandamento o condanna  numero 5…Non e’  possibile gestire il proprio tempo. La fortuna di gestire il proprio tempo come si desidera e’ una delle fortune piu’ grandi del mondo. Dal momento che tendono a togliere questo piacere, mi chiedo se fingano di essere tonti o lo siano per davvero. Ed il nodo da sciogliere e’ proprio  questo:  hanno una concenzione sbagliata  nell’amministrare la loro vita.  La vita in fondo, e’ solo un esercizio delle sue funzioni,  meglio se fatte con amore e concentrazione e fortemente volute, e  non  amministrate  da altri. La loro di vita invece, e’ un esibizione totale. Come se fossero su un podio dove ricevere un premio. Seguono un modello ricalcato affinché debba piacere agli altri.

Nel senso che; quello che e’ loro e’ loro, e quello CHE E MIO  e’ ancora loro.

Mentre io essendo  profondamente diversa,  non sono interessata a  piacere gli altri.  Che a mio parere e’ una grande fortuna, e indice di  liberta’ interiore.

Chiaramente la mia vita, e’ mia e me la gestisco io, ma per ragioni loro di scarso intelletto a loro non risulta. Ed  in questo sono degli assurdi manipolatori di professione. Avere a che fare con persone di questo tipo, e’ frastornante. E paragonabile a quando scarrozziamo  in auto per ore una persona perpetua e acida, e dopo qualche ora si e’ rimbambiti, scentrati, per via del telecomando, o dettame di imposizioni, che ha nella sua testa,  e   utilizza su  chi gli siede accanto. Torni a casa rincoglionita, senza sapere piu’ chi sei o come ti chiami…..

Avere a che fare con individui con intelletti di “sottotipo,”.. o di pasticcame assortito, equivale a  sentirsi tali, rincitrulliti…

Comandamento, condanna numero 6:..Non esistono  regole di  vicinato, e non e’ possibile vivere  l’intimita’ di casa propria.

Il mio invadente vicino Acaresto Overanta,  ha un accampamento fisso con terrapieno d’orto fuori di  casa mia, e sembra reclutato in servizio permanente.  E’  molto a suo agio, nella felice condizione di vice suocera, e  gode appieno nel ricoprire questo ruolo,  senza  dovute limitazioni. Tante’ che te lo trovi sempre davanti quando rincasi,  mi affianca, anzi mi sostituisce anche quando vado in bagno, o quando innaffio i fiori sul terrazzo, ed e’ apprensivo  inutilmente se non mi vede. Incombe con la sua presenza, perché  non capisce che il mondo e’ cambiato, e usa gli stessi  principi educativi su di me, di sessantanni fa. Concentra  la sua giornata su di me, proprio la programma sulla mia esistenza,  rendendo spiacevoli in termine di accudimento, sorveglianza, controllo, e attenzioni lo scorrere delle mie ormai poco intime,  giornate.  Per una questione sua mentale, si e’ sostituito ai miei poveri genitori, e si ritiene in obbligo di farmi da baby sitter 24 ore nostop. Prevaricandomi di giudizi e consigli anche se espressamente non richiesti, mi trapana il cervello di bofonchiate intelleggibili,  e non mi da modo di agire secondo  i miei, e  personalissimi ritmi. Mi e’ impossibile assaporare il tempo da pacifica e serafica perché ha disimparato a godersi la vita. Insomma questo mitomane maniaco, fa tutto fuorche’ farsi gli affari suoi, e con intento decisamente dispregiativo.

imagesZWEZH55D
La mitomania e’ una manifestazione psicopatologica caratterizzata, dal ricorrente bisogno di distorcere la realta’. Elaborando intenzionalmente scenari fittizi poco probabili. Il mitomane e’ un esperto della suggestione e dell’inganno, e soffre di un disturbo narcisistico ” INFANTILE” . La mitomania è la tendenza abituale ad inventare bugie, a cui spesso crede l’autore stesso allo scopo di destare ammirazione, compassione o comunque interesse negli altri. Rientrano in questo ambito l’esagerazione, la millanteria, il falso ricordo, frequenti in soggetti sicuri e fantasiosi, in realtà bisognosi di rassicurazione e conferme che ottengono riducendo gli altri al ruolo di spettatori incantati. La mitomania è indotta dal bisogno che un soggetto ha di valutarsi di fronte agli altri cercando, con storie fittizie o fantasiose, di crearsi una sua notorietà.
imagesVXA6AAUM
Il mitomane, che chiamero’ col nome fittizio di Acaresto Overanta, in realta’ esiste veramente. E mette in atto questi comportamenti spinto dal desiderio di superiorita’ sulla mia famiglia. Ma in realta e’ solo per coprire la sua, che e’ una galassia  di dementi in versione completa. E dulcis in fundus, prima di ridicolizzare la mia  famiglia, si occupi della sua.  Che in quanto a ceppo, schiatta di lignaggio e  deficienza. Ed e’ una stirpe illustre di ipodotati.

imagesV856J01M

 

098

 

 

Piccolo “excursus” su  Acaresto  Overanta, per mettere in chiaro le cose, circa il  suo nucleo   familiare.

Acaresto Overanta e’ un bambino mai cresciuto che soffre di complesso d’inferiorita’ e gelosia patologica. E’ fortemente invidioso, e fa spesso confronti con la mia vita,  non potendo godere pienamente la sua, ne fa una questione primaria per distruggere la mia famiglia.

Secondo le risultanze del suo nucleo familiare, l’idea della sua tara ereditaria lo rende cattivo. I resoconti provenienti dalla sua anomalia fra congiunti, mettono in luce,  anche senza essere attenti osservatori,  che la memoria di famiglia va incidere sul loro comportamento. Intanto se i due genitori sono folli, malvagi  e persecutori, tanto piu’ i figli non potranno conformarsi ad un punto di riferimento sano. Perché nascono in un ambiente  dove l’unico modello di riferimento che gli si addice e’ di mitomani maniaci. La figlia e’ influenzata dal modello di comportamento interiorizzato dai genitori, e di natura: ” di desideri inappagati “. Nonostante l’eta’ e’ ancora illibata e astinente, e nonostante frequenti assiduamente la sagra del cotechino nessuno  “si sforza”  di violarla. Gli piace vestire strano a bordo della sua bici.  Tante’ che la si vede muovere con vigore e rapidita’ le gambette a bordo della sua velocipede, e finora non ha ancora sbattuto contro il muro.  Ha uno strano cappello che la fa buffa e birichina,   una specie di bombetta che porta con allegria, e  sembra la sorella gemella di Della Duck ( la mamma di qui quo qua ). Da un bel po’ non la si vede piu’ maneggiare il suo rumoroso veicolo elettrico, non so se e’ per via del tasso alcolico ma si sono rivelate decisive le immagini, per cui gli hanno ritirato il patentino del suo quadriciclo leggero.

 

 

A seguire la descrizione del resto dei congiunti.

Decrizione di Tranquilla Tralepalle:

Tranquilla Tralepalle, consorte di Acaresto: soffre di afasia verbale, non riesce a strutturare un

discorso dal senso compiuto. Questa cecita’ verbale e’  caratterizzata da un linguaggio carente e deformato, e il disturbo le coinvolge fonesi e il parlato. Deriva dalla dimenticanza cognitiva di far seguire le parole ad un ordine preciso, di memoria e comprensione. Quindi prima di avanzare offese nei riguardi della mia “splendida”  famiglia, che si guardino nella carenza  insita in loro.

Comunque,… entrambi  i coniugi si meriterebbero  l’appellativo di  smutandati in stile: slip than passion!  E a tal  proposito,  sarebbe doverosa una segnalazione per via del loro comportamento  offensivo nei riguardi della pubblica decenza. images9PARMVYC

Del resto la loro, che abitudine mezzanuda e’? Un moderno biglietto da visita o un autoritratto  da svestiti  per i  posteri?

Indi, dovete sapere che il mio vicino di casa Acaresto, si cala i pantaloni sul poggiolo, e cammina con le mutande a righe nelle chiappe sul terrazzo. E mi osserva con lo sguardo fisso e impagliato. La mutanda slabbrata non sarebbe una cosa gravissima e da condannare, ed e’ ugualmente  al tempo stesso irrilevante, che d’ispirazione lui la  porti sempre a striscie.  Il fatto e,’ che le ultime tre in ordine di tempo, oltre ad essere a righe con gli ananas, sono di microsoluzione,  e in versione vedo non vedo testicolare. Giusto per intenderci, ogni tanto gliene fuoriesce uno, bitorzoluto e squadr..sgraziato. E dal momento che non e’ un adone che invoglia le donne ma e’ cascante di pelle  li sotto, dovrebbe porre attenzione a non creare reati. Nella maggioranza dei casi  le sue boccie, sembrano “organismi  globosi gelatinosi”,  dal movimento ondulatorio su cui la lanugine dei peli gli sfrega,  neanche dovesse accendere un falo’.  E come  se non bastasse, dovrebbe porre attenzione a non creare altri scandali, per via della sua camminata da  bullo poco elegante.  Oltre a ravanarsi sotto, sembra debba fare la spaccata, ma credo sia per via dell’umidita’ che gli ha spiaccicato una o piu’ palle alla gamba, e debba torcerle per slegarle. Poi come capita per i seni, sembrano  di dimensioni diverse,  per cui non e’ il massimo dell’ eleganza mostrarle. Nessuno ha mai pensato che le  palle in bella vista fossero carine, e lo stesso vale anche per i genitali  “devastanti” di sua moglie. Tante’ che nell’indossare biancheria intima, questi due,  per sorprendere di piu’, sono molto audaci.

Sui fianchi le loro  microsoluzioni “di criticato outfit”, un po’ umide e con il rivolino che scende, lasciano poco all’immaginazione.  E mi lasciano  sempre  interdetta per quanto siano lise,  tendenti al trasparente e di design minimale. Con trasparenze strategiche le indossa e ci passeggia anche sua moglie, ed e’ di rito per loro calarsi gli indumenti sul balcone, anche se velocemente e di passaggio. Piu’ di una volta l’ho beccato in mutande che mi guardava in modo strano e ci ravanava sotto,  e sempre sconvolta me ne andavo, per via dei lavaggi frequenti che ne caratterizzavano  la dissoluzione della cellula del tessuto,  causata dalla rottura della menbrana,   ed il contenuto che ne fuoriesciva  era zozzo e maleodorante sino alla nausea. In quest’ondata di fetore, e in caso di presunta intossicazione alimentare, non potete capire la mia preoccupazione. Perché,  in attesa che vengano effettuati gli esami tossicologici per verificare le condizioni dei loro alimenti, penso sempre che siano in accumulo di fluidi o di virus intestinale. Tante’ che  sviluppero’ una nuova linea di indumenti, per loro  protezione e  con la dotazione di una maschera antigas. Comunque, il mio  consiglio per loro e’: esistono in commercio tantissimi accorgimenti intelligenti per trasformare il terrazzo in un oasi di pace, protetti dalla tranquillita’ di una tenda per non scandalizzare i vicini. Dove poter coltivare la loro passione per lo smutandamento o il naturismo. Chiedo solo un po’ di dignita’, grazie!769-anziano-posa-sexy

 

Comandamento,  condanna numero 8:..O  sezione frasi  ricorrenti e istruzioni in sequenza e mischia, ripetute giornalmente  alle vittime prescelte, e nello specifico a me. 

Non deve sentirsi bella. Altrimenti spende inutilmente in chissacche’.

Istruzioni interconnesse fra comari:  E’ proibito farla ridere, perché le armonizza il volto e diventa bella.   Ridere e’ un atteggiamento infantile. E’ preferibile provocarla per farla arrabbiare cosi’ il suo volto diverra’ una maschera contratta. Giuro su dio ,e’ tutto vero!!  hahah

Non deve sorridere  a nessun uomo. Associano lo sguardo sorridente al peccato.

Sostanzialmente, non apprezzano la positivita’ di chi gli sta di fronte. Ma amano spegnere e gestire le emozioni di una persona. Non mi e’ consentito sorridere ad un uomo perche’ non viene contemplato come atto di gentilezza.

Non mi e’ consentito ridere. Associano la risata ad un atteggiamento  infantile. E chiunque passi sottocasa nostra e ci senta ridere,  in automatico ci insulta con il  termine: sono ubriachi.

Insomma un paese che ben racconta come vengono sfottute, derise e distrutte le famiglie. E quanto poco sian considerati i padri di famiglia che lavorano 14 ore al giorno. Ma  etichettati con il termine idioti, loro e le rispettive famiglie. Un atto verbale offensivo, che non giustifica il  perché non li possano vedere ogni giorno. Ma sottolinea la loro ignoranza di non comprendere  che un padre la sera  distrutto dalla fatica,  merita di  riposare.

thUGPIDXMI

Non la lasciera’ mai.  Altra frase assurda e ricorrente, di cui non si pentono affatto. Un paese che fa la differenza con frottole di bullismo sociale.

Per chiudere in gloria il mio blog, volete sapere qual è  il nome vero del paese in cui mi e’ capitato di vivere? Pratopiccino scarso e’ solo un nome fittizio.

th
Si potrebbe definire il paese dell’odio, perché e’ esempio vivente di cio’ che praticano. Ma ho giusto altre due storielle comicissime su cui ridere insieme, e poi arrivera’ il finale a sorpresa…
ride
E di cui mi auguro, si pentano, e non vogliano essere ricordati negli annali dei paesi meno fieri.  Secondo voi, continueranno a praticare questo loro registro intellettivo oppure…..
mnhutr
..o deporranno le armi!

 

mnfresw
Il finale dipendera’ da voi, e dalla vostra coscienza….

prd

thKJAC11Q2
Meditate gente meditate, tutte le pazienze hanno un limite,….e i mille modi di dare indizi!

 

pietra

how-much-water-in-a-ristretto-espresso-and-lungo
pietra ristretta? pietra espressa? pietra lunga?

imagesD6WKOYG6

Music-quadwholenote

 

E fu cosi’, che la piaga del tanto sopportato bullismo sociale, di Pratopiccinoscarso cesso’. E  smisero di mettere le persone sotto torchio, per motivi futili d’odio. Le persone, furono libere di vivere, e di andare dove   meglio  desideravano,

da “EVASI” finalmente liberi..” !

La liberta’ personale e’ un diritto inviolabile, solo la magistratura puo’ restringere la liberta’ personale del cittadino. Qualora persistano fatti come nel mio caso, devono essere fatti emergere.

Affinche’ chi coarta la liberta’ personale ad un essere umano venga segnalato, e denunciato pubblicamente.

 

 

 

 

 

 

 

llkjhgfd
Anche se non mi appartiene, faccio mia questa frase, perché la penso esattamente uguale: “.. Ho letto da qualche parte di una scrittrice che quando era immersa nella sua attivita’ creatrice, appendeva fuori casa un cartello, che pressappoco diceva cosi’…” : ATTENZIONE STO CREANDO. NON DISTURBATEMI PER NESSUNA RAGIONE AL MONDO. NEMMENO FOSSE IN CASO DI VITA O DI MORTE. (Ergo: la solitudine intenzionale fa spazio al nutrimento interiore.)
Non si puo' giustificare una violenza collettiva prodotta da persone che capovolgono fatti e rsponsabilita', usifruendo di molestie di cattivo gusto a loro uso e consumo, al pari di uno stupro del cervello.
Non si puo’ giustificare una violenza sociale, prodotta da persone che capovolgono fatti e responsabilita’, usufruendo di insulti collettivi di cattivo gusto a loro uso e consumo. Una continua negazione del vessillo della liberta’ della donna, al pari di uno stupro del cervello.

 

 

maxresdefault
L’ostracismo sociale, e’ forgiare agli occhi degli altri, una persona da allontanare e condannare all’infamia. Non credo si possa fare un torto piu’ disumano ad una mamma. Incubo che ha un effetto deleterio sui figli, che crescono privi di solidarieta’ e amici, per colpa dei vicini, e che vengono ignorati, e allontanati, sin dal muoversi dei loro primi passi. Osservati con sdegno e atteggiamenti biechi privi di affettivita’ e calore, da una manipolazione di bullismo sociale, che ha gli stessi meccanismi dei tempi dell’inquisizione. Non e’ normale che una donna venga umiliata giornalmente con la logica del sei fuori o sei dentro, in un quadro di completa paranoia e compiacenza di un intero paese, che si ripercuote su figli, famiglia e amici. Amici, etichettati a loro volta con gli stessi identici epiteti per il gusto di creare il vuoto intorno ad una persona.
thOX27Q6NA
Molto spesso questo accade ad una donna, quando questa violenza va nella direzione di un uomo inasprito perche’ respinto, e tesse la sua rete come una piovra, per il gusto di danneggiare la vittima prescelta, nell’arco di un intera esistenza, per non lasciarla vivere in pace. Il bullismo sociale e’ un atto vergognoso di sfregio, e deve cessare! Questo blog e’ nato per trattare temi di questo tipo, in toni spiritosi, ironici, di satira di costume, ma ha come scopo, il tentativo di mettere in luce, una forma di bullismo fra le piu’ aggressive . Il bullismo sociale.
dio
Ed e’ un blog, dedicato a tutti coloro che hanno vissuto della violenza psicologica, sessismo, bullismo, e pregiudizio razziale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vademecum: …di come non lasciarsi manipolare da due idioti!

come-superare-il-trauma-da-narcisismoNonno  Cornelius e mia cognata Zira, sono la coppia di idioti  piu’ ridicola che conosca. Appartengono alla categoria dei tarati, perché l’acutezza delle loro conclusioni sembra programmata per non cambiare mai idea su nulla. Ai suddetti bacati, mancanti di qualche rotella, nati con parametri non modificabili, puoi ripetergli le stesse cose all’infinito ma la pensano sempre alla stessa maniera. Cita John Maynard keines; contro la stupidita’ anche gli Dei sono impotenti. Tante’ che se messi davanti ad un cubo di Rubik, adoperano solo dieci secondi a deglutirlo. Oltre alla  demenza, soffrono di una paranoia schiacciante,  verso chi considerano nemici da controllare e distruggere.  Ed io, sono in cima alla lista delle preferite!

Questa specie di matrimonio combinato, si arroga qualsiasi decisione, “Manco fossero Dio” prevista dal loro illogico ragionamento, andato a balle. I loro  principi di osservanza, “essenziali per affossare le vittime”  privano del bisogno primario di liberta’, una persona.  E’ commovente  quanto i due spinti dal narcisismo  tentino di soggiogare  le succubi.  Attuando  manipolazioni mentali “performanti”,   ridistribuiscono  perle di saggezza e  norme di stile di vita, che rasentano  l’ascensione diretta di una persona in paradiso senza l’intercessione delle tappe obbligate di beatificazione.  Una specie di Maglev:…  levitazione magnetica diretta, da fare invidia a tutte le rotaie del mondo.

Fatte queste premesse, si avvalgano di questo prestigio, convalidato  dalle incaricate   del  comitato catechiste,  sulla vigilanza  delle “ignare” ,  approvato all’unanimita’ dai   masochisti  del paese. Scrupolosamente passano in rassegna tutte le tavole della legge,  nel tentativo di indottrinare, nel modo piu’ integerrimo, e in concezione di punteggi maturati,  senza negoziazione,  piu’ immolate e sacrificate. Pena per le accusate: solo la restituzione della salma.

Unico esentato dal nono,  dal sesto , e dall’ottavo comandamento,  per ragioni non specificate : e’ nonno Cornelius. Probabilmente gode di protezione di santi influenti,   a cui mi appellerei per la revisione del primo comandamento non nominare  il MIO di  NOME, invano!   Ma al profonatore viene spontaneo  l’intento di genere di sputtanarmi,   e mai a parlarne bene!Per inciso, nessun alieno che passasse di striscio su Pratonzola,  accetterebbe di planare “pubblicamente”,  perché si ritroverebbe una sequela di imposizioni, inclusa la piu’ classica : quella delle lasagne della mamma  la domenica, e il vestitino della festa di tradizione locale.

In senso pratico, un alieno e’ una creatura misteriosa,  con un comportamento alquanto intoccabile e riservato, prevedendo gli atteggiamenti manipolatori  dei Pratonzolesi, senza limitazioni sul “come” e sul “quando”,  potrebbero seminargli il panico, tartassandolo fino allo sfinimento, e costringerlo a fare cose che non si  sente.   Ecco un buon motivo per  sfrecciare alla velocita’ della luce e darsi alla fuga.

Ergo, per sfuggire al  controllo tentacolare dei due idioti,   avere un santo dalla propria aiuta.  Ma quando i due miserabili incensano i loro obbiettivi nevrotici, e’ meglio defilarsi dal loro circolo vizioso,  ambientando il proprio tempo libero il piu’ lontano possibile, altrove! Fuggendo all’occorrenza  su  una spider o traghettare  con una barca  a motore improvvisata, pur di non occupare piu’ la scena fra i due.

Dice il saggio: piu’ alla larga  di codesti due gli stai,  e meglio vivrai!