Gennaio 2022: Bronski Beat – THE AGE OF CONSENT (1984)

Bronksi Beat - The age of consent

 

Data di pubblicazione: 15 ottobre 1984
Registrato a: The Garden (Londra), Skyline, RPM (New York)
Produttore: Mike Thorne
Formazione: Jimmy Somerville (voce), Steve Bronski (percussioni, tastiere), Larry Stainbachek (tastiere, percussioni), Beverly Lauridsen, Jesse Levy, Mark Shuman (violoncello), John Folarin (bongo), Arno Hecht (sassofono), Richard Coles (clarinetto), Paul Litteral (tromba), Bob Funk (trombone), Crispin Cioe (sassofono), Kevin Glancy (cori), The Pink Singers (coro), Caroline O’Connor (tap dance)

 

Lato A
                        Why?
                        Ain’t necessarily so
                        Screaming
                        No more war
                        Love and money
 

Lato B

 

                        Smalltown boy
                        Heatwave                  
                        Junk   
                        Need a man blues
                        I feel love/Johnny remember me
 

C’è una grande palla glitterata nella mia testa
che non ha mai smesso di girare
(Jimmy Sommerville)

 

Sebbene l’omosessualità e l’ambiguità sessuale occupassero un posto importante nel genere e i pionieri del new romantic usassero più carminio e modelli rispetto ad altri generi, allo stesso tempo il tema era ancora qualcosa di tabù. probabilmente nessun gruppo sinth-pop di enorme successo ha trattato l’omosessualità con tale apertura e militanza come invece hanno fatto i Bronski Beat. Influenzato da entrambi i tecnopop, come hi-nrg, soul, disco music degli anni ’70, il risultato fu notevole, offrendo eccitazione ed edonismo in parti uguali.
Il primo album del gruppo contiene l’immortale Smalltown boy, uno dei punti forti del synth pop e un evidente inno generazionale. Pur trattando il tema dell’omosessualità in maniera diretta, la canzone è abbastanza implicita da trascendere la sessualità e risuonare con chiunque si senta maledetto o intrappolato dalla sua piccola città . In ogni caso, è una gran melodia, capace di andare oltre il proprio tempo, anche se tutto il resto è ancora su un livello altrettanto buono. Oltre al cantante Jimmy Somerville, il trio ha anche due ragazzi che gestiscono tutti i sintetizzatori: Steve Bronski e Larry Steinbachek, quindi ovviamente strati di sintetizzatori e drum machine dominano il suono, ma per ogni brano dance puro hi-nrg come Why o Junk, c’è un altrettanto efficace tentativo di materiale più oscuro e meditabondo, come No more war e Screaming. E qualcuno ha pensato di combinare swing jazz e synth-pop come fa Bronski Beat sulla cover di Heatwave o Ain’t necessarily so prima o dopo? Sono pochi coloro che hanno effettivamente tentato di esplorare ulteriormente questo tipo di cose

Gennaio 2022: Bronski Beat – THE AGE OF CONSENT (1984)ultima modifica: 2022-01-27T10:13:13+01:00da pierrovox

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