Anima Fiammeggiante

Ottobre 2019: Eric Clapton - FROM THE CRADLE (1994)


  Data di pubblicazione: 13 settembre 1994 Registrato a: Olympic Studios (Londra) Produttore: Russ Titelman Formazione: Eric Clapton (voce, chitarre), Andy Fairweather Low (chitarra), Dave Bonze (basso), Jim Keltner (batteria), Richie Hayward (percussioni), Chris Stainton (tastiere), Jerry Portnoy (armonica), Simon Clarke (sassofono baritono), Tim Sanders (sassofono tenore), Roddy Lorimer (tromba), The Kick Horns (fiati)   Tracklist                           Blues before sunrise                         Third degree                         Reconsider baby                         Hoochie coochie man                         Five long years                         I’m tore down                         How long blues                         Goin’ away baby                         Blues leave me alone                         Sinner’s prayer                         Mothersless child                         It hurts me too                         Someday after a while                         Standin’ round crying                         Driftin’                         Groaning the blues    

La musica è diventata il mio sollievo e ho imparato ad ascoltarla con tutti e cinque i sensi” (Eric Clapton)

 

Dopo essersi ricollegato alla forma di produzione musicale più fondamentale e organica durante le sessioni per il suo album Mtv Unplugged, Eric Clapton ha successivamente deciso di registrare il suo primo album completamente blues da quando ha lasciato la band di John Mayall nel 1966. “Sono andato in studio con l'approccio che tutto sarebbe stato registrato dal vivo", ha scritto più tardi Clapton, "e avendo scelto le canzoni, le avremmo suonate il più possibile come le versioni originali, anche fino alla chiave in cui erano suonate. Era quello che avevo sempre desiderato fare”. Una completa inversione dalla sua produzione pesante degli anni '80, From the cradle adotta una metodologia meravigliosamente disadorna. Tra i protagonisti spiccano Goin’ away baby, Third degree e la performance solista di Driftin’ di Charles Brown. Mentre è straordinario sentire Clapton provare a comunicare con il feroce fantasma di Elmore James in Third degree e It hurts me too, i momenti più potenti vengono trasmessi con un tocco morbido: niente più che Motherless child, una resa acustica dolce e stratificata della canzone di Barbecue Bob del 1927. Contro ogni aspettativa, la versione di Clapton divenne un grande successo, dimostrando di nuovo che la cultura riserva sempre un posto alla vecchia musica di altri tempi.