Marzo 2022: Pulp – DIFFERENT CLASS (1995)

Data di pubblicazione: 30 ottobre 1995
Registrato a: Townhouse (Londra)
Produttore: Chris Thomas
Formazione: Jarvis Cocker (voce, chitarre, mellotron, micromoog, synare), Russell Senior (chitarra, violino), Candida Boyle (organo, piano), Steve Mackey (basso), Mark Webber (chitarre, piano), Nick Banks (batteria, cembali, percussioni), Chris Thomas (chitarra, tastiere), Matthew Vaughan (programmazioni), Olle Romo (programmazioni), Antony Genn (programmazioni), Mark Haley (programmazioni), Anne Dudley (orchestrazioni)
 

Tracklist

                        Mis-Shapes
                        Pencil skirt
                        Common people
                        I spy
                        Disco 2000
                        Live bed show
                        Something changed
                        Sorted for E’s & Wizz
                        F.E.E.L.I.N.G.C.A.L.L.E.D.L.O.V.E.
                        Underwear
                        Monday morning
                        Bar Italia
 

“Tutti sono un po’ incasinati.
Si può prenderlo come disturbo o come segno di personalità.
Io credo il secondo”
(Jarvis Cocker)

Sebbene esistessero dal 1978 e discograficamente attivi dal 1983, fu solo negli anni ’90 che i Pulp riuscrono a sfondare e farsi un grande nome per se stesso. È iniziato con i singoli pubblicati su Gift Records, l’uscita simultanea dei moderni Separations, album registrato nel 1989 ma pubblicato nel 1992, e in particolare il successo di His’n’hers nel 1994. Con quest’ultimo, la band di Jarvis Cocker si è arricchita del chitarrista Mark Webber, ha saputo marcare gli spiriti con un britpop cinico e disilluso, e altrettanto piacevole. Ma l’avventura è appena iniziata e un anno dopo aver sfondato le classifiche per molto tempo, Pulp torna con una classe diversa a portata di mano.
Different class è, per così dire, il biglietto da visita dei Pulp. Questo è l’album che viene per primo quando parliamo del gruppo, grazie alla più che eccezionale qualità delle sue canzoni, e in particolare dei suoi singoli. Common people, Disco 2000, Mis-Shapes sono hit micidialii che sono diventati classici definitivi.
Il quinto album Pulp è una pietra miliare del genere britpop, e con le sue miscele di amore disordinato, lotta di classe e musica da ballo a volontà, è semplicemente irresistibile. Per quanto strano possa sembrare, nonostante le storie non molto gloriose di Jarvis, nonostante l’atmosfera sporca che a volte emerge dalle canzoni, l’album è considerato un classico britpop