“Apparentemente non c'è niente nel deserto, solo miglia di terra desolata e silenzio indistruttibile, eppure gli occhi del mondo sono sempre su di esso, lottando per controllare la sua risorsa nascosta” (Eyadou Ad Hamid)
Questa è la musica del popolo nomade Touareg del nord-est del Mali e ha la sensazione di un popolo in movimento a causa dei ritmi. I Touareg sono stati sfollati all'interno del Mali a causa della guerra civile. Le influenze sono arabe e africane e qualsiasi altra cosa abbiano incontrato, inclusi alcuni lecca di Jimmy Hendrix alla chitarra. Il progetto Tinariwen nasce durante un campo militare in Libia nel 1982 dove giungevano i rastrellamenti tra le popolazioni nomadi per potenziare l’esercito di Gheddafi. La musica dei Tinariwen si distinse proprio per quella attitudine ad assimilare culture diverse, segno indelebile di un popolo dai numerosi tratti umani e libero nell’anima. Questo disco, che all’epoca ottenne un discreto successo nel mercato occidentale, si basa proprio sulla confluenza di diversi stili sonori, e la volontà di incontrare svariate culture. Ma soprattutto ci permette di entrare dentro la musica cosiddetta “mediorientale” dalla porta d’ingresso del rock.