Novembre 2022: Jennifer Gentle – THE MIDNIGHT ROOM (2007)
Data di pubblicazione: 19 giugno 2007
Registrato a: Ectoplasmic Studio (Cavarzere)
Produttore: Marco Fasolo
Formazione: Marco Fasolo (voce, chitarre, basso, batteria, piano, harmonium, campana), Beatrice Antolini (piano)
Tracklist
Twin ghost
Telephone ringing
It’s in her eyes
Take my hand
The ferrymen
Electric princess
Quarter to three
Mercury blood
Granny’s house
Come closer
“La prima band italiana a firmare per l’etichetta dei Nirvana”
(Nicolò Cagnan)
In realtà il progetto Jennifer Gentle ruota praticamente attorno al talento e al genio del deus ex machina, Marco Fasolo, musicista di origine veneta. Il suo eclettismo lo ha portato spesso a spaziare tra una serie ampissima di generi, dal rock psichedelico al punk, dal garage al rock’n’roll anni ’50. Tuttavia questo progetto ha avuto il merito di acquistarsi la simpatia nientemeno che della Sub Pop, la stessa etichetta che lanciò in orbita i Nirvana, e con essi tutto il movimento grunge. L’etichetta li mette sotto contratto e realizza i loro album.
In realtà pur essendo italiani, la band veneta ha ben poco di italiano nelle trame della sua musica. Lo spiega bene un disco come The midnight room, che spazia dalle divagazioni in perfetto stile Pink Floyd, periodo barettiano (da provare in tale senso It’s in her eyes e Take my hand), alle incursioni celestiali in stile Devendra Banhart e Sufjian Stevens (The ferrymen, con tanto di chitarra rockabilly), fino al rock’n’roll d’annata.
Il risultato è un disco molto buono, che riesce ad allargare la visuale del rock italiano su ben altri orizzonti, dando maggiore risalto alle trame sonore e alle divagazioni.