Anima Fiammeggiante

Agosto 2023: Roy Orbison - MYSTERY GIRL (1989)


  Data di pubblicazione: 31 gennaio 1989 Registrato a: Rumbo (Los Angeles), A&M Studios (Hollywood), FPSHOT (Oxford) Produttore: T-Bone Burnett Formazione: Roy Orbison (voce, chitarre), Jeff Lynne (chitarre, tastiere, piano, basso, cori), Tom Petty (chitarra acustica, cori), Mike Campbell (chitarre, basso, mandolino), Jim Keltner (batteria), Howie Epstein (basso, cori), Benmont Tench (piano, organo, archi), Phil Jones (batteria, percussioni), Michael Uteley (orchestrazioni), Al Kooper (organo), Billy Burnette (chitarra acustica, cori), Tom Wolk (basso), Buell Neidlinger (basso), Mickey Curry (batteria), George Harrison (chitarra acustica), Ray Cooper (batteria), Ian Wallace (batteria), Bono (chitarra acustica), Louis Clark (arrangiamenti archi), David Rhodes (chitarra elettrica), T-Bone Burnett (chitarra elettrica), Mitchell Froom (piano), Jerry Scheff (contrabasso), David Miner (contrabasso), Steve Cropper (chitarra elettrica), The Memphis Horns (corni), Barbara Orbison, Roy Orbison Jr (cori)   Lato A                         You got it                         In the real world                         (All I can do is) Dream you                         A love so beautiful                         California blue   Lato B                           She’s a mistery to me                         The comedians                         The only one                         Windsurfer                         Careless heart  

Roy Orbison mi fece capire che la vita è una tragedia intervallata da momenti di gloria” (Bruce Springsteen)

 

Senza dubbio alcuno una delle voci più emozionanti del panorama pop della canzone americana di tutti i tempi. Molti se lo ricordano per l’avvincente Pretty woman, che poi diventò la colonna sonora del film omonimo con Richard Gere e Julia Roberts, ma nella carriera di Roy Orbison c’è una propensione alla melodia eterna come pochi possono vantare. Per celebrare tale talento si è pensato dunque di andare su quel disco che, in un certo senso, fa da summa a tutta una carriera: Mystery girl, uscito a distanza di quasi due mesi dalla morte del suo autore. In quest’album il grande cantante americano si avvale dell’ausilio di grandi artisti del panorama del pop rock internazionale, da Tom Petty a Bono, da Al Kooper a T-Bone Burnett. L’album è una sorta di manifesto sonoro e melodico di quanto fatto da Orbison nell’arco di un’intera carriera, pur avvalendosi di canzoni scritte da altri, a cominciare dalla splendida She’s a mistery to me degli U2, che Bono e The Edge scrissero apposta per lui, e di The comedians di Elvis Costello. Romanticismo a stelle e striscie, melodia e rock, vecchio e nuovo continente, un disco per tutti. Cosa non da poco!