Gennaio 2024: Gravity Kills – GRAVITY KILLS (1996)
Data di pubblicazione: 5 marzo 1996
Registrato a: Mr. Blood, St. Louis, MO, Battery Studios (New York)
Produttore: John Fryer
Formazione: Jeff Scheel (voce), Matt Dudenhoeffer (chitarre), Doug Firley (tastiere), Kurt Kerns (batteria, basso)
Tracklist
Forward
Guilty
Blame
Down
Here
Enough
Inside
Goodbye
Never
Last
Hold
Quando si parla del fenomeno dell’industrial rock si citano spesso, e a giusta ragione, gruppi come Nine Inch Nails o Ministry, o al limite artisti come Marylin Manson. I Gravity Kills han fatto parte del genere in modo preponderante, eppure a distanza di anni, pochi si ricordano di loro. Il loro primo album è in tal senso un’opera fondamentale per comprendere gli elementi del genere: chitarre abrasive, roboanti, ritmiche metalliche e ossessive, voci filtrate e quasi meccaniche. Guilty, il secondo pezzo in scaletta, poi fece una comparsa notevole nella colonna sonora di Seven di David Fincher, distinguendosi per i riffoni a gancio e una melodia a metà tra Trent Reznor e il già citato Marylin Manson.
Il gruppo non sopravvisse a lungo al successo del suo primo album, producendo solo altri due album per poi dichiarare lo scioglimento nel 2012. Tuttavia non si può non considerare l’enorme contributo offerto alla definizione del genere industrial