Data di pubblicazione: 7 marzo 1995
Registrato a: Grunf (Milano)
Produttore: Bluvertigo & Mauro Paoluzzi
Formazione: Morgan (voce, basso, pianoforte, sintetizzatori), Andy (voce, sassofono, tastiere), Pancaldi (chitarra), Sergio Carnevale (batteria, pecussioni)
Tracklist
L’eretico
Iodio
I still love you
L.S.D. La sua dimensione
Vivosunamela
Decadenza
Complicità
Salvaluomo
Storiamedievale
Il dio denaro
I Bluvertigo appartengono al fermento della scena alternativa milanese degli anni ‘90, che assieme agli Afterhours si proposero come uno dei fenomeni più interessanti del momento. Dotati di una struttura culturale ampia, di una presenza scenica formidabile, debitrice del trasformismo di David Bowie, ben centrata (nel bene e nel male) dal leader Morgan, i Bluvertigo rappresentarono un fenomeno di rinnovamento, audacia scritturistica e rumorismo, che in alcuni momenti spaziava dai Ritmo Tribale ai Nine Inch Nails.
Acidi e basi, il loro album d’esordio, condensa in modo impeccabile le straordinarie peculiarità di quella musica, in sospensione tra arditezze rock ed eleganze artistiche, prendendo pieghe quasi blasfeme nell’iniziale L’eretico e la successiva Iodio e proseguendo su una falsariga di testi in bilico tra doppi sensi e giochi di parole. C’è spazio per un’interessante rilettura di Here is the house dei Depeche Mode, virata in Complicità, facendo un po’ il verso al Ligabue di A che ora è la fine del mondo? che rilesse a modo suo i R.E.M.
In poche parole abbiamo a che fare con un gruppo dotato di talento e coraggio, che purtroppo verranno presto smarriti dietro a tanto presenzialismo, gossip e uscite non sempre felici, soprattutto per quanto riguarda il proprio leader. Ma questa è un’altra storia...