I Croods (2013)

Animazione. I Croods sono una famiglia di cavernicoli che vivono nel buio e nelle caverne. La figlia Eep però è curiosa e vuole vivere fuori al’avventura e non ci sta dentro. Il padre è forte e bravo ma chiuso nel suo mondo antico. Una notte Eep vede una fiaccola, esce di notte (mai fatto) e trova Guy, un nomade che usa il fuoco. Si piacciono ovviamente ma Guy deve andare mentre i Croods stanno lì perché i padre non vuole muoversi e NON VUOLE cambiamenti. Eep invece sì. Guy mostra il fuoco alla famiglia che gli è comunque ostile. Un terremoto distrugge la loro caverna e devono spostarsi così inizia un viaggio lunghissimo in cui Guy li aiuta a spostarsi e insegna loro delle innovazioni, mentre il padre Grug cerca di tenere la famiglia dalla sua parte e dalla parte delle cose “vecchie”. Viaggiano finché c’è una rottura tra Grug e tutti gli altri che stanno con Guy che è sveglio e simpatico, poi si trovano in difficoltà e i due si aiutano e Grug che non è cattivo ma solo “chiuso” verso il nuovo e il cambiamento capisce che deve cambiare per stare meglio. Così arrivano alla meta, Grug aiuta tutti a saltare un burrone e lui sta dall’altra parte poi ha una scintilla, un’idea “innovativa” e riesce a volare dall’altea parte così tutti vissero felici e contenti in una zona nuova, meno cavernicoli e più moderni.

Carino, non eccezionale, divertente a tratti e con la solita morale che non bisogna vivere nel buio, ma bisogna seguire la luce (il fuoco) per vivere meglio e migliorarsi.

Stanno tutti bene (2009)

Un padre di famiglia in pensione e vedovo doveva vedere i 4 figli per una reunion ma tutti disdicono, così decide di andarli a trovare. Il primo figlio non c’è, così passa alla seconda, che ha una bella casa un figlio e un marito ma nota qualcosa che non va.  Lei dice di essere felice e parte per il terzo figlio che suona le percussioni ma non è direttore d’orchestra come voleva il padre. Lentamente si scopre che il padre voleva il meglio per i figli e che li spingeva a dare il meglio sopratutto il primo figlio. La quarta gli mostra una mega casa e dice di essere ballerina affermata. I figli mentre lui viaggia si telefonano e si scopre che il primo figlio è stato arrestato. Mentre il padre torna in aereo (è cardiopatico e nel film dando soldi a un barbone perde le pillole) sta male. Atterrato e in ospedale i figli lo vanno a trovare e si scopre che il primo figlio è morto di overdose, quello che il padre spingeva più di tutti e metteva sotto pressione perché fosse un bravo artista. Così il padre scopre le magagne di ognuno di loro (il primo è morto, la seconda ha l’amante, il terzo è anonimo e la quarta è lesbica con un figlio) ma va bene lo stesso, da giovane lavorava e voleva dare un futuro a tutti spingendoli anche troppo verso i loro sogni, ma non sapeva nulla di loro perché come sempre i figli parlavano più con la madre, mentre il padre era pure un sordo che non voleva sentire/capire certe cose. Così alla fine “tutti stanno bene” e la famiglia si riunisce a Natale a casa del padre e tutto in qualche modo si ricuce.

Un bel film tutto sommato, che mette a confronto il mondo di un padre con quello dei figli, mondi spesso che non coincidono e che non comunicano, purtroppo se non davanti all’evidenza e dopo cose gravi. Fa riflettere.

Prima o poi me lo sposo (1998)

Una di quelle commedie anni ’90 che non guardo mai, con Adam Sandler capellone che canta ai matrimoni per tirare avanti, e che dovrebbe sposarsi l’indomani senonché la morosa lo lascia il giorno prima del matrimonio. Si prende male, poi si riprende grazie agli amici che dovrebbero sempre esserci in questi momenti, ricomincia a cantare ai matrimoni ma anche ad altre feste, nel frattempo aiuta l’amica cameriera (Drew Barrymore) ad allestire il suo matrimonio. la quale si sposa con un idiota. OVVIAMENTE i due sono innamorati ma “nonlosannononseneaccorgono”, poi torna la ex di Adam a casa sua e lui sviene, dormono insieme, la mattina dopo Drew va a casa sua ma apre la porta la ex, Drew si prende male e anticipa il matrimonio e prende l’aereo per Las Vegas con l’idiota, Adam sfancula la ex per il colpo basso e anche perché non la ama più, corre in aeroporto e non lo sa ma prende lo stesso aereo di Drew in classi diverse. Lui racconta la sua storia in prima classe e quando si accorge che Drew è in seconda classe tutti lo aiutano a riprendersela e tornati a casa si sposano loro due…

Una commedia comunque piacevole, leggera, ma con quel sottofondo di “tuttoèbenequelchefiniscebene” che nella realtà non succede mai. O quasi.

Il giovane favoloso (2014)

Un bravissimo Elio Germano personifica un ragazzo speciale, capace, cupo, triste, che mainagggiòia neanche a pagarla oro (nei bordelli), uno squarcio di vita del giovane Leopardi. Potevo interpretarlo io, e non avrei nemmeno dovuto fingere.

Film molto ben fatto a mio parere, Elio sorprendente.