Versi
È tra le sue più belle poesie, forse, la più conosciuta, leggerla o rileggerla è, sempre, un dono per il cuore. Ed è di questo, che ho bisogno e perché no (scusate la presunzione) avete bisogno. Attimi d’Amore.
È tra le sue più belle poesie, forse, la più conosciuta, leggerla o rileggerla è, sempre, un dono per il cuore. Ed è di questo, che ho bisogno e perché no (scusate la presunzione) avete bisogno. Attimi d’Amore.
Credo mi prenderò una pausa. Noto che tornare sempre sugli stessi argomenti (tormenti), non mi sta più dando serenità. Per il momento abbandono i post personali. Se riesco (vorrei continuare a esser presente nel mio spazio) cerco di limitarmi a piccole condivisioni, semplici frasi, anche solo parole, che possano riuscire a creare serenità e distacco
Avviso: Questo post è un errore, evitate la lettura. Come capita spesso, non so di cosa scrivere o meglio lo saprei, ma rischio d’esser ripetitivo o peggio ossessivo. Ieri, ho descritto una delle tecniche creative più ecologiche e a mio parere suggestive dell’arte giapponese. Il kintsugi, l’arte di dare una seconda vita alle ceramiche
L’ispirazione giunge dalle fonti più inattese. A volte basta solo guardarsi attorno o in mezzo ai libri. 🙂 Vi è mai capitato di rompere, un piatto o una ciotola? Immagino di sì. L’istinto moderno è quello di buttare via i cocci. Il valore di un prodotto, oggi, è così povero che non merita una seconda
Le feste sono finite. Per chi ovviamente le ha iniziate, per il resto nulla è cambiato. Non ho molto da scrivere, le pause, gli intermezzi, hanno, purtroppo, un pericoloso effetto, affievoliscono l’interesse. Potrei scrivere di letteratura. Ieri, siamo stati (io e la mia compagna) al cinema. “La stranezza”, il film visto. Un omaggio del duo
Intermezzo L’intermezzo come ho scritto nel precedente pensiero è una pausa. Ed una pausa c’è stata. Cinque ore di macchina per raggiungere una delle valli più suggestive della mia terra. L’avevo scritto, così è stato. Il 6 l’abbiamo (io e la mia compagna) passato fuori e viste le tante ore, si è fatta, poi, notte.
Intermezzo L’intermezzo è un intervallo nel corso di uno spettacolo. Una pausa. Finora non ho scritto nulla che non fosse legato a me, alle mie emozioni e alle mie esperienze. Agli inizi, giusto qualche appunto sugli eventi più significativi, pensieri tra un episodio e l’altro. Oggi, sento il bisogno di parlare di qualcos’altro, qualcosa di
Il primo pensiero va a chi ieri mi ha scritto, ringrazio tutti per la grande sensibilità e delicatezza, nulla è scontato, non lo è neanche il tempo che dedicate. Un’amica nel suo commento ha scritto: […] Quello che noto è che tutti ti vorrebbero “diverso” […]. È vero! Credo, però, che tutti, noi, cerchiamo di
In questo spazio ho sempre raccontato le mie impressioni il mio vissuto a volte con delicatezza, altre senza badare tanto alla forma e alla sensibilità di chi legge. Come ho scritto ieri, manca ancora una festa per la conclusione del Natale, così come lo intendo io e lo sempre vissuto fin da piccolo, ossia riunioni
Ecco, il primo pensiero del 2023 o meglio, il primo donato a questo spazio. La prima riflessione è stata se seguire la falsariga degli ultimi post e continuare a declinare un ottimismo da 25 Dicembre o tagliare il velo che cela la realtà (la cruda realtà) e scrivere quel che nasconde veramente il mio cuore.