Il viaggio ha inizio.

Si comincia. Ecco il primo posto di questo blog. Perché Gatto Curioso? Perché come i gatti sono per natura curioso riguardo ogni cosa. Devo controllare, analizzare, studiare, ampliare… spesso non mi accontento della prima informazione ricevuta, e ho il “pessimo” vizio di non dare mai nulla per scontato, nemmeno le cose più ovvie.

Questo atteggiamento mi ha portato ad esplorare il noto e l’ignoto, scoprendo come effettivamente spesso non conosciamo nemmeno quello che conosciamo. O meglio, che crediamo di conoscere. Ogni cosa appare come un iceberg, di cui si intravede solo una piccola parte, più superficiale. Ma è solo andando a fondo che si può osservarne la vera essenza.

Questa è l’essenza del mio viaggio. Un viaggio intrapreso sin dall’infanzia, ovvero quando ho cominciato a pormi le prime domande. Non mi sono risparmiato nessun argomento, ogni ambito era, per la mia mente indagatrice, fonte di interesse e curiosità. Non mi sono tirato indietro nemmeno di fronte alle ipotesi più “blasfeme” e assurde. Anzi, spesso mi ci sono avventurato proprio perché offrivano punti di vista nuovi ed interessanti.

Da piccolo ero un grande appassionato di costruzioni. Amavo prendere i mattoncini e comporre le mie idee. Poi le smontavo e ricomponevo altri modelli usando gli stessi pezzi. Era un gioco terribilmente affascinante per me. Utilizzare gli stessi elementi per comporre cose sempre diverse. E non avevo limiti alla fantasia…  Ecco, penso di aver fatto una cosa simile con le informazioni. Ne scomponevo gli elementi per poi riorganizzarli, riassemblarli secondo nuove ottiche e prospettive. Sono spesso rimasto molto sorpreso ed intrigato dal risultato…

Ormai da quel lontano inizio sono passati molti anni. Tante sono le cose che ho rielaborato, ma il bello è che più ci si addentra nella conoscenza, più si scopre che c’è ancora dell’altro. Sempre di più, come in una serie infinita di scatole cinesi. Quando pensi di essere arrivato al nocciolo, all’essenza primaria, ecco che questo si schiude rivelandoti un altro universo, altre informazioni che ti sarebbero sfuggite se ti fossi soffermato all’esterno.

Ciò potrebbe anche sembrare caotico ad un osservatore occasionale, ma in realtà è proprio quello che maggiormente affascina gli indagatori della conoscenza. Il fatto che non esista un vero traguardo, che nulla è davvero ovvio o scontato, che tutto quello che sai potrebbe essere totalmente riformulato.

Il viaggio ha inizio.ultima modifica: 2018-11-17T10:53:12+01:00da kusarigama_sensei