«A dicembre ho concluso due cicli di 8 e 9 mesi. È stata dura sia fisicamente che mentalmente. Gli esami non hanno evidenziato segni di malattia» In questi giorni di battaglia, resistenze e troppe morti, si cercano esempi nelle vite speciali e nei libri che le raccontano. Uno che può tornare utile rileggere è senz’altro «Goals. 98 storie + 1» (Mondadori) di Gianluca Vialli. Pagine di fine 2018 in cui l’ex campione, oggi nello staff della Nazionale dell’amico Roberto Mancini, racconta il meglio della sua carriera ma, soprattutto, la sua battaglia con il cancro, che aveva confessato per la prima volta sul Corriere della Sera il 25 novembre 2018. Sulla sua lotta Vialli è tornato in questi giorni — con una intervista su Repubblica a Maurizio Crosetti — per dirci che adesso «sono felice, anche se lo dico sottovoce».
Gianluca Vialli e il tumore: «Gli esami non evidenziano segni di malattia: dopo 17 mesi di chemio sono felice»
«A dicembre ho concluso due cicli di 8 e 9 mesi. È stata dura sia fisicamente che mentalmente. Gli esami non hanno evidenziato segni di malattia» In questi giorni di battaglia, resistenze e troppe morti, si cercano esempi nelle vite speciali e nei libri che le raccontano. Uno che può tornare utile rileggere è senz’altro «Goals. 98 storie + 1» (Mondadori) di Gianluca Vialli. Pagine di fine 2018 in cui l’ex campione, oggi nello staff della Nazionale dell’amico Roberto Mancini, racconta il meglio della sua carriera ma, soprattutto, la sua battaglia con il cancro, che aveva confessato per la prima volta sul Corriere della Sera il 25 novembre 2018. Sulla sua lotta Vialli è tornato in questi giorni — con una intervista su Repubblica a Maurizio Crosetti — per dirci che adesso «sono felice, anche se lo dico sottovoce».