Archie Harrison Mountbatten-Windsor. Quando Meghan Markle e Harry hanno annunciato al mondo intero il tanto atteso nome del Royal Baby tutti si sono chiesti: ma che nome è? Baby Sussex avrebbe potuto chiamarsi Spencer, Arthur o James e invece Archie ha sbaragliato qualsiasi previsione. Archie, ovviamente, è la versione abbreviata del nome Archibald, che significa coraggioso. In famiglia esiste un Archibald famoso, Archibald Campbell, nono conte di Argyll di Scozia, antenato della principessa Diana. La scelta della versione abbreviata "Archie" come nome di battesimo conferisce un'atmosfera americana più casual.
Archie è un nome di origine tedesca che significa "veramente coraggioso". A prima vista, sembra tremendamente convenzionale e invece è assolutamente in rotta con la tradizione.
Primo, è convenzione tra le classi superiori britanniche avere due nomi di mezzo (cioè tre nomi di battesimo). Nei circoli reali, il livello di adorazione degli antenati è così estremo che di solito ne hanno molti di più
Il fatto che il piccolo Archie abbia un solo secondo nome - piuttosto che due (come Prince George, Princess Charlotte e Prince Louis) o tre (come Prince William e Prince Harry) - ha un aspetto molto più americano.
E Harrison? Ha un significato letterale che il Duca del Sussex ha messo in pratica. Originario nel Medioevo, il nome significa "figlio di Enrico" o "figlio di Harry". Quindi azzeccatissimo.
Il cognome Mountbatten-Windsor, invece, appartiene a tutti i figli e discendenti della regina Elisabetta e del principe Filippo.