“Nasce dalla provincia, vedevo mia madre che ogni giorno a mezzogiorno tornava a casa da lavoro per pranzo e si chiedeva cosa dovesse fare da mangiare”, Antonella Clerici spiega come è nato quello che è stato uno dei suoi programmi di maggior successo, “La prova del cuoco”. All’inizio erano in pochi a crederci: “Sapevo che negli Usa esisteva già Food Network – ha spiegato in un’intervista al sito “Fanpage.it” - sappiamo come gli americani non siano di certo famosi per il mangiare bene, con un sacco di programmi tv sulla cucina che erano condotti da un sacco di italiani. Così ho pensato che mancava una trasmissione del genere. Mi è stato sempre detto: “La cucina in tv non funzionerà mai (…) La differenza tra La prova del cuoco e gli altri programmi di cucina è che noi siamo sempre stati in diretta, da noi si impara a cucinare".
Antonella Clerici dimentica la "La prova del cuoco": «Basta trash, ora un format sulla cucina bio»
“Nasce dalla provincia, vedevo mia madre che ogni giorno a mezzogiorno tornava a casa da lavoro per pranzo e si chiedeva cosa dovesse fare da mangiare”, Antonella Clerici spiega come è nato quello che è stato uno dei suoi programmi di maggior successo, “La prova del cuoco”. All’inizio erano in pochi a crederci: “Sapevo che negli Usa esisteva già Food Network – ha spiegato in un’intervista al sito “Fanpage.it” - sappiamo come gli americani non siano di certo famosi per il mangiare bene, con un sacco di programmi tv sulla cucina che erano condotti da un sacco di italiani. Così ho pensato che mancava una trasmissione del genere. Mi è stato sempre detto: “La cucina in tv non funzionerà mai (…) La differenza tra La prova del cuoco e gli altri programmi di cucina è che noi siamo sempre stati in diretta, da noi si impara a cucinare".