Patricia Millardet è morta. La popolare attrice, rimasta nella memoria collettiva per il personaggio di Silvia Conti ne “La piovra” aveva 61 anni. L’attrice francese è morta ieri pomeriggio all’ospedale San Camillo di Roma per una crisi cardiaca.
Nata nel 1957 a Mont-de-Marsan, nella regione della Nuova Aquitania, Patrica Millardet aveva compiuto 61 anni lo scorso 24 marzo. In Italia, dove viveva dalla fine degli anni ’80, prima sull’Appia Antica e poi a Castel Gandolfo, si era fatta conoscere al grande pubblico da quando aveva interpretato il coraggioso incorruttibile magistrato Silvia Conti ne “La piovra”, tra il 1989 e il 2001.
Nella sua carriera aveva recitato in moltissime produzioni cinematografiche e televisiva. Uno dei suoi primi ruoli era stato quello di comparsa nel film “Il tempo delle mele 2” nel 1982. Aveva debuttato nel cinema italiano nel 1987, con il film tv di Carlo Lizzani “Assicurazione sulla morte”. Mentre nel 1990 aveva recitato in “Il sole anche di notte” di Paolo e Vittorio Taviani. La grande popolarità la raggiunse nel nostro Paese con le serie de “La Piovra” sulla Rai. Nel corso degli anni aveva poi preso parte a diverse produzioni cinematografiche e televisive.Tra il 2001 e il 2003 era stata tra le protagoniste della fiction di Canale 5 ‘Il bello delle donne”, dove interpretava il personaggio di Angelina Brusa. Donna indipendente, che aveva deciso di vivere lontano dal clamore, in campagna, sentiva comunque nostalgia per le sue radici, la città di Mont-de-Marsan dove era nata, vicino all’Oceano e ai Pirenei. Nelle interviste, diceva che le mancava il vento della costa, il mare, le dune di sabbia.
La piovra aveva debuttato , l’11 marzo 1984, su Rai 1 andava in onda la prima puntata della serie destinata a segnare l’immaginario del pubblico, in cui la Millardet rivaleggiava nel ruolo della coraggiosa giudice Silvia Conti con il commissario Cattani, incarnato da Michele Placido. Un vero talento di attrice, secondo molti, che non ha avuto però il successo che meritava. Nel 2002 si era anche sparsa la voce che avesse tentato il suicidio, in una villa dell’Appia Antica; ma lei aveva smentito.
Con l’iconico personaggio che aveva interpretato per il piccolo schermo diceva di avere qualcosa in comune: «Il senso per la giustizia, senz’altro. Solo che la vita non è una fiction, io non sono una donna di legge. E per le cause perse non mi resta che piangere».