Ci sono persone infelici, con molti blocchi e i loro schiavi, anche se hanno un vasto potenziale di sviluppo, creazione, successo e una vita felice …
Persone che combattono con se stesse più di quanto si godano la vita.
Ti diranno sempre: lavoro con me, non sono pronto, ho bisogno di tempo, lo penso… ma lo sento… e dopo un po’ li trovi nello stesso punto o nel stessa rotonda. Anni di fila.
Persone che hanno scoperto alcune delle profondità della vita e credono che quando arriveranno a capire TUTTO, solo allora si permetteranno di godersi la vita.
Persone che credono nella perfezione della vita… che credono nella coerenza e cercano la vita lineare che hanno in mente.
Persone che si ritrovano a vagare sul campo di battaglia tra ciò che vogliono fare e ciò che devono fare, tra ciò che provano e ciò che pensano… come adolescenti.
Persone che combattono con loro e oscurano la vita degli altri …
Persone che non capiscono che non sta succedendo solo a loro, che tutti noi attraversiamo questa nebulosa, ma che alcuni decidono di godersi la strada.
E quando pensi che la felicità è dietro di loro e in attesa che maturino e che la vita gli passa accanto triste che non riesce ad attirare la loro attenzione.
E perché tutto questo? Perché è tutto così complicato? Perché sono strani, incompresi?
Non.
Solo perché non vogliono maturare. Ti diranno che lo vogliono, ma non possono, hanno bisogno di …, …, …. tengo disperatamente ai loro sentimenti d’infanzia. Non si assumono la responsabilità delle loro vite e vivono nel loro castello con Beautiful Girls e Ilene-Cosânzene e sperano di non dover cambiare nulla e che forse questa vita un giorno si trasformerà in una storia e se ne sveglieranno mattina, in un altro mondo.
Ricordo le storie degli uomini che si sono arruolati nell’esercito e che sanno di essere tornati maturati da questa esperienza. Come mai? Questo è stato loro imposto. Quando non puoi maturare e questo ti porta solo problemi, dovrai importi.
Dovrai IMPARARE… a perdere, soffrire, cadere e rialzarsi, prendere decisioni e rispettarle, essere dignitoso, non pensare solo a te stesso, prevedere le conseguenze delle tue azioni e assumerle , amare, essere grati, rassegnarsi, essere delusi, essere delusi, essere umiliati, sbagliare e saper cedere, essere flessibili e avere pazienza, distaccarsi, arrendersi e litigate…
Comprendi che tutte queste cose fanno parte della vita e che non hai tempo per prenderle troppo sul serio , perché il tempo non si ferma con te.
La vita non ti sta aspettando.
La caparbietà nel combattere l’oscurità e le ansie della vita, come preoccupazione principale, costa… costa cara. Costa vite… una vita perduta.
