Le ore volano, è venerdì, quasi sabato. Niente festa. Seduta da sola davanti al computer, che è la solita cosa, è un peccato che tu non possa cambiare le tue abitudini, la tua personalità con uno schiocco di dita o un battito di ciglia. È anche un peccato che parlare con un bravo ragazzo sia così difficile. Ad esempio, vorrei dire tante parole a qualcuno, e non dico niente perché… Perché ho paura, perché i rapporti interpersonali sono difficili, perché lui è simpatico e simpatico e io no.. Perché… C’è sempre un motivo. Alle elementari si scambiavano messaggini scritti così, capivi subito se il ragazzo ti considerava una completa deficiente o se gli piacevi. Non è che voglio qualcuno perché tutti gli altri l’hanno, è solo che sarebbe bello avere qualcuno da abbracciare, baciare, amare,
Senza speranza.