La Corte dei conti ha condannato il governatore della Campania Vincenzo De Luca, all’epoca dei fatti sindaco di Salerno, a pagare Trentottomila e 555 euro per la nomina dell’ex giardiniere Felice Marotta a vicesegretario generale del comune di Salerno, in palese assenza di requisiti. Stessa cifra per gli altri amministratori, per un danno erariale complessivo di 424mila euro. La sentenza d’appello ha confermato il giudizio di primo grado, che ha visto soccombere De Luca e la sua ex giunta, per la scelta di Felice Marotta. I fatti fanno riferimento al periodo tra il 2006 e il 2007. Una stangata da 424mila euro che De Luca dovrà spartirsi con un’allegra compagnia di dirigenti ed ex assessori. Tra questi ultimi, volti noti dell’attuale assise regionale, come il consigliere Pd Nello Fiore, il presidente della commissione regionale Bilancio e deluchiano della prima ora Franco Picarone, il Psi Enzo Maraio, e Luigi Della Greca, attuale consigliere politico del presidente della Regione Campania su questioni, manco a dirlo, economiche. Qualche giorno prima i giudici contabili, come ha raccontato “Cronache di Salerno”, avevano condannato in secondo grado anche Franco Alfieri, a lungo sindaco di Agropoli e oggi capo staff di De Luca e aspirante parlamentare.
Condanna in appello per Vincenzo De Luca: dovrà restituire 38mila e 555 euro allo stato.
La Corte dei conti ha condannato il governatore della Campania Vincenzo De Luca, all’epoca dei fatti sindaco di Salerno, a pagare Trentottomila e 555 euro per la nomina dell’ex giardiniere Felice Marotta a vicesegretario generale del comune di Salerno, in palese assenza di requisiti. Stessa cifra per gli altri amministratori, per un danno erariale complessivo di 424mila euro. La sentenza d’appello ha confermato il giudizio di primo grado, che ha visto soccombere De Luca e la sua ex giunta, per la scelta di Felice Marotta. I fatti fanno riferimento al periodo tra il 2006 e il 2007. Una stangata da 424mila euro che De Luca dovrà spartirsi con un’allegra compagnia di dirigenti ed ex assessori. Tra questi ultimi, volti noti dell’attuale assise regionale, come il consigliere Pd Nello Fiore, il presidente della commissione regionale Bilancio e deluchiano della prima ora Franco Picarone, il Psi Enzo Maraio, e Luigi Della Greca, attuale consigliere politico del presidente della Regione Campania su questioni, manco a dirlo, economiche. Qualche giorno prima i giudici contabili, come ha raccontato “Cronache di Salerno”, avevano condannato in secondo grado anche Franco Alfieri, a lungo sindaco di Agropoli e oggi capo staff di De Luca e aspirante parlamentare.