Il
108 è considerato “numero sacro” in tante religioni tra cui l’
Induismo, il
Buddhismo, il
Sikhismo, il
Giainismo, ecc…
In molte regioni indiane è legato alle pratiche dello yoga e del Dharma.
Il numero
108 analizzato simbolicamente:
1 =
bindu (
simbolo della condizione germinale): è il punto dal quale inizia la creazione e si sviluppa la molteplicità;
0 =
sunyata (
la qualifica di vuoto): il vuoto, quello stato da raggiungere se ci si vuole liberare dal
Samsara (ciclo perenne del divenire; trasmigrazione; corso dell’indefinita successione di nascita-vita-morte-rinascita);
8 =
ananta (
senza fine): è l’infinito, il senza fine.
Il numero
108 per gli antichi
Rsi (i Saggi che hanno “
udito” la
Sruti – La Tradizione – ) è quello che più di tutti gli altri numeri descrive la completezza della Creazione.
Il numero
108 simboleggia l’unione di
Siva e
Shakti: la
Creazione del Mondo. Quando
Shiva Nataraja, esegue la “
danza cosmica” lo fa in
108 Karana (pose).
Secondo i
Veda, quando l’universo fu creato, il
Creatore stabilì
108 divinità per gestirlo. In seguito, nella mitologia, gli
dei e le
dee avevano tutti
108 nomi; ripetere questi nomi, oltre a contare i 108 grani del rosario, è un rito cerimoniale (namajapa) ed è considerata una pratica sacra.
Le
Upanisad accertate sono
108 ed il suo significato esoterico è il ricevere in modo umile la
Conoscenza Trascendentale da un
Guru (Maestro) vero. Il
Rig-Veda ha
10.
800 versetti.
Il Buddhismo tibetano crede esistano
108 peccati, e
108 bugie che gli uomini possono dire. Ci sono
108 Contaminazioni dell’anima nel Buddismo. I 108 peccati sono suddividi in 9 gruppi di 11, più 9 peccati speciali. Gli 11 peccati sono sempre gli stessi in ogni gruppo (amore inteso come attaccamento, avidità, competitività, stupidità…). I 9 gruppi sarebbero le differenti aree della vita.
I
libri sacri tibetani del Khagiur sono
108 volumi.
Ci sono
108 grani nei rosari usati dai Buddisti e dagli Induisti per ripetere i mantra 108 volte durante una preghiera e lavare via i peccati. I monaci Zen indossano uno Juzu (simile all’Akshamala, però da polso) formato anch’esso da
108 grani.
In Giappone, nei festeggiamenti di fine anno, le campane suonano
108 rintocchi ognuno dei quali rappresenta una delle 108 tentazioni terrene che l’uomo deve superare per raggiungere il Nirvana (così come fece Buddha).
108 sono le stelle sacre cinesi: 36 stelle benefiche e 72 stelle malefiche, il bene e il male in diverse forme.
Nell’arte marziale Wing Chun, in ognuna delle sue 3 forme, prevede
108 movimenti nell’apprendimento dell’uso del bastone di legno.
108 movimenti tai chi juan
Nell’
Odisseadi Omero i pretendenti di Penelope, moglie di Ulisse, sono
108.
L’
angolo formato da due linee adiacenti in un pentagono equivale a
108 gradi (
geometria euclidea).
108 = 0108 un importante numero nella cultura ebraica = nebbia, vapore dal suolo che forma le nuvole, fino a circondare e a coprire la terra come un velo. Questo significato è confermato dalla radice della parola arabica ‘med’, che indica qualcosa di solido e forte, di difesa. Significa anche atmosfera.
L’ordine esoterico dei rosacroce opera per cicli di
108 anni di attività, seguiti da altrettanti di paralisi.
NAMASTE'