Il 18 dicembre ore 10/17 si svolgerà presso la palestra S. Camillo di Imperia Oneglia (via Felice Musso, 11) THE FIRST IMPERIUM’S CUP, la prima gara imperiese di arti marziali cinesi, organizzata da Associazione Sportiva Dilettantistica PeaceMaker.

Letteralmente la prima: in zona non ne sono mai esistite. Forse nemmeno nella provincia di Imperia. Prima gara riconosciuta CSEN e CONI, farà da apripista alla creazione di un circuito regionale di gare che vada ad unire le sparse realtà di arti marziali cinesi del territorio.

Le arti marziali cinesi stanno ora avendo il boom, come è stato per le arti marziali giapponesi alla fine del millennio scorso, ma è innegabile partano con alcuni svantaggi: i film che ne hanno aiutato la diffusione hanno spesso diffuso falsi miti, lo stesso paese dal quale provengono ha molti meno legami con l’Italia di quanti ne abbia mai avuto il Giappone (in bene e in male).

E per il cittadino medio i cinesi “non hanno” manga ed anime.

(Andatevi a vedere Scissor Seven, subito!)

Questo unito a un controllo delle formazioni e degli insegnati ancora piuttosto fallace rispetto a quello delle arti marziali giapponesi ha contribuito a spargere tante piccole scuole di cui molte con dubbi curriculum, in una escalation di piccole realtà di nicchia che bene o male si sono isolate o si sono trovate isolate.

Bene: l’associazione sportiva dilettantistica PeaceMaker si è scassata di questo scenario.

L’intento della gara è cambiare tendenza: unire dove si era divisi, confrontarsi dove prima c’era chiusura. Estendere collaborazioni e quindi visibilità e conoscenza delle arti marziali cinesi, senza scadere negli errori già fatti da altre discipline.

Le arti marziali cinesi non sono le migliori. Come non lo sono le giapponesi, come non lo è il Krav Maga ecc. Sono una ipotesi delle tante, con le sue caratteristiche, che sono adatte a soddisfare gran parte della popolazione: le arti marziali cinesi sono infatti molto meno specializzate di quelle giapponesi, e pertanto offrono una pratica molto più ampia e diversificata, per coloro che preferiscono spaziare in più argomenti contemporaneamente.

“Migliore” o “peggiore” sono concetti del vecchio secolo, e PeaceMaker ha intenzione di marcare il 21esimo secolo con quanto di più nuovo: libero arbitrio, libera espressione, rispetto non dettato dalla paura.

E gare inclusive per tutti.

Smuovere il vecchio non sarà semplice: ci si aspetta la prima gara sia ben poco frequentata. Ma il duro lavoro dei pionieri è questo: far vedere che è possibile, far vedere che chi c’è è in grado di aprire la strada a tutti anche da solo, anche quasi senza strumenti.

The First Imperium’s Cup sarà la più piccola gara con il più grande impatto futuro nel panorama della arti marziali cinesi della regione. Almeno E per tutti  i corsi di arti marziali la palestra e’ la ASD Peacemaker, logico!