da “La visione del lavoro di Dio (3)” in La Parola appare nella carne
Ci sono quelli che dicono che Dio Stesso disse di tornare su una nuvola. È vero che lo disse Dio Stesso, ma sai che i misteri divini sono insondabili per l’uomo? Sai che le parole di Dio non possono essere spiegate dall’uomo? Sei così sicuro di essere istruito e illuminato dallo Spirito Santo? Lo Spirito Santo te lo ha manifestato in modo così chiaro? Queste sono indicazioni dello Spirito Santo, o sono tuoi concetti? Egli ha dichiarato: “Questo è stato detto da Dio Stesso”. Tuttavia, non possiamo avvalerci delle nostre idee e delle nostre menti per valutare le espressioni divine. Per quanto concerne le parole di Isaia, puoi spiegarle con totale fiducia? Osi chiarirle? Poiché non hai l’ardire di interpretare quanto ha detto Isaia, perché ti azzardi a farlo con Gesù? Chi è più elevato, Gesù o Isaia? Siccome la risposta è Gesù, per quale motivo chiarificheresti le parole da Lui pronunciate? Dio ti avviserebbe prima della Sua opera? Nessuna creatura ne può essere a conoscenza, nemmeno i messaggeri del cielo, neppure il Figlio dell’uomo, dunque, come potresti conoscerla tu?da “La visione del lavoro di Dio (3)” in La Parola appare nella carne
“Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese”. … Ci sono molti uomini irragionevoli che credono che le parole dello Spirito Santo debbano scendere dal cielo sino all’orecchio dell’uomo. Chi la pensa questo modo non conosce l’opera di Dio. In realtà, le parole pronunciate dallo Spirito Santo sono quelle pronunciate da Dio in carne. Lo Spirito Santo non può parlare direttamente all’uomo e Jahvè non parlò direttamente alla gente, neppure nell’Età della Legge. Non sarebbe molto meno probabile che Egli agisca così oggigiorno? Affinché Dio pronunci discorsi per compiere l’opera, deve diventare carne, altrimenti la Sua opera non potrà raggiungere il Suo obiettivo. Coloro che negano Dio fatto carne sono coloro che non conoscono lo Spirito o i principi con cui Dio opera.da “Come può l’uomo che ha definito Dio nelle sue concezioni ricevere le rivelazioni di Dio?” in La Parola appare nella carne
1. Il Signore Gesù Stesso profetizzò che Dio Si sarebbe incarnato negli ultimi giorni e che sarebbe apparso come il Figlio dell’uomo per operare.
Per svariate migliaia di anni, l’uomo ha desiderato di essere testimone dell’arrivo del Salvatore, e di vedere Gesù il Salvatore su di una nuvola bianca nel momento in cui Egli discenderà personalmente tra coloro che Lo hanno bramato e Lo hanno agognato per migliaia di anni. L’uomo ha voluto fortemente che il Salvatore tornasse e Si riunisse con il popolo, ovvero che Gesù il Salvatore ritornasse dalle persone dalle quali è stato separato per migliaia di anni. E gli uomini sperano che Egli possa portare a compimento ancora una volta l’opera di redenzione che aveva realizzato tra gli Ebrei, che sia compassionevole e amorevole con loro, che perdoni i loro peccati, che Si faccia carico di tutte le loro trasgressioni e dei loro peccati, e che li liberi dal peccato. Bramano che Gesù il Salvatore sia lo stesso di prima – un Salvatore amabile, affettuoso e venerabile, che non è mai adirato con loro e non li rimprovera mai. Questo Salvatore perdona e Si fa carico di tutti i peccati degli uomini, e addirittura muore sulla croce per loro ancora una volta. Dal momento della dipartita di Gesù, i discepoli che Lo hanno seguito, e tutti i santi che sono stati salvati grazie al Suo nome, hanno sentito tanto la Sua mancanza e Lo hanno aspettato. Tutti coloro che sono stati salvati dalla grazia di Gesù Cristo durante l’Età della Grazia hanno desiderato ardentemente l’arrivo di quel giorno gioioso negli ultimi giorni, quando Gesù il Salvatore arriverà su di una nuvola bianca e apparirà tra gli uomini. Ovviamente, questo è anche il desiderio collettivo di tutti quelli che accettano il nome di Gesù il Salvatore nel tempo presente. In tutto l’universo, coloro che sono a conoscenza della salvezza di Gesù il Salvatore hanno agognato disperatamente l’arrivo improvviso di Gesù Cristo, perché si compiano le parole pronunciate da Gesù quando era sulla terra: “Io arriverò nello stesso modo in cui sono andato via”. L’uomo crede che, dopo la crocifissione e la resurrezione, Gesù sia tornato nei cieli su di una nuvola bianca, e abbia preso il Suo posto alla destra dell’Altissimo. Allo stesso modo, è convinto che Gesù discenderà nuovamente su di una nuvola bianca (questa nuvola si riferisce alla nuvola su cui era Gesù quando ritornò in cielo), tra coloro che hanno desiderato fortemente il Suo ritorno per migliaia di anni, e pensa che Egli porterà l’immagine e le vesti degli Ebrei. Dopo essere apparso agli uomini, elargirà loro del cibo, farà in modo che l’acqua viva zampilli per loro, e vivrà con loro, pieno di grazia e amore, vivo e reale e così via. Ma Gesù il Salvatore non agì in questo modo; fece l’esatto opposto di ciò che pensava l’uomo. Egli non arrivò tra coloro che bramavano il Suo ritorno, e non apparve a tutti gli uomini su di una nuvola bianca. Egli è già arrivato, ma l’uomo non Lo conosce e continua a ignorare il Suo arrivo. Lo sta solo aspettando senza scopo, ignaro del fatto che Egli è già disceso su di una nuvola bianca (la nuvola che è il Suo Spirito, le Sue parole, la Sua intera indole e tutto ciò che Egli è), e in questo momento Si trova in un gruppo di vincitori che Egli creerà durante gli ultimi giorni. L’uomo non è a conoscenza di ciò: sebbene il santo Gesù Salvatore sia pieno di benevolenza e di amore verso l’umanità, come potrebbe operare in “templi” pieni di sudiciume e abitati da spiriti impuri? Anche se l’uomo sia rimasto in attesa del Suo arrivo, come poteva Egli apparire a coloro che mangiano la carne, bevono il sangue e indossano gli abiti degli ingiusti, a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono, e a coloro che Lo ricattano costantemente? L’uomo sa soltanto che Gesù il Salvatore è pieno d’amore e di compassione, e che è l’offerta sacrificale per il peccato piena di redenzione. Ma l’uomo non ha idea che Egli sia anche Dio Stesso, che trabocchi di giustizia, maestà, collera e giudizio, che possieda autorità e che sia pieno di dignità. E così, sebbene l’uomo abbia agognato ansiosamente e desiderato ardentemente il ritorno del Redentore, e perfino il Cielo sia commosso dalle sue preghiere, Gesù il Salvatore non appare a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono.da “Il Salvatore è già ritornato su una ‘nuvola bianca’” in La Parola appare nella carne
Dio è silenzioso e non è mai apparso a nessuno di noi, ma nonostante questo il Suo lavoro non si è mai fermato. Egli ha l’osservazione su tutte le terre, comanda ogni cosa, sente tutte le parole e vede tutte le azioni degli uomini. Egli gestisce tutto, passo dopo passo, secondo il Suo disegno; il Suo lavoro di gestione procede silenziosamente, senza conseguenze drammatiche, ma nonostante questo i Suoi passi si avvicinano sempre più al genere umano e il seggio del giudizio è preparato nell’universo alla velocità della luce, seguito immediatamente dopo dalla discesa del Suo Trono tra di noi. Che scena maestosa! Che rappresentazione solenne e grandiosa. Come una colomba e come un leone ruggente, lo Spirito scende tra tutti noi. Egli è saggio, è giusto e maestoso, pacatamente arriva tra di noi con autorità, essendo traboccante di amore e compassione. Nessuno è consapevole del Suo arrivo, nessuno sarà pronto per accoglierLo e, soprattutto, nessuno sa tutto quello che Egli farà. La vita dell’uomo rimane immutata; il suo cuore non è cambiato e i giorni continuano a passare come sempre. Dio vive tra noi come una persona normale, come il discepolo più insignificante, come un credente qualunque. Egli ha la Sua ricerca, i Suoi scopi e, soprattutto, possiede una divinità non comune agli uomini qualunque. Nessuno ha notato la presenza della Sua divinità e nessuno ha percepito la differenza tra la Sua sostanza e quella degli uomini. Noi viviamo insieme a Lui, senza restrizioni e senza timori, perché Lo abbiamo conosciuto come niente di più che un credente insignificante.da “Vedere la manifestazione di Dio nel Suo giudizio e nel Suo castigo” in La Parola appare nella carne
Dio Si è incarnato in territorio cinese, in quello che i compatrioti di Hong Kong e Taiwan chiamano il continente. Quando Dio venne dal cielo sulla terra, nessuno né in cielo né in terra lo sapeva, poiché questo è l’autentico significato del ritorno di Dio nel nascondimento. Egli ha lavorato e ha vissuto per lungo tempo nella carne, senza che nessuno ne fosse a conoscenza. Persino oggi, nessuno è grado di riconoscerlo. Forse resterà per sempre un mistero. Dio che viene nella carne questa volta non è qualcosa di cui chiunque possa essere consapevole. Indipendentemente da quanto l’opera dello Spirito agisca su larga scala e con potenza, Dio se ne resta tranquillo, senza smascherarsi mai. Si potrebbe dire che è come se questo stadio dell’opera venisse compiuto nel regno celeste. Sebbene sia perfettamente ovvio a tutti, nessuno lo riconosce. Quando Dio avrà completato questo stadio del Suo lavoro, tutti si risveglieranno dal lungo sonno e ribalteranno gli atteggiamenti che hanno avuto in passato. … Al giungere dell’alba, all’insaputa di tutti, Dio ha venuto sulla terra e ha cominciato la Sua vita nella carne. La gente non era consapevole di tale momento. Forse erano tutti profondamente addormentati, forse molti di quelli che stavano vegliando attentamente erano in attesa, e forse molti stavano pregando in silenzio Dio in cielo. Eppure, tra tutte queste persone, nemmeno una sapeva che Dio era già giunto sulla terra. Dio ha lavorato in questo modo così da portare avanti senza intoppi il Proprio lavoro e ottenere dei risultati migliori e lo ha fatto anche per evitare ulteriori tentazioni. Quando il tranquillo sonno dell’uomo si interromperà, l’opera di Dio sarà già finita da tempo ed Egli Se ne andrà, mettendo fine alla Propria vita di vagabondaggio e di soggiorno sulla terra.da “Lavoro e ingresso (4)” in La Parola appare nella carne
L’apparizione di Dio si è già verificata in tutte le Chiese. È lo Spirito che parla, Egli è un incendio divampante, Egli incede maestoso e giudica; Egli è il Figlio dell’uomo, veste un abito lungo fino ai piedi e cinto al petto da una fascia d’oro. Il Suo capo e i Suoi capelli sono bianchi come lana e i Suoi occhi sono simili a una fiamma di fuoco; e i Suoi piedi sembrano fine ottone, come se bruciassero in una fornace; e la Sua voce come il suono di molte acque. Nella mano destra Egli ha sette stelle, una spada a due lame è nella Sua bocca e il Suo volto è come il sole che splende con tutta la sua forza!da Discorsi e testimonianze di Cristo al principio
Le persone che non accettano la verità, ma aspettano pedissequamente l’arrivo di Gesù su nuvole bianche, bestemmieranno sicuramente lo Spirito Santo, e rappresentano la razza che dovrà essere distrutta. Voi desiderate soltanto avere la grazia di Gesù e godere del gaudioso regno dei cieli, ma non avete mai obbedito alle parole proferite da Gesù, né avete mai ricevuto la verità espressa da Gesù quando ritorna a incarnarSi. Che cosa mostrerete in cambio del ritorno di Gesù su di una nuvola bianca? La sincerità con la quale ripetutamente commettete dei peccati, per poi confessarli mille volte? Che cosa offrirete in sacrificio a Gesù che torna su di una nuvola bianca? Gli anni di lavoro con i quali vi esaltate? Che cosa mostrerete per far sì che Gesù abbia fiducia in voi dopo il Suo ritorno? La vostra natura arrogante, che non obbedisce a nessuna verità?da “Nel momento in cui contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato di nuovo i cieli e la terra” in La Parola appare nella carne
Io vi dico, coloro che credono in Dio per i segni sono sicuramente la categoria che subirà la devastazione. Quelli che sono incapaci di accettare le parole di Gesù fattoSi di nuovo carne sono indubbiamente la progenie dell’inferno, i discendenti dell’arcangelo, la categoria che sarà sottoposta a una distruzione eterna. Molte persone potrebbero non essere interessate a quello che dico, ma Io voglio ancora dire ai cosiddetti santi che seguono Gesù: nel momento in cui vedrete Gesù discendere dai cieli su di una nuvola bianca con i vostri stessi occhi, assisterete all’apparizione pubblica del Sole della rettitudine. Forse per te quello sarà un momento di grande entusiasmo, ma dovresti sapere che quando vedrai Gesù discendere dai cieli, tu scenderai contemporaneamente all’inferno per essere punito. In quel momento si proclamerà la fine del piano di gestione di Dio, e Dio Stesso ricompenserà i buoni e punirà i cattivi. Il giudizio di Dio si sarà concluso prima che l’uomo possa vedere i segni, quando ci sarà soltanto l’espressione della verità. Coloro che accettano la verità e non cercano segni, essendo stati così purificati, torneranno davanti al trono di Dio ed entreranno nell’abbraccio del Creatore. Soltanto coloro che insistono nel credere che “il Gesù che non giunge su una nuvola bianca è un falso cristo” saranno soggetti a una punizione perpetua, perché credono soltanto nel Gesù che mostra i segni, ma non riconoscono il Gesù che emette giudizi severi e rivela la vera via della vita. Pertanto, secondo queste persone, Gesù ha a che fare con loro unicamente quando ritorna apertamente su di una nuvola bianca. Esse sono particolarmente ostinate e arroganti, e hanno un’eccessiva fiducia in se stesse. Come potrebbero essere ricompensati da Gesù individui così degenerati? Il ritorno di Gesù è una grande salvezza per coloro che sono in grado di accettare la verità, ma è un segno di condanna per quelli che sono incapaci di accoglierla. Voi dovreste scegliere il vostro cammino, e non dovreste bestemmiare lo Spirito Santo, né rifiutare la verità. Non dovreste essere delle persone ignoranti e arroganti, bensì obbedire alla guida dello Spirito Santo, e desiderare ardentemente e cercare la verità; soltanto così potrete trarre dei benefici.da “Nel momento in cui contemplerai il corpo spirituale di Gesù, Dio avrà creato di nuovo i cieli e la terra” in La Parola appare nella carne
Spero che i fratelli e le sorelle che cercano l’apparizione di Dio non ripetano la tragedia della storia. Non dovete diventare i Farisei dei tempi moderni e inchiodare nuovamente Dio sulla croce. Dovreste considerare con attenzione come accogliere il ritorno di Dio e dovreste avere una mente chiara su come essere persone che obbediscono alla verità. Questa è la responsabilità di tutti quanti aspettano che Gesù ritorni con le nubi. Dovremmo stropicciarci gli occhi spirituali e non lasciarci ingannare dalle parole piene di voli pindarici. Dovremmo pensare all’opera pratica di Dio e dare un’occhiata al lato reale di Dio. Non lasciatevi trasportare dai sogni e non perdetevi in essi, guardate sempre avanti, al giorno in cui il Signore Gesù scenderà improvvisamente fra voi su una nuvola a prendervi, voi che non Lo avete mai conosciuto o visto e non sapete compiere la Sua volontà. È meglio pensare a cose pratiche!da Introduzione in La Parola appare nella carne
Fonte: Vangelo della vita eterna