Perché Dio assume dei nomi, e un solo nome può rappresentare Dio nella sua interezza?
Parole di Dio attinenti:
Potrebbe il nome di Gesù – “Dio con noi” – rappresentare l’indole di Dio nella sua interezza? Potrebbe esprimere pienamente Dio? Se l’uomo dicesse che Dio può essere chiamato solo Gesù e non può avere alcun altro nome perché Dio non può mutare la Sua indole, queste parole sarebbero vere bestemmie! Ritieni che il nome di Gesù, Dio con noi, possa da solo rappresentare Dio nella Sua interezza? Dio può essere chiamato con molti nomi, ma tra questi vari nomi, non ve n’è uno che possa contenere tutto di Dio, né uno che possa rappresentarLo pienamente. Così Dio ha molti nomi, ma questi vari nomi non possono esprimere in pieno l’indole divina, perché è talmente ricca che semplicemente va oltre la capacità di conoscerLo. L’uomo non ha modo, usando il linguaggio del genere umano, di riassumere completamente Dio. Il genere umano ha soltanto un vocabolario limitato con cui riassumere tutto ciò che sa dell’indole divina: grande, onorata, meravigliosa, insondabile, suprema, santa, giusta, saggia, e così via. Troppe parole! Questo vocabolario limitato non è in grado di descrivere il poco che l’uomo ha visto dell’indole di Dio. Col tempo, molti altri hanno aggiunto parole che ritenevano fossero meglio in grado di descrivere il fervore nel loro cuore: Dio è troppo grande! Dio è troppo santo! Dio è troppo amorevole! Oggi, espressioni umane come queste hanno raggiunto il loro apice, eppure l’uomo è ancora incapace di esprimersi con chiarezza. Per l’uomo, Dio ha quindi molti appellativi, eppure Lui non ha un nome, ed è perché l’essere di Dio è troppo ricco e il linguaggio umano troppo povero. Un termine o un nome particolare non ha la capacità di rappresentare Dio nella Sua interezza, quindi credi che il Suo nome possa essere definito? Dio è così grande e così santo, eppure non Gli permetti di cambiare il Suo nome in ogni nuova età? Perciò, in ogni età in cui Dio realizza personalmente la Sua opera, Egli usa un nome che si addice all’età al fine di sintetizzare l’opera che egli intende compiere. Egli usa questo nome particolare, uno che possieda significato temporale, per rappresentare la Sua indole in quell’età. Questo è Dio che usa il linguaggio del genere umano per esprimere la Propria indole. Anche allora, molte persone che hanno avuto esperienze spirituali e hanno visto personalmente Dio, sentono nondimeno che un nome particolare è incapace di rappresentarLo nella Sua interezza – ah, è inevitabile! Così l’uomo non si rivolge più a Dio con un nome qualsiasi, e Lo chiama semplicemente “Dio”. È come se il cuore dell’uomo fosse pieno di amore e, allo stesso tempo, soffocato da contraddizioni, perché l’uomo non sa come fornire spiegazioni su Dio. Essendo Dio troppo ricco, non vi è alcun modo di descriverLo. Non esiste un singolo nome che possa sintetizzare l’indole divina, e non esiste un unico nome che possa definire tutto ciò che Dio ha ed è. Se qualcuno Mi chiede: “Quale nome usi esattamente?” Io replico: “Dio è Dio!” Non è il nome più consono per Lui? Non è il miglior compendio della Sua indole? Stando così le cose, perché faticare tanto per ricercare il nome di Dio? Perché lambiccarsi il cervello, perdendo fame e sonno, solo per un nome? Arriverà il giorno in cui Dio non sarà chiamato Jahvè, Gesù, o il Messia: Egli sarà semplicemente “il Creatore”. In quel momento, tutti i nomi che ha assunto sulla terra finiranno, perché la Sua opera sulla terra sarà giunta al termine, dopo di che i Suoi nomi non esisteranno più. … Dovresti sapere che originariamente Dio non aveva alcun nome. Ne ha assunto solo uno, o due, o molti perché doveva compiere un’opera e gestire l’umanità. Qualunque sia il nome con cui Egli viene chiamato, non lo ha scelto liberamente Lui Stesso? Ha forse bisogno che tu, una delle Sue creature, lo decida? Il nome con cui Dio viene chiamato è un nome che si accorda con quel che l’uomo è capace di capire con il linguaggio del genere umano, ma questo nome non è qualcosa che l’uomo possa comprendere. Puoi solo affermare che esiste un Dio in cielo, il Quale è chiamato Dio, che è Dio Stesso con un immenso potere, che è troppo saggio, troppo sublime, troppo meraviglioso, troppo misterioso e troppo onnipotente, e poi non sai dire di più; questa minima parte è tutto ciò che sei in grado di conoscere. Stando così le cose, può il solo nome di Gesù rappresentare Dio Stesso?
da “La visione dell’opera di Dio (3)” in La Parola appare nella carne
In tutte le età e in ciascuna fase dell’opera, il Mio nome non è privo di fondamento, ma riveste un significato rappresentativo: ogni nome rappresenta un’età. “Jahvè” rappresenta l’Età della Legge, ed è il titolo onorifico per il Dio venerato dal popolo di Israele. “Gesù” simboleggia l’Età della Grazia, ed è il nome del Dio di tutti coloro che sono stati redenti durante l’Età della Grazia. Se durante gli ultimi giorni l’uomo desidera ancora ardentemente l’arrivo di Gesù il Salvatore, e si aspetta il Suo arrivo assumendo l’immagine che aveva in Giudea, l’intero piano di gestione di seimila anni si fermerebbe nell’Età della Redenzione e non sarebbe in grado di progredire ulteriormente. Inoltre, gli ultimi giorni non arriverebbero mai e l’età non arriverebbe mai a conclusione. Questo perché Gesù il Salvatore esiste soltanto per la redenzione e la salvezza dell’umanità. Ho preso il nome di Gesù nell’interesse di tutti i peccatori nell’Età della Grazia, e non è il nome tramite il quale condurrò a compimento tutta l’umanità. Sebbene Jahvè, Gesù e il Messia rappresentino tutti il Mio Spirito, questi nomi denotano soltanto le diverse età nel Mio piano di gestione, e non Mi rappresentano nella Mia interezza. I nomi con i quali Mi chiamano i popoli sulla terra non possono esprimere bene tutta la Mia indole e tutto ciò che Io sono. Si tratta semplicemente di nomi diversi con i quali vengo chiamato durante le varie età. E dunque, quando arriverà l’età finale, l’età degli ultimi giorni, il Mio nome cambierà di nuovo. Non verrò chiamato Jahvè, né Gesù e tantomeno Messia, ma sarò chiamato il poderoso Dio Stesso Onnipotente, e con questo nome condurrò l’intera età al termine.da “Il Salvatore è già ritornato su una ‘nuvola bianca’” in La Parola appare nella carne
Fonte: Vangelo della vita eterna