IL SOSPIRO DEL VENTO

Canto inni


                              Canto inni per entrare per le porte del Campo delle mele sante. Una nuova tavola le prepariamo, un bel candelabro ci illumina. Tra destra e sinistra si avvicina la Sposa, in gioielli sacri e vesti festive. Suo Marito l'abbraccia nelle Sue fondamenta, dandole piacere, spremendo le sue forze. Tormento e guai sono finiti. Ora ci sono volti gioiosi, spiriti e anime. Le dà una grande gioia in duplice misura. La luce risplende su di Lei e ruscelli di benedizione. Le spose escono e preparano gli ornamenti della sposa, cibo di vario genere ogni sorta di pesce. Per generare anime e nuovi spiriti sui trentadue sentieri e sui tre rami. Ha settanta corone e il sovrano Re, affinché tutti possano essere incoronati nel Santo dei Santi. Tutti i mondi sono incisi e nascosti dentro di Lei, ma tutti risplendono dall'"Antico dei Giorni". Sia sua volontà che abiti in mezzo al suo popolo, che si rallegra per amor suo con dolci e miele. A sud posiziono il candelabro nascosto, a nord faccio posto alla tavola con i pani. Con vino in coppe e rami di mirto per fortificare i Promessi Sposi, per fortificare i deboli. Intrecciamo loro corone di parole preziose per l'incoronazione dei settanta in cinquanta porte. Che la Shekhinah sia adornata da sei pani del Sabbath collegati su ogni lato con il Santuario Celeste. Indeboliti e scacciati i poteri impuri, i demoni minacciosi sono ora in catene. -R-I-R.