Bufera su RaiUno per un dibattito andato in onda durante il programma “Parliamone sabato” condotto da Paola Perego. Gli autori hanno deciso di riprendere dal sito internet “Oltreuomo” un elenco di motivi per cui gli uomini dovrebbero scegliere una fidanzata dell’Est Europa:
Se l’infografica è di pessimo gusto, il dibattito riesce ad andare peggio. A cominciare dagli aneddoti di Fabio Testi che cita tra le ex fidanzate Anita Ekberg, scambiata dalla Perego per una donna dell’Est anche se di origine svedese, e poi racconta di un amico fidanzato con una signora russa che per il compleanno del compagno lo ha portato a Mosca, in un bord.ello, ha scelto una ragazza e si sono divertiti insieme per tutta la notte. “Come fai a non innamorarti di una donna così, giustamente?”, sentenzia l’attore. “Se per caso l’uomo italiano ha qualche difficoltà nell’approccio finale con la donna, la brutta figura la fa l’uomo. Mentre se una donna russa vede che l’uomo non riesce a ottenere l’org. a.smo, è lei che si sente in colpa. La femminilità esce in un altro modo”, aggiunge Testi. Nel frattempo sui social scoppia il pandemonio e gli internauti chiedono lo scalpo degli autori. Il primo a scusarsi è il direttore di RaiUno, Andrea Fabiano: “Gli errori vanno riconosciuti sempre, senza se e senza ma. Chiedo scusa a tutti per quanto visto e sentito a #Parliamonesabato”. Il manager tv Lucio Presta, marito di Paola Perego, annuncia con un tweet la sospensione del programma incriminato:“Programma chiuso – twitta – Rai1 è salva, ora accanitevi su altro! Buona giornata della felicità. Ai politici che hanno urlato purtroppo ora tocca ritornare a lavorare per davvero”.
Credo che solo degli idioti, complessati e senza un briciolo di “sense of humor” in un “felice mix” di paranoici, sessualmente idrofobi, di fatto profondamente illiberali e senza alcuna capacità di vedere la realtà delle cose, non potessero che trovare un punto di convergenza, seppur provenienti da ideologie politiche e religiose diverse, per emettere ogni sorta di giudizio ed ostracismo savonaroliano nei confronti del programma della Perego.
Questi censori, tutori (inde)fessi della moralità pubblica, alcuni dei quali, solo a vederli, trasudano di complessi e maniacalità sessuali inespresse , hanno trovato sfogo al loro “moralismo” cattocomunista ( un insieme di chiesaiolo condito da ottuso credo comunista) per scagliarsi contro una trasmissione condotta direi in modo più canzonatorio che non per incitare chicchessia a seguire certi comportamenti, basata tuttavia su un dato di fatto REALE e cioè il crescente numero di uomini italiani che, perun motivo o per l’altro, cercano una donna dell’est ( io aggiungerei anche sudamericana) da sposare o con cui convivere.
Ma possibile che nessuno di tutti questi OTTUSI SAVONAROLA, abbia capito che ad uscirne perdenti da quanto si è detto nella trasmissione della Perego, non sono state le donne italiane, ma solo un certo tipo di maschi italiani, per lo più sfigati incapaci di relazionarsi con qualsiasi donna del nostro paese ( ancorchè stronza, viziata e affetta dall’italica presunzione femminile del “ce l’ho solo io”)??
Condivido e apprezzo pienamente.
Finalmente una risposta sensata!!!
E continuano a dire che siamo in democrazia……e difendono la libertà di stampa..!!
Ma perchè prendersela con la trasmissione di Paola Perego in questo modo
addirittura sospenderla per aver trattato un argomento attuale , è la solita
mentalita’ retrogada conservatrice ….
Una donna emancipata e libera e colei che fa perchè lo desidera senza compiacere il maschio ma per compiacere se stessa e ciò e da intendere in ogni campo, anche sessuale, vogliamo l’orgasmo e godere del sesso, che male cè in tutto questo? il male sono la maggior parte dei maschi che vivono col credo uomo toro-donna vacca e la schifosa convinzione che la donna è inferiore all’uomo e perciò sottomessa. Noi italiane ci siamo rotte di tutto ciò e questo ai maschi (la maggior parte) non va a genio. Quelle dell’est diventano aimè un ripiego per i maschi italici frustrati e loro, le donne dell’est, lo sanno e fanno le opportuiniste. Però ai maschi va bene cosìperchè tra i mali si sceglie sempre quello minore…
Analisi quasi perfetta. Sfigati chi? Credo che l’autore dell’articolo sia l’omologo dei censori che ha, giustamente, additato. Vorrei capire la necessità di rapportarsi con il modello ” ce l’ho solo io”. Mi sembra un processo “Tafaziano” (semmai gli sfigati sono proprio coloro che si sottopongono al martirio). Personalmente, a donne del modello sopra citato posso solo dire: “Ok, tienila pure! Ti metti sul’Olimpo? Restaci!! Ma è solo il mio personalissimo parere…