ВLa varicella è una malattia infettiva che viene trasmessa da goccioline trasportate dall’aria. Molto spesso, la varicella è malata durante l’infanzia. La malattia è accompagnata da sintomi come febbre alta e comparsa di eruzioni cutanee sulla pelle e spesso sulle mucose.

Un adulto può prendere la varicella da un bambino? Se durante l’infanzia il genitore non aveva la varicella, allora ha tutte le possibilità di essere infettato dal bambino. Ma in età adulta, l’infezione è molto più grave. BeautyHack spiega come la varicella viene trasmessa dai bambini agli adulti e se l’infezione può essere evitata.

Come si trasmette l’infezione

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La varicella è un patogeno aereo che può diffondersi su lunghe distanze. Se il sistema immunitario di una persona è indebolito, dopo il contatto con un portatore di varicella, si ammala.

Il virus può essere trasmesso, ad esempio, attraverso uno stretto contatto con una persona malata, starnuti o tosse: la varicella entra nel corpo umano attraverso le mucose del naso, dei bronchi e della cavità orale. Ma l’agente eziologico della malattia ha una caratteristica: muore rapidamente nell’ambiente.

Quando l’infezione entra nel corpo di un bambino o di un adulto, i sintomi non compaiono per i primi due giorni, quindi è impossibile isolare il portatore della varicella e il rischio di contrarre la varicella è piuttosto alto.

Inoltre, l’agente eziologico della malattia può depositarsi su oggetti domestici: asciugamani, vestiti, posate. Ma un’altra caratteristica unica di questa infezione è che se una persona ha già avuto la varicella una volta, è quasi impossibile contrarla di nuovo.

Come non essere infettati da un bambino in famiglia

Per evitare di contrarre la varicella, cerca di seguire alcune regole e prevenire la diffusione dell’infezione. Anche se i genitori hanno avuto la varicella durante l’infanzia, ma non hanno una forte immunità, la reinfezione è possibile e può manifestarsi sotto forma di herpes sulle labbra (leggi qui per fatti interessanti sull’immunità) .

Ricorda che in età adulta è meglio prendere misure preventive per combattere la varicella in anticipo, perché la malattia sarà molto più difficile da procedere. Questa infezione è particolarmente pericolosa per le donne incinte.

Limitazione dei contatti con il paziente. Per non contrarre la varicella da un bambino, è meglio mettere temporaneamente in quarantena: puoi spostare il bambino in una stanza separata. Naturalmente, il paziente avrà bisogno di cure e attenzioni: puoi comunicare con lui in una benda di garza.

Apparecchi per la pulizia e l’igiene a umido. Per prevenire la diffusione dell’infezione, cerca di ventilare la stanza il più spesso possibile e pulisci a umido. Ed è meglio che il bambino individui i propri piatti e articoli per l’igiene personale. Questa regola vale anche per la biancheria da letto, anch’essa deve essere lavata separatamente.

I preparativi e una lampada al quarzo. Per rafforzare il tuo sistema immunitario, inizia a prendere vitamine. Come sceglierli correttamente e cosa è importante sapere su di loro, dice qui il dottor Stroilov Ivan Sergeevich.

Inoltre, per la prevenzione, il medico può prescriverti farmaci antivirali, il cui dosaggio prescriverà lui stesso.

Per una disinfezione particolarmente intensa, a volte puoi accendere una lampada al quarzo nella stanza dei bambini.

Vaccinazione contro il vaiolo

Il modo più efficace per proteggerti dal contrarre la varicella è la vaccinazione (fatti interessanti sui vaccini possono essere trovati qui). La base della preparazione per la vaccinazione contiene un virus patogeno indebolito, ma vivo. Non infetta il corpo, ma induce a produrre anticorpi che combattono il virus, a seguito dei quali una persona diventa immune alla malattia.

Se un adulto non ha avuto la varicella durante l’infanzia e c’è il rischio di infezione da parte del tuo bambino, dovresti consultare immediatamente un medico e ottenere una vaccinazione di emergenza per prevenire gravi conseguenze. La vaccinazione viene effettuata una volta entro 72 ore dalla presunta infezione.

Il vaccino aiuterà a prevenire la malattia anche se tuo figlio è già stato in contatto con un paziente affetto da varicella: i bambini in età prescolare vengono vaccinati entro tre giorni dal contatto con il paziente.

Testo: Diana Snetkova