WÈ possibile disegnare le sopracciglia se si indossano gli occhiali? Quali vitamine sono davvero necessarie in inverno? Come si dipingevano i volti nell’era di Maria Antonietta? Cerca le risposte a queste e ad altre interessanti domande di bellezza nei libri della nostra selezione.

Trucco occhi di Bobby Brown

Una mini-enciclopedia completa del trucco degli occhi per tutte le occasioni è stata scritta dal truccatore americano Bobby Brown, un sostenitore delle immagini naturali naturali. Per prima cosa, Bobby si offre di sistemare l ‘”inventario”: parla di diversi pennelli e strumenti, quindi copre in dettaglio la fase preparatoria prima di applicare l’ombretto: la cura della pelle per le palpebre. Inoltre, il truccatore dà consigli su come scegliere ombretti o occhiali, a seconda del colore degli occhi e della forma del viso. Ci sono piaciuti particolarmente i tutorial fotografici abbozzati ma molto dettagliati che possono ripetere anche coloro che per primi hanno preso in mano il pennello e le ombre.

Citazione: “C’è un trucco utile per coloro che vogliono che il loro tratto sembri fatto con una matita, ma è difficile per loro farlo. Con il pennello per eyeliner, prendi il colore dalla matita , quindi applica l’eyeliner con il pennello. La linea sarà più satura dell’eyeliner sciolto, ma più facile da applicare rispetto al tracciare una linea direttamente con una matita”.

Casa editrice Eksmo, 604

“Vernici. Storia del trucco” di Lisa Eldridge

Un libro sensazionale della truccatrice, direttrice creativa del trucco per il marchio LancOme e blogger di bellezza con un milione di abbonati: la vivace inglese Lisa Eldridge. Non ti insegnerà come applicare correttamente le ombre o disegnare frecce, ma fin dalla prima pagina ti porterà diecimila anni fa e ti farà fare un giro tra le toelette di donne di epoche diverse. In Paints il trucco è visto come un fenomeno culturale, non meno importante dell’arte o della politica. Ogni capitolo è illustrato con esempi di personaggi famosi di epoche diverse, da Nefertiti ad Amy Winehouse. Il libro ti cattura dalla prima pagina! Molti interessanti fatti storici e ricerche scientifiche sono presentati in un linguaggio molto accessibile. Uno sguardo alle fantastiche illustrazioni può durare un’intera serata.

Citazione: “C’è un po’ di ironia nel fatto che le donne a basso reddito, costrette a produrre le proprie pomate sbiancanti, abbiano finito per utilizzare ingredienti meno dannosi per la pelle rispetto alle alternative a base di piombo che erano molto diffuse nell’ambiente aristocratico. Paradossalmente, a quei tempi, per avere una bella pelle, era meglio essere poveri”.

Casa editrice Audrey, 1408

Vitamania, Katherine Price

Lo studio della giornalista americana Katherine Price è unico in quanto la storia della scoperta e dell’isolamento delle vitamine sembra un avvincente romanzo poliziesco, piuttosto che un complicato libro di testo sulla biochimica. Sembrerebbe che le vitamine siano sempre esistite, ma si scopre che come sostanza chimica sono state scoperte solo 100 anni fa! E molte persone (e scienziati) semplicemente non li conoscono. Il libro contiene un numero enorme di fatti storici interessanti: chi e come ha indovinato di curare lo scorbuto nei marinai con arance e lime (vitamina C) e come la malattia del beriberi (avitaminosi B1), terribile per il sud-est asiatico, è stata sconfitta con l’aiuto di non lucidato riso (vitamina B). Secondo l’autore, le moderne vitamine sintetiche sono più un business multimilionario che una vera panacea per le malattie. Questa opera dettagliata è una lettura obbligata per coloro che non possono immaginare la loro giornata senza una manciata di capsule colorate.

Citazione: “Uno studio sui broccoli del 2011 ha rilevato che quando ai partecipanti venivano somministrate cime di broccoli, i loro corpi assorbivano e convertivano sette volte più composti antitumorali noti come glucosinolati, presenti nei broccoli e in altre crocifere rispetto a se ricevevano glucosinolati puri sotto forma di capsule, presumibilmente perché i broccoli interi contenevano altri composti che aiutavano il corpo ad assorbire agenti antitumorali”.

Casa editrice Mann, Ivanov e Ferber, 715

“La scienza della bellezza”, Tiina Orasmäe-Meder, Oksana Shatrova

Dedicato a tutti i fan del negozio online iHerb! Il Manuale alfabetico degli ingredienti cosmetici, scritto da cosmetologi praticanti carismatici, è la prima edizione del suo genere in russo. Anche dopo una breve conoscenza rileggerai sicuramente le etichette di tutti i tuoi (e non solo) cosmetici! Ti sarà chiaro, come la luce del giorno, cosa idrata meglio, cosa nutre e cosa asciuga la pelle. Parla anche in modo chiaro e dettagliato degli effetti collaterali e persino dei benefici dei famigerati parabeni, siliconi e oli minerali.

Citazione: “Non molte persone sanno che il dimeticone è usato con successo per sbarazzarsi dei pidocchi – in tali preparazioni, la quantità di dimeticone è così alta che copre i capelli con una pellicola di silicone, sotto la quale questi spiacevoli parassiti soffocare e morire” .

Alpina Editore, 856

Il libro del corpo, Cameron Diaz, Sandra Bark

Il libro non è nuovo, ma non potevamo fare a meno di menzionarlo in questa raccolta. Mentre tutti aspettano con impazienza il nuovo libro della resiliente bionda hollywoodiana (la versione inglese di “The Longevity Book”, “Books of Longevity”, sarà pubblicata il 5 aprile 2016), noi rileggeremo il suo bestseller del 2013. Questo libro non è un libro dietetico e di esercizi. Cameron parla di come diventare te stesso, perché è arrivata a uno stile di vita sano, spiega in modo accessibile i processi che avvengono nel nostro corpo e fornisce consigli pratici su cucina e allenamento. L’attrice è convinta che ogni corpo sia bello, ma ha bisogno di amore e aiuto (ciao agli aderenti al movimento body-positive). In generale, se sei già stanco della dieta a base di cibi crudi e dei pigiama party in palestra, leggi questo: questa è una storia di scoperta di sé nello spirito di “Mangia, prega, ama”, solo dal punto di vista della nutrizione e salute.

Citazione: “Tengo sempre a mente l’attività fisica quando pianifico il mio programma alimentare per la settimana. Se so che posso andare in palestra cinque volte e fare allenamenti più intensi, la mia dieta sarà più completa. La pianificazione dei pasti è completamente dipendente dallo sforzo fisico previsto”.

Casa editrice Sindbad, 758

Testo: Tatiana Koroleva, Maria Stefanova

Fotografa: Asya Zabavskaya