ESe hai mai letto un elenco di ingredienti dolciari e ti sei chiesto quando hai trovato un ingrediente misterioso chiamato gommalacca, non preoccuparti: rivestimento per unghie nel cibo nessuno aggiunto. Quella gommalacca è solo una resina naturale che viene utilizzata per creare smalti e una serie di oggetti di uso quotidiano (ad esempio, dischi in vinile).

Un’altra cosa sono i gel lucidanti ibridi, che hanno ricevuto il nome familiare “shellac” grazie al marchio CND. La loro apparizione nel 2010 ha fatto scalpore: Shellac CND è stato il primo rivestimento ibrido che ha unito le funzioni di un gel e di una vernice classica. La facilità di applicazione e la lucentezza brillante sono completate da un’eccellente durata e dall’assenza di un odore sgradevole.

La maggior parte delle persone continua a chiamare gommalacca i gel lucidanti di altre marche: la stessa sorte ha toccato i pannolini (sono anche pannolini in onore del marchio Pampers) e le fotocopiatrici (Xerox è solo un marchio).

Non c’è resina con lo stesso nome nella composizione degli smalti gel, ma ci sono molti altri componenti che hanno sia vantaggi che svantaggi.

Pro della gommalacca:

Buona durata rispetto alla normale vernice

Questo è il vantaggio principale di un tale rivestimento: i gel lucidanti ibridi, di norma, si adagiano in uno strato più sottile e durano fino a due o tre settimane senza scheggiarsi. I gel classici sono più resistenti, ma il rivestimento sarà più spesso e più evidente, il che sicuramente non piacerà agli amanti della naturalezza.

Un altro plus indiscutibile è la finitura lucida uniforme e la resistenza a graffi e rigature.

Protezione per le tue unghie

Naturalmente, gli smalti gel non hanno proprietà curative e riparatrici, ma aiuteranno comunque a far crescere le unghie. Grazie a sostanze chiamate “filmogeno” e “fotoiniziatore”, il rivestimento diventa duro sotto l’influenza delle onde UV. Protegge anche la lamina ungueale da crepe e delaminazione.

Tutti sanno che per asciugare lo smalto gel vengono utilizzate speciali lampade per manicure. Ma asciugarlo al sole non funzionerà: nonostante i raggi contengano anche onde UV, polimerizzano la gommalacca in modo non uniforme e per lungo tempo. Ma possono rovinare completamente il prodotto in un barattolo, quindi vengono prodotti in confezioni opache.

Composizione relativamente sicura

I produttori di gel polish assicurano che gli ibridi non danneggino la lamina ungueale. Alcuni prodotti sono addirittura prodotti con il marchio “7free”: ciò significa che la composizione non contiene toluene, dibutilftalato, formaldeide e altri componenti dannosi che sono spesso presenti nei gel e nelle vernici convenzionali. Alcuni di essi non solo danneggiano la lamina ungueale, ma possono anche influire sul funzionamento del fegato e dei reni, causare reazioni cutanee indesiderate o persino ustioni chimiche.

Le donne incinte e le persone allergiche dovrebbero informarsi sulla presenza di questo particolare marchio e, ancora meglio, consultare un medico e scoprire se vale la pena applicare lo smalto gel.

Spazio per la fantasia

Se ti piace una manicure con un design, lo smalto gel è la tua opzione. Tutti i tipi di glitter, polveri abrasive, adesivi ed elementi 3D si combinano perfettamente con il rivestimento ibrido grazie alla sua plasticità e affidabilità dopo l’asciugatura. Un ulteriore vantaggio è una ricca tavolozza di sfumature e la possibilità di mescolarle (per questo è meglio usare smalti gel della stessa marca).

Puoi qui essere ispirato dalle ultime idee di design per manicure.

Svantaggi della gommalacca:

Difficile da usare a casa

Certo, puoi acquistare una lampada, uno sgrassatore, un buff (se non sai cos’è, rispondi al nostro quiz), liquido per rimuovere lo strato appiccicoso e altri strumenti, ma non tutti saranno in grado di fare da soli una manicure di qualità a casa.

Inoltre, la necessità di rimuovere lo smalto gel con un liquido o un apparecchio ti costringe a visitare più spesso un salone di bellezza. Sebbene sia la rimozione professionale consigliata da tutti i produttori di gommalacca, al fine di evitare danni alla lamina ungueale.

La gommalacca non è per tutti

Se le unghie sono troppo sottili o fragili, il rivestimento in gommalacca non le salverà. Al contrario, la sua durata sarà peggiore: una manicure può durare meno di una settimana. Inoltre, tale rivestimento è controindicato per coloro che hanno funghi alle unghie o malattie che richiedono antibiotici. In questo caso, il corpo rifiuterà tutto ciò che è estraneo e artificiale e la gommalacca potrebbe iniziare a staccarsi.

Il rivestimento può danneggiare la lamina ungueale

In primo luogo, tutti gli smalti gel seccano un po’ le unghie. Il fatto è che prima del rivestimento, il maestro applica sempre uno sgrassatore per migliorare l’adesione del prodotto alla lamina ungueale. Ma allo stesso tempo viene cancellato anche il film grasso naturale che protegge le unghie.

In secondo luogo, anche la rimozione della gommalacca di scarsa qualità può nuocere: qui tutto dipenderà dalla qualifica del maestro, dal tipo di unghie e dal prodotto stesso. A differenza del gel, che viene spesso rimosso solo dall’apparato, la gommalacca viene facilmente rimossa dalla lamina ungueale con un liquido speciale. E non dovresti camminare troppo a lungo con il rivestimento: le unghie ricrescono e iniziano a piegarsi, il che ha anche un effetto negativo sulla durata della gommalacca.

Le fluttuazioni di temperatura influiscono sulla durata del rivestimento

Se entri spesso in contatto con l’acqua o vai in sauna, la gommalacca potrebbe iniziare a delaminarsi. Ciò è dovuto al fatto che con il calore la lamina ungueale si espande e quindi ritorna alla normalità. Di conseguenza, sul rivestimento si formano crepe microscopiche, che non vedrai, ma i microrganismi le noteranno immediatamente. Avranno accesso alla lamina ungueale e saranno in grado di causare malattie fungine.

Testo: Anastasia Speranskaya