Non sempre la psiche umana è in grado di far fronte al flusso di informazioni in rapida evoluzione che deve elaborare e strutturare. Gli eventi nel mondo non ti lasciano mai rilassare: devi fare i conti con questo. Pertanto, se di tanto in tanto incontri difficoltà nei rapporti con il mondo esterno: conflitti sul lavoro, incomprensioni e risentimenti in famiglia, tra amici, ogni sorta di paure e, ovviamente, ansia, sappi solo che questo è normale. La cosa principale da imparare è far fronte a questa ansia e ansia dei propri cari. Anastasia Gudkova, una specialista del servizio di assistenza psicologica di Mosca, ha spiegato come farlo.
A cosa serve l’ansia
Prendi il telefono ogni cinque minuti per non perderti ciò che sta accadendo nel feed e nel mondo, scorri le liste di cose da fare nella tua testa, ti arrabbi a causa di piccole deviazioni dal piano, a causa del piccolo cose che abbatti su parenti o colleghi, guarda il soffitto fino a tarda notte – se trovi “sintomi” simili in te stesso, è tempo di spostare il centro dell’attenzione su questo.
– L’ansia è un fenomeno normale per la nostra psiche. Aiuta a rispondere adeguatamente ai cambiamenti, ai potenziali pericoli e ci protegge da possibili rischi. Segnala a una persona ciò che sta accadendo nello spazio circostante e ti consente anche di prestare attenzione alle sensazioni interne, – afferma Anastasia Gudkova. Ma aggiunge che la forza dell’ansia dipende da come la trattiamo e quanto possiamo interagire con questo stato, se abbiamo le capacità di autoregolazione, se possiamo applicarle nella vita di tutti i giorni.
– Qui con questo è necessario e importante imparare a lavorare per dare una valutazione obiettiva e razionale della tua ansia. Questo servirà come primo passo verso la sua comprensione e la capacità di percepire correttamente le proprie emozioni e sentimenti, – afferma lo specialista.
È importante allenarsi a distinguere tra ansia produttiva che precede un pericolo reale e una reazione eccessiva a un problema minore o immaginario. Questo processo fornisce una chiara comprensione di ciò che una persona sta realmente affrontando e in quale direzione vale la pena lavorare. Aiuta a comprendere e vedere le difficoltà reali, dirigendo tutte le forze per superarle e non per contrastare l’ansia.
Esercizio per aiutare a gestire l’ansia
Quando senti di aver bisogno di aiuto e supporto per superare questa condizione, fai questo esercizio.
Chiudi gli occhi e fai tre respiri profondi dentro e fuori. Pensa a cosa ti infastidisce di più ora ed etichetta questo irritante con una parola (ad esempio: “lavoro”, “sessione” o il nome della persona che è attualmente l’irritante chiave per te).
Scrivi mentalmente questa parola alla lavagna con una calligrafia nera e sbagliata. A poco a poco, nella tua immaginazione, cambia gli elementi della parola che hai scritto. La parola inizia a cambiare forma, le lettere diventano tondeggianti, calme, colori piacevoli. Anche la lavagna è cambiata, ora è di colore brillante e la parola scritta su di essa perde finalmente il suo legame con il contenuto spiacevole. Infine, lega tanti palloncini colorati al tabellone e fallo volare via.
Naturalmente, non tutte le condizioni si prestano all’autocorrezione.
– A volte c’è così tanta ansia che è impossibile far fronte agli esercizi da soli. Il consiglio principale qui è cercare l’aiuto di uno specialista. È molto più accessibile di quanto si possa pensare. Nell’aula virtuale del servizio di assistenza psicologica di Mosca, ad esempio, si tengono webinar gratuiti. Oppure, se è più comodo, puoi trovare uno psicologo per consulenze individuali, suggerisce Anastasia Gudkova.