La
Tconsulente riccologa Anna Portkova ha spiegato perché è meglio non abusare di oli e spray salini in estate, perché sciacquarsi la testa dopo il bagno e come proteggere i capelli dai dannosi raggi UV, se non c’era SPF a portata di mano.
Regola n. 1: non abusare degli oli
Quando vai in spiaggia, non applicare oli naturali sui capelli. Penetrando sotto le squame, si riscaldano sotto l’influenza del sole, distruggendo la struttura. Risultato: secchezza, fragilità, perdita di elasticità (ho parlato di errori grossolani nell’uso degli oli qui).
Regola n. 2: sciacquare sempre acqua di mare e acqua clorata
Indugiando sui capelli, i cristalli di sale agiscono come un prisma, bruciando letteralmente i capelli. Gli spray salini hanno lo stesso effetto: questo è un eccellente agente testurizzante, ma puoi usarlo non più di una o due volte a settimana. Il cloro ha una storia simile: distrugge la struttura.
Regola n. 3: indossa SPF
Non è solo la pelle che ha bisogno di protezione dai raggi UV. I raggi UV rompono l’integrità dei capelli e contribuiscono al lavaggio del colore: i capelli si bruciano. Sotto l’influenza del sole, i prodotti SPF evaporano, “portando via” la temperatura dalla superficie e dal fusto del capello, aiutando a trattenere l’umidità.
Regola n. 4: maschera più spesso
L’estate è il momento degli spray e delle maschere idratanti. Anche con la protezione, i capelli sono ancora esposti a influenze aggressive. Cerca estratti di piante medicinali, proteine, biotina, vitamine nella composizione.
Regola n. 5: usa la protezione termica
Anche se asciughi i capelli con l’aria fredda, usa la protezione termica! Crea un film sulla superficie del capello, prevenendone la delaminazione e contribuendo a mantenerne la struttura. Se non c’è un prodotto SPF sullo scaffale, applica la protezione termica prima di andare in spiaggia: ti salverà da possibili “problemi”.
Regola n. 6: indossa cappelli
Non c’è migliore protezione per i capelli di un berretto da baseball. La radiazione ultravioletta nociva non è in grado di penetrare nemmeno sotto il tessuto sottile. E in generale, è bellissimo!
Regola n. 7: prenditi cura dei suggerimenti
Prima di una sessione di “abbronzatura”, puoi applicare qualsiasi maschera idratante sulle punte, che “toglierà” la temperatura non peggiore di un prodotto con SPF. NAK “60 Second Recovery” funziona alla grande.
Regola n. 8: lava i capelli quando si sporcano
Questa regola deve essere osservata non solo in vacanza. Una miscela di ghiandole sebacee con polvere, sporco e sali di metalli pesanti è un ottimo substrato per la propagazione di agenti patogeni. E sotto l’influenza della temperatura, questo accade molto più velocemente.
Regola n. 9: non asciugare i capelli quando sono troppo bagnati
Non asciugare mai i capelli prima di entrare nella doccia. Asciugali con un asciugamano e lasciali asciugare un po’ al naturale (minimo 5 minuti). Basta asciugare, non strofinare: i capelli bagnati vengono facilmente danneggiati dall’azione meccanica.
Durante il processo di asciugatura, è importante scegliere la giusta temperatura e direzione dell’aria: i flussi devono essere diretti ad angolo nella direzione della cuticola.
Regola n. 10: usa uno scrub per il cuoio capelluto
Consiglio scrub, non peeling. Gli scrub hanno un effetto più delicato sulla pelle (i peeling sono più una storia da salone), fornendo una pulizia profonda, eliminando i resti di prodotti per lo styling, sebo in eccesso, sali di metalli pesanti. Con l’uso regolare, i processi metabolici vengono accelerati, la circolazione sanguigna viene stimolata. I principi attivi di sieri e maschere vengono assorbiti molto meglio dopo lo scrub.
Regola n. 11: Tinta prima di andare al mare
Sorpreso? Il pigmento riempie lo spazio libero tra le squame: i capelli diventano più densi e più difficili da danneggiare.