Smettila di rimproverarti per un’alimentazione sbagliata, 5 modi per trovare una giusta via di mezzo nel tuo rapporto con il cibo

Editor Natalia Kapitsa – Sulle regole per il consumo sicuro di prodotti dolci e altri prodotti dannosi per la figura.

L’evoluzione delle mie relazioni alimentari assomiglia a questa: mangio tutto – mangio solo cibo utile e non provo da questo piacere – lo so consapevolmente. Quando ero uno studente di un’università medica, non pensavo affatto che mi stavo mettendo in bocca. Lì per un giorno, tre eclairs, patatine e soda potrebbero essere facilmente, senza contare la zuppa, i cheburs e la composta. Ciò non ha influito sulla figura in alcun modo (grazie, madre, per un rapido metabolismo). Ma sul viso – ogni “grasso” si sdraiava con una nuova gomma. Cosa non può essere incontrollato, mi sono reso conto solo dopo 30, quando la qualità del corpo è peggiorata. Non per l’età. A causa della nutrizione.

E poi è successo il secondo estremo – sono passato a uno stile di vita sano duro quando, con la parola “zucchero”, è iniziata la mia tachicardia. Ero felice di inviare cibi eccezionalmente utili in bocca? Ovviamente no! Dirò ancora di più, sono diventato una persona molto depressa. Prenderò un pezzo di torta: i pensieri iniziano ad attaccare che domani la stampa scomparirà e apparirà la cellulite. E ora sono serio. Tre mesi dopo, mi sono reso conto che dovevo cercare una via di mezzo. E trovato. Come? Condivido la mia esperienza.

Qual è il focus

Il cibo è uno dei modi più convenienti per divertirsi. È per questo motivo che molti impadronivano lo stress! Più gustosi sono i prodotti, più endorfine si distinguono nel sangue. Ma la domanda è cosa. Dolce, ad esempio, dà un effetto a breve termine. Inizialmente, una persona sente un rapido aumento di energia e poi la fame – dopo che la glicemia cade.

I più importanti “sponsor” del buonumore sono gli Omega-3 e gli Omega-6, contenuti nelle cellule della corteccia cerebrale responsabili della maggiore attività nervosa. Questi acidi grassi polinsaturi non sono sintetizzati dall’organismo e devono essere forniti dall’esterno, insieme al cibo. Meno ce ne sono, più la persona è triste.

Gli alimenti con un alto contenuto di Omega-3, se usati regolarmente, funzionano come antidepressivi, normalizzando il background emotivo. Sembrerebbe che in questo stato di cose chi osserva rigorosamente i canoni di uno stile di vita sano debba essere sempre allegro e attivo.

C’è una sfumatura che non può essere ignorata: il sistema ormonale! Il nostro cervello reagisce in modo molto negativo a qualsiasi tipo di divieto. Più restrizioni, maggiore è il desiderio di fare ciò che è impossibile. Questo fenomeno ha una spiegazione. La dopamina è responsabile della funzione di soddisfazione nel nostro corpo. Quando imposti limiti rigorosi per te stesso, il livello di questo ormone diminuisce e, in risposta a ciò, il corpo cerca di aumentarlo con qualsiasi mezzo: le mani stesse raggiungono inconsciamente i dolci. Circolo vizioso? Sono riuscito a trovare una via d’uscita.

Metodo n. 1: non proibire

Ho dovuto convincermi a lungo che non c’era niente di sbagliato in una fetta di torta una volta alla settimana. Non influenzerà in alcun modo la mia figura. E, ad essere onesti, anche due pezzi non porteranno a un eccesso di peso. Il massimo che ci si può aspettare da loro è il gonfiore il giorno successivo. Ma è importante quando si tratta di dopamina? Cerco di comporre la mia dieta in modo che il valore energetico del “cibo proibito” rientri nell’apporto calorico giornaliero.

Metodo n. 2: pratica un cheat meal

Il cheatmeal è un modo perfettamente legale per concedersi qualcosa che non rientra in una dieta sana. Se ti attieni alla PP 6 giorni a settimana, un pasto al settimo pasto potrebbe essere una vergogna gastronomica. E ne trarrà solo beneficio! Il cheat meal ti permette di far ripartire il tuo metabolismo, giocando con l’approccio giusto per te, non contro di te. Ma non essere troppo zelante, per non sovraccaricare il sistema digestivo. Lascia la cena “sana”!

Metodo n. 3: trova la giusta motivazione

“Voglio” è la motivazione sbagliata. “Bisogno” è ancora più errato. Per me, il modo migliore per fare scelte alimentari è capire le conseguenze. D’accordo, è improbabile che tu voglia mangiare un croissant se sai che dopo di esso la sensazione di fame si intensificherà? È importante leggere e apprendere le informazioni “corrette” sulla nutrizione. E il modo migliore per farlo è un libro di testo sulla normale fisiologia, non pagine dubbie sui social network.

Metodo n. 4: esercizio

Lo sport è il miglior amuleto contro l’eccesso di peso. Se vai regolarmente in palestra, guadagnare extra non è così facile. Amo di più gli allenamenti a casa: lo faccio per piacere quanto voglio. Se non ho voglia di sdraiarmi su un tappetino da ginnastica, cammino – circa 15.000 passi.

Tecnica n. 5: sii positivo

E l’umorismo è il miglior amuleto contro il cattivo umore. Un approccio solido va bene. Ma fanatico – cattivo. Devi imparare a ridere delle tue debolezze e non trasformarle in un problema globale per l’umanità. Che ne dici di mangiare una torta di foglie di cavolo per la stabilità emotiva? Scherzo!

Smettila di rimproverarti per un’alimentazione sbagliata, 5 modi per trovare una giusta via di mezzo nel tuo rapporto con il ciboultima modifica: 2023-01-11T21:23:07+01:00da terdanza32

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