BIlly Eilish è stata la star della serata! La cantante ha ricevuto 5 premi contemporaneamente: per la migliore registrazione di “Bad Guy” (la stessa composizione le ha portato la vittoria nella nomination “miglior canzone dell’anno”), per il miglior album dell’anno “When We Fall Asleep, Where Andiamo?”. Ed è diventato anche il “miglior nuovo artista”, battendo una sorta di record dei Grammy: al momento del premio, Billy aveva solo 18 anni. Anche Mariah Carey, che ha vinto questa nomination nel 1991, era più anziana.

Billy è salito sul palco non da solo, ma con suo fratello Finneas, che l’ha aiutata a registrare l’album. Finneas ha notato che mentre lavoravano non pensavano affatto ai Grammy: “Abbiamo solo fatto musica, parlando di ciò che è importante per noi”.

Il miglior video musicale è andato a “Old Town Road” di Lil Nas X e il miglior video musicale al documentario “Homecoming” di Beyoncé.

Il principale album rap dell’anno è «IGOR», registrato da Tyler, The Creator. E il premio per la migliore registrazione dance è andato a The Chemical Brothers (“Got To Keep On”).

Molti ospiti della cerimonia hanno parlato a modo loro dell’evento più importante della serata: la tragica morte del cestista Kobe Bryant. Il cantante Lizzo, che ha ricevuto tre statuette, gli ha dedicato due canzoni “Cuz I Love You” e “Truth Hurts”. E la guest star dei premi Alisha Keys ha iniziato la serata dicendo: “Stasera siamo insieme nella più grande serata musicale dell’anno per celebrare il successo dei migliori, ma in realtà siamo tutti insopportabilmente tristi in questo momento”.