Hai ridotto al minimo il contenuto del piatto e tutto non solo non va via, ma diventa anche più alto? Ti diciamo perché questo accade.
Modalità di emergenza
Ognuno di noi ha il proprio apporto calorico giornaliero, che dipende dall’età, dal fabbisogno corporeo, dall’altezza e da altri fattori.
Nel processo di perdita di peso, è importante non superare la soglia limite di un deficit calorico di oltre il 20%. Il digiuno costante rallenta il processo di combustione dei grassi. E la spiegazione è semplice.
La modalità “emergenza” “si attiva” già al quinto giorno di grave deficit calorico. Il corpo semplicemente non ha abbastanza energia per mantenere le funzioni di base (respirazione, deglutizione, funzione cardiaca). Di conseguenza, inizia a immagazzinare tutto ciò che gli entra. Questo processo è accompagnato da una diminuzione della sintesi degli ormoni responsabili della velocità di funzionamento di tutti i sistemi e organi. Compreso il metabolismo: rallenta di 4-8 volte.
Il risultato di un grave deficit calorico: perdita di energia, affaticamento, scarsa funzionalità cerebrale, movimenti lenti e più sulla bilancia.
Uscire da questo stato è molto difficile! In alcuni casi, è necessario utilizzare una terapia ormonale a lungo termine.
Ambiente anticatabolico
Nel processo di perdita di peso, è importante non andare agli estremi. Qualsiasi restrizione rigorosa è la via per stanchezza cronica, gonfiore e altre spiacevoli conseguenze.
È necessario non solo creare una dieta sana, ma anche creare un ambiente anti-catabolico che permetta di non perdere massa muscolare.
Questo processo è facilitato dagli amminoacidi che entrano nel corpo con il cibo. Ad esempio, la leucina è un substrato per ripristinare l’energia cellulare nei muscoli. In grandi quantità si trova nella ricotta, nei fagioli, nella soia, nel caviale rosso, nelle lenticchie. Questo è il pasto perfetto prima e dopo l’allenamento della forza.
Correggere la dinamica
Il modo più sicuro per perdere peso è ridurre l’apporto calorico di non più del 20%.
Tuttavia, anche questa modalità ha dei limiti. Può essere osservato per non più di 10 mesi. La perdita di peso avverrà senza intoppi, ma puoi contare su un risultato a lungo termine.
Se vuoi un risultato rapido attraverso il digiuno prolungato, assicurati: i chili torneranno rapidamente e gli “amici” porteranno.