L’editore Natalia Kapitsa parla di come è riuscita a sbarazzarsi delle imperfezioni della pelle.

Esfolia ogni giorno

La pelle si rinnova ogni 28 giorni. Durante questo periodo, le cellule dallo strato inferiore dell’epidermide salgono a quello superiore e dopo un ciclo prestabilito muoiono di nuovo ed esfoliano. Parte dell’epitelio morto, mescolandosi con sebo, polvere e sporco, ostruisce i pori. Nel tempo, questo porta a pelle opaca, colorito irregolare e altri problemi dermatologici. Inoltre, la mancanza di una buona pulizia provoca un aumento delle macchie senili. E più sono vecchi, più è difficile sbarazzarsene.

L’esfoliazione quotidiana mi ha aiutato a far fronte a questo problema. Ho scelto i peeling pad con alfa idrossiacidi (ANA). Non solo eliminano l’epitelio morto, ma hanno anche un leggero effetto schiarente. Inoltre, gli acidi stimolano la produzione di collagene, formando una nuova struttura della matrice.

Gel Badyaga

Questo prodotto è un gel a base di estratto di psillio con particelle di spugna d’acqua dolce. La sua azione si basa sul fatto che queste particelle, come i microaghi, provocano vasodilatazione, attivando l’afflusso di sangue nell’area problematica. Questo, a sua volta, fornisce un effetto risolutivo e battericida.

Per un risultato visibile sono necessari circa due mesi di uso regolare del prodotto. Applico di notte, applicando solo alle aree problematiche.

Creme dalla composizione speciale

Esistono le creme per le macchie dell’età! E funzionano davvero. Ma solo a condizione di un uso regolare del corso. I principi attivi inclusi nella composizione prendono il controllo dei melanociti “infuriati”. Molto spesso, tali fondi sono prescritti da specialisti dopo tecniche hardware. Nel mio caso si trattava di un resurfacing facciale non ablativo senza danni cutanei superficiali. Tra i principi attivi delle creme sbiancanti, cerca l’acido nomade, la vitamina C, l’idrochina e l’acido azeloico.

Cosmetici a base di retinoidi

Il retinolo (vitamina A) ha eccellenti proprietà rigeneranti! Forniscono un rapido rinnovamento della pelle, aiutando a far fronte anche alla pigmentazione persistente. La vitamina A ha anche un eccellente effetto antietà. Ma tali strumenti devono essere usati con cautela. Sono vietati in estate (possono provocare sensibilizzazione), così come durante la gravidanza.

Gel di Arbutina

Gli studi clinici hanno dimostrato che l’arbutina è uno degli ingredienti più efficaci per combattere la pigmentazione. È un ingrediente di origine vegetale che si trova nei prodotti per la cura della pelle sotto forma di beta-arbutina. L’arbutina è ottenuta dalle foglie di uva ursina, pera e foglie di mirtillo di una certa varietà.

Quando viene ingerita, la sostanza viene scomposta in idrochinone e glucosio. Il primo ha ottime proprietà antisettiche, antinfiammatorie e sbiancanti. Il mio gel preferito a base di arbutina è Kojicol di Sesderma.