Come lavarsi i denti correttamente (e scegliere spazzolino e dentifricio)

СQuante volte al giorno dovrei lavarmi i denti, quale tecnica dovrei usare e quali altri modi per mantenere l’igiene orale Ho bisogno di sapere? Milana Chibirova, dentista, risponde a queste e ad altre domande.

Milana Chibirova (@stomatolog_milana_ch)
Milana Chibirova (@stomatolog_milana_ch)
Dentista, odontoiatria estetica

Consiglio di utilizzare il metodo di spazzolatura standard, ma non premere con forza sulla spazzola perché non influirà sul grado di pulizia. Al contrario, questo metodo porterà solo a danni alle gengive e alla rapida deformazione delle setole. Pertanto, rispondendo alla domanda “come lavarsi i denti correttamente”, ti consiglio di utilizzare i movimenti dal rosso al bianco, ovvero dalla gengiva al dente.

Il manico dello spazzolino deve essere posizionato perpendicolarmente alla superficie dei denti e, al termine della pulizia, eseguire movimenti massaggianti circolari, catturando la superficie delle gengive. Evita gli errori comuni quando ti lavi i denti: presta attenzione non solo alla parte anteriore, ma anche all’interno e assicurati che lo spazzolamento richieda almeno due minuti.

Non dimenticare di pulire la superficie della lingua

Altrimenti, la carie e una serie di altre malattie non possono essere evitate. La superficie della lingua ha una struttura eterogenea e i microrganismi si accumulano e si moltiplicano costantemente nelle papille e nei solchi. Di conseguenza, abbiamo carie, stomatite e glossite (infiammazione della lingua).

Se parliamo di placca sulla lingua, ce n’è meno nella parte anteriore: viene eliminata durante il movimento nella cavità orale. La parte posteriore è in contatto solo con il palato molle.

È qui che si accumulano maggiormente i batteri, quindi la placca sulla radice della lingua è più spessa: deve essere rimossa con uno spazzolino da denti.

Inoltre, va ricordato che una lingua non pulita è la principale causa di alitosi. Anche se ti lavi i denti con molta attenzione, ma non alleni la superficie della lingua, non sarai in grado di far fronte all’alitosi. E non dimenticare che l’abuso di alcol, il fumo, la malnutrizione, le infezioni, le malattie croniche creano le condizioni ideali per la moltiplicazione dei batteri sulla lingua.

Lavarsi i denti nel modo sbagliato è come non lavarli affatto

A causa di una pulizia impropria o irregolare, si forma il tartaro: la placca si pietrifica e si disperde in tutto lo smalto. Il tartaro, a sua volta, può essere localizzato sopra o sotto la gengiva – anche se all’inizio la pietra non si nota, poi col tempo inizia a progredire, non solo peggiorando il nostro aspetto, ma anche distruggendo i nostri denti. La pietra avvolge le radici del dente e distrugge i suoi elementi di supporto e tenuta, trasformandosi gradualmente in una tasca ossea. Quest’ultimo porta alla parodontite e semplicemente all’infiammazione delle gengive – e tutto ciò è dovuto alla tecnica di spazzolamento sbagliata.

Devi anche sapere come usare il filo interdentale

Per rimuovere la placca e i residui di cibo in punti difficili da raggiungere con uno spazzolino, il filo interdentale aiuterà, altrimenti questi accumuli possono portare a carie e malattie gengivali. Consiglio di utilizzare quotidianamente il filo interdentale, ma è importante conoscere la tecnica speciale.

Prendi circa 50 centimetri di filo interdentale, avvolgilo intorno al medio e tienilo fermo tra il pollice e l’indice. Delicatamente (senza sforzi extra e movimenti improvvisi) muovi il filo interdentale su e giù tra i denti in modo che avvolga le loro basi e passi facilmente sotto la gengiva. Movimenti imprudenti possono danneggiare il delicato tessuto gengivale e lasciare un livido su di esso. E per rimuovere il filo interdentale dallo spazio interdentale, spostalo dolcemente avanti e indietro. E, naturalmente, usa pezzi di filo interdentale puliti per ogni dente.

Lavarsi i denti prima e dopo i pasti

Non c’è ancora una risposta univoca all’eterna domanda “lavarsi i denti prima o dopo colazione”, e le opinioni dei dentisti in merito sono discordanti: alcuni ritengono che sia meglio curare l’igiene orale prima di mangiare, mentre altri sei sicuro che, senza prima lavarti i denti, inghiottirai la placca insieme al cibo.

Consiglio di attenersi alla regola d’oro: lavarsi i denti prima di mangiare e poi semplicemente sciacquarsi la bocca con acqua o soluzione salina.

Non aver paura di lavarti i denti troppo spesso: alcuni dentisti ritengono che lo smalto venga cancellato da questo, ma queste affermazioni sono considerate da molti infondate. Sarà sufficiente lavarsi due volte per mantenere la bocca pulita e prevenire la carie, e qualcuno si sentirà a suo agio nel pulire la superficie dei denti dopo ogni pasto – e questo è assolutamente normale.

Non dimenticare di usare l’irrigatore

Il funzionamento di questo dispositivo per mantenere la pulizia della cavità orale ricorda il filo interdentale e il principio di funzionamento dell’irrigatore è lo stesso: rimuovere residui di cibo e altri depositi tra i denti. Ma oltre a questo, il dispositivo svolge altre utili funzioni.

Ad esempio, i getti di liquido aiutano a pulire i punti difficili da raggiungere e a rimuovere la placca sotto le corone su impianti, dentiere o altre strutture ortodontiche. L’irrigatore aiuta anche con i denti affollati: devi ammettere che è difficile pulire idealmente tutti i depositi con uno spazzolino da denti. Inoltre, il dispositivo massaggia le mucose della bocca e delle gengive a causa della pressione dei getti di liquido – la circolazione sanguigna migliora, il che significa che l’infiammazione dei tessuti non ci minaccia. Questo è particolarmente importante per i pazienti con gengivite e parodontite. Aggiungi un liquido speciale contenente antisettici e fluoruro all’irrigatore per ridurre l’infiammazione ed eliminare i batteri.

Scegli uno spazzolino elettrico o a ultrasuoni

L’elettrico è un’opzione economica, gli ultrasuoni sono molte volte più costosi, ma la loro efficienza è maggiore. A causa del generatore, le setole compiono fino a centomila giri al minuto, cosa che un dispositivo elettrico non può ancora fare: la sua prestazione va da 5 a 30 giri.

D’altra parte, uno spazzolino elettrico supera l’innocuità: ha meno controindicazioni per l’uso.

Gli ultrasuoni hanno un potente effetto sulla superficie dei denti, che a volte porta a effetti collaterali indesiderati, come: la distruzione di corone e otturazioni (a causa della differenza nelle vibrazioni dei corpi estranei e dei denti stessi che si verificano durante la pulizia ); distruzione dello smalto nelle aree indebolite; infiammazione delle gengive e delle aree vicino alle radici dei denti.

Come per un normale pennello, con la giusta selezione e utilizzo, puoi ottenere il risultato desiderato.

Considera le esigenze dei tuoi denti quando scegli il dentifricio

Ingredienti diversi, molti sapori e consistenze: c’è molto da scegliere. Ma prima devi conoscere le esigenze specifiche dei denti e della cavità orale. Il dentifricio può prevenire la carie, prevenire la perdita dei denti e rimuovere la placca, ma tutte queste qualità sono difficili da combinare in un unico strumento.

La decisione giusta sarebbe dividere tutte le paste in terapeutiche e igieniche, e qui consiglierei di scegliere la prima opzione.

I dentifrici igienici sono adatti solo per rimuovere la placca, quindi questa è un’opzione solo per i proprietari di denti perfetti e, sfortunatamente, ce ne sono pochi. Pertanto, tali paste sono spesso prodotte nelle versioni per bambini. Ma gli agenti terapeutici e profilattici non solo ti salveranno dalla carie, ma ridurranno anche la sensibilità dei denti (se presente) e aiuteranno persino a sbiancare lo smalto.

Testo: Anastasia Speranskaya

Come lavarsi i denti correttamente (e scegliere spazzolino e dentifricio)ultima modifica: 2023-01-15T17:49:47+01:00da terdanza32

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