L'azienda danese Pandora, uno dei maggiori produttori di gioielli al mondo, prevede di passare completamente all'oro e all'argento riciclati entro il 2025.
Il CEO dell'azienda Alexander Lacik ha commentato la decisione al Financial Times: "Vogliamo dare uno sguardo più approfondito alla catena di fornitura: la nostra decisione è una sorta di invito all'azione per altre persone. Sono sicuro che possono trovare soluzioni. In questo modo, vogliamo ridurre le emissioni di CO2 e l'inquinamento.”
Già, Pandora utilizza la maggior parte dei materiali riciclati: tutto oro e l'88% di argento - tali informazioni sono fornite sul sito ufficiale del marchio.
Statisticamente, solo il 15% di tutto l'argento utilizzato nel mondo proviene da metallo riciclato. Aumentare questa cifra significa ridurre la quantità di emissioni di anidride carbonica. Al momento, l'azienda ha bisogno di 340 tonnellate di argento e 300 kg di oro all'anno.
I rifiuti elettronici diventeranno una delle principali fonti di argento. Ora solo il 35% dell'argento viene estratto negli Stati Uniti e in Europa e il 15% in Asia.
Aleksandr Lacik spiega anche che sebbene l'azienda sia vicina al passaggio al 100% di materiali riciclati in alcuni dei suoi stabilimenti (stiamo parlando di due stabilimenti in Thailandia), ci vorrà del tempo per convincere tutti i fornitori - sono circa 20 di loro.
Il CEO dell'azienda comprende che ci sarà molto lavoro da fare con gli acquirenti, spiegando che il riciclaggio non influisce in alcun modo sulla qualità dell'argento e dell'oro. Inoltre, non sperano in un aumento della domanda di gioielli. Allo stesso tempo, le azioni di Pandora in borsa sono già cresciute del 5% e il valore di mercato dell'azienda è aumentato del 20% quest'anno.