È appena uscito l’ultimo numero cartaceo della rivista Allure: la pubblicazione sta diventando completamente digitale. È simbolico che Jennifer Aniston sia stata scelta per la storia di copertina e gli anni ’90 siano stati scelti come riferimento principale per le riprese. Nella foto che alla fine è diventata la copertina, Jennifer posa in un costume da bagno Chanel della collezione primavera 1996. Altri scatti mostrano Aniston che indossa un perizoma Gucci disegnato da Tom Ford del 1997 con un logo metallico, pantaloni in pelle Balmain con una cintura vintage Christian Dior del 2003. Ora l’attrice sta girando la terza stagione di Morning News e sembra pronta a parlare con franchezza di tutto.

Tradotto i punti più importanti dell’intervista.

Informazioni sui social network

Odio i social media. Questa è una tortura per me e l’unico motivo per cui sono qui è lanciare la mia linea di cosmetici (un anno fa, Jennifer Aniston e il team hanno lanciato il marchio LolaVie). Prima ho creato la mia pagina, poi è iniziata la pandemia e non abbiamo presentato LolaVie, poi ho avuto la sensazione di essere semplicemente bloccato in questo mondo virtuale. Tutto questo non sembra naturale. Sono felice di essere cresciuto e di aver vissuto a 20 anni senza social network. Da un lato, questo è fantastico: Internet ci unisce, è networking. Ma d’altra parte, le persone non fanno altro che confrontarsi con gli altri e disperarsi.

Sull’età e sul tentativo di rimanere incinta

Ora mi sento meglio che mai, meglio che a 20 o anche 30 anni, e ancora di più a 40. Dobbiamo solo dirci cose meno spiacevoli. Perché un giorno avrai 65 anni, guarderai le tue vecchie foto e penserai: ma a 53 anni stavo benissimo.

A 40 anni ho attraversato un periodo molto difficile, ma se ciò non fosse accaduto, non sarei mai diventata la persona che ti sta di fronte. Poi ho provato a rimanere incinta per diversi anni ed è stato difficile. Ho fatto la fecondazione in vitro, ho bevuto dei tè cinesi. E tutto quello che dovevi fare era congelare le uova prima. Ma in giovane età, non ti interessa, e poi ti ritrovi in una situazione in cui la tua nave è salpata. Ma ora mi sento sollevato perché non devo più pensarci, ho accettato la situazione.

A proposito di critiche

La cosa più dolorosa in questa situazione è stata ascoltare i pettegolezzi e le dichiarazioni aperte secondo cui sono solo una donna narcisista a cui importa di più della sua carriera. È stato per questo che Dio mi ha punito, non dandomi l’opportunità di dare alla luce un bambino. Presumibilmente per questo motivo, abbiamo rotto con mio marito: non potevo dare alla luce figli per lui. Tutto questo è una bugia assoluta.

Sulla mia famiglia

Penso che mia madre fosse molto spaventata dopo il divorzio. Devi capire che la sua generazione non aveva la possibilità di andare da un terapista e nemmeno di parlare con nessuno. Prendi i tuoi figli e vai avanti con le lacrime agli occhi senza l’aiuto di nessuno. Mi sono allontanato da mia madre per molti anni, ma ora ho perdonato lei e mio padre.

È molto pericoloso portare questo risentimento e rabbia. L’ho visto con mia madre.

Sul matrimonio

Mi sposerò di nuovo? Mai dire mai. In una relazione, amo i momenti in cui puoi dire che ho bisogno di supporto e ottenerlo. Sarebbe bello tornare a casa la sera, annegare tra le braccia di qualcuno e raccontare che giornata difficile è stata. Ma ora sono una persona molto indipendente e ho lavorato molto su me stessa per venire alla luce.